Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Percorso Canzoni d'amore contro la guerra

Rimuovi tutti i filtri

Angst packt mich an

Angst packt mich an
I am afraid, I’m gripped by fear.
(continua)
inviata da Timothy Adès 17/10/2021 - 12:59
Video!

Heimat, deine Sterne

Heimat, deine Sterne
O PATRIA, LE TUE STELLE
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/9/2021 - 20:42
Video!

11 septembre

11 septembre


Io la sera dell'11 settembre 2001 dovevo andare a Prato a vedere un concerto di Guccini, che però è stato rimandato di una settimana. Allora siamo andati al cinema, a vedere "Save the Last Dance", film leggero, niente di che ma abbastanza divertente.
11 SETTEMBRE
(continua)
12/9/2021 - 18:52
Video!

Quan pes qui suy fuy si que·m franh

Quan pes qui suy fuy si que·m franh
Dario Mantovani
QUANDO PENSO A CHI SONO, SONO L’INSIEME DEI MIEI PEZZI INFRANTI
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 3/8/2021 - 14:22
Downloadable! Video!

Te recuerdo Amanda

Te recuerdo Amanda
21/7/2021 - 01:28
Downloadable! Video!

An eala bhàn

An eala bhàn
An Eala Bhàn (il Cigno Bianco) è una poesia in gaelico scozzese scritta da Dòmhnall Ruadh Chorùna (1887-1967) ovvero Donald MacDonald "il Rosso" di Corruna, nativo di North Uist (Ebridi Esterne). La slow air è un tradizionale scozzese ma la poesia, sicuramente la più famosa di MacDonald, è stata scritta nel 1916 durante la I Guerra Mondiale.
Calum MacLean riuscì a incontrare "il Rosso" di Corruna il 10 aprile 1950 e a registrare e trascrivere An Eala Bhàn.
La poesia originaria è di 13 strofe ridotta in genere a 5 o 7 versi.
Ho comparato testi in gaelico e versioni inglesi con traduzione italiana (ahimè dall'inglese) e qualche nota di commento

An Eala Bhàn -Terre Celtiche Blog

An Eala Bhàn (il Cigno Bianco) è una poesia in gaelico scozzese scritta da Dòmhnall Ruadh Chorùna (1887-1967) ovvero Donald MacDonald "il Rosso" di
Cattia Salto 21/4/2021 - 16:36
Video!

Georges Brassens: Si le bon Dieu l'avait voulu

Georges Brassens: Si le bon Dieu l'avait voulu
Riccardo Venturi, 17-2-2021 20:31


Intrerpretata da Les Pornographes et Sébastien Giniaux


Due parole del traduttore. Le “due parole” non riguardano il testo della poesia-canzone, che è semplicissimo nonostante la presenza di una rarissima prima persona singolare del congiuntivo imperfetto interrogativo (ma con valore di condizionale irreale), sulla quale il Grevisse ci dice dèbbasi porre l'accento (fussé-je). Riguardano invece le favolose donne che Paul Fort non ha conosciuto, per le quali sono state approntate delle note (a parte per Cleopatra, che dovrebbe essere universalmente nota). Però, su Cleopatra va detta una cosa: qui Paul Fort la nomina come “la Cleopatra”, con un uso familiare proprio sia del francese che dell'italiano. Quasi fosse una donna del vicinato: significa quasi metterla al livello della “mi' regazza, ahò” (che, in questo contesto, ha una connotazione a mio parere deliziosa). L'ultima nota, invece, è una mia considerazione personale. Nella traduzione, ho italianizzato i nomi delle donne laddove possibile.
Se il buon Dio avesse voluto
(continua)
17/2/2021 - 20:33
Downloadable! Video!

Passi nella notte

Passi nella notte
non viene nominato l'autore della musica ,forse per una svista, ho composto tutto il cd
doc pippus 4/2/2021 - 18:43




hosted by inventati.org