Hard Times
Versione di John Legend & The Roots
featuring Black Thought
dall'album Wake Up! (2010)
dall'album Wake Up! (2010)
HARD TIMES
(continua)
(continua)
20/9/2024 - 22:57
Freight Train
[primi del 900]
Parole e musica di Elizabeth "Libba" Cotten (1893-1987), afroamericana, chitarrista blues e folk, originaria del North Carolina.
Questa è una di quelle canzoni che mi piacciono tanto, non solo perchè è uno splendido standard della musica popolare americana, interpretato da molti artisti anche famosi, ma perchè ha dietro una storia di persone dalle vite modeste eppure incredibili, fantasmi, che sono apparsi, scomparsi, riapparsi, spariti di nuovo. Dimenticati, celebrati, scordati nuovamente e poi riscoperti.
Il tema della canzone è uno dei più cari alla musica blues e folk americana, quello del treno merci a vapore, mezzo di trasporto e di fuga per tutti i diseredati, bianchi e neri, miseri hobo o schiavi fuggiaschi, dalla metà dell'800 fino al primo dopoguerra e alla Grande Depressione. Treno che, come il fiume, spesso diveniva metafora della Salvezza offerta da Dio all'uomo... (continua)
Parole e musica di Elizabeth "Libba" Cotten (1893-1987), afroamericana, chitarrista blues e folk, originaria del North Carolina.
Questa è una di quelle canzoni che mi piacciono tanto, non solo perchè è uno splendido standard della musica popolare americana, interpretato da molti artisti anche famosi, ma perchè ha dietro una storia di persone dalle vite modeste eppure incredibili, fantasmi, che sono apparsi, scomparsi, riapparsi, spariti di nuovo. Dimenticati, celebrati, scordati nuovamente e poi riscoperti.
Il tema della canzone è uno dei più cari alla musica blues e folk americana, quello del treno merci a vapore, mezzo di trasporto e di fuga per tutti i diseredati, bianchi e neri, miseri hobo o schiavi fuggiaschi, dalla metà dell'800 fino al primo dopoguerra e alla Grande Depressione. Treno che, come il fiume, spesso diveniva metafora della Salvezza offerta da Dio all'uomo... (continua)
Freight train, freight train run so fast
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/1/2022 - 13:38
Our Generation
[2010]
Album “Wake Up!”
Questa era la versione originariamente inserita da Bartleby prima di trovare il testo originale di Ernie Hayes
Album “Wake Up!”
Questa era la versione originariamente inserita da Bartleby prima di trovare il testo originale di Ernie Hayes
OUR GENERATION (THE HOPE OF THE WORLD)
(continua)
(continua)
1/6/2020 - 22:00
Surefire
[2016]
Scritta da John Roger Stephens, in arte John Legend, con Julia Michaels, Ludwig Göransson, Will Oldham e Blake Mill.
Nel disco intitolato “Darkness and Light”
Scritta da John Roger Stephens, in arte John Legend, con Julia Michaels, Ludwig Göransson, Will Oldham e Blake Mill.
Nel disco intitolato “Darkness and Light”
Can you just stay through the night?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/10/2017 - 21:08
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
If You're Out There
[2008]
Scritta da Marcus John Bryant, Devon Harris e Trevor Horn
Singolo estratto dall'album “Evolver”
Una decente CCG, peccato solo che quell'anno John Legend andò a cantarla pure alla convention del Partito Democratico a Denver... “No more broken promises, no more call to war”, mentre quelli continuavano la guerra in Afghanista e Iraq e si preparavano ai nuovi bagni di sangue in nord Africa...
Scritta da Marcus John Bryant, Devon Harris e Trevor Horn
Singolo estratto dall'album “Evolver”
Una decente CCG, peccato solo che quell'anno John Legend andò a cantarla pure alla convention del Partito Democratico a Denver... “No more broken promises, no more call to war”, mentre quelli continuavano la guerra in Afghanista e Iraq e si preparavano ai nuovi bagni di sangue in nord Africa...
If you hear this message, wherever you stand
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/2/2017 - 21:16
Glory
[2014]
John Legend feat. Common
Scritta da John Stephens (in arte John Legend, cantante, pianista e compositore) e Lonnie Lynn (in arte Common, rapper e attore)
Canzone dalla colonna sonora del film “Selma”, diretto nel 2014 dalla regista e sceneggiatrice statunitense afroamericana Ava Marie DuVernay.
Il brano ha vinto quest’anno l’Academy Award for Best Song, l’Oscar 2015 per la migliore canzone.
Proprio in questi giorni ricorrono i 50 anni dalle gloriose marce da Selma a Montgomery, capitale dell’Alabama, per la rivendicazione dei diritti civili degli afroamericani.
E la lotta non è finita...
John Legend feat. Common
Scritta da John Stephens (in arte John Legend, cantante, pianista e compositore) e Lonnie Lynn (in arte Common, rapper e attore)
Canzone dalla colonna sonora del film “Selma”, diretto nel 2014 dalla regista e sceneggiatrice statunitense afroamericana Ava Marie DuVernay.
Il brano ha vinto quest’anno l’Academy Award for Best Song, l’Oscar 2015 per la migliore canzone.
Proprio in questi giorni ricorrono i 50 anni dalle gloriose marce da Selma a Montgomery, capitale dell’Alabama, per la rivendicazione dei diritti civili degli afroamericani.
E la lotta non è finita...
One day when the glory comes
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/3/2015 - 12:50
Woke Up This Morning
[1963]
Brano tradizionale arrangiato e interpretato da The SNCC Freedom Singers. La voce solista era quella di Bernice Johnson Reagon
Nell’album “Voices of the Civil Rights Movement: Black American Freedom Songs 1960-1966”, edito dalla Folkways Records nel 1997.
John Legend la interpreta altrettanto magistralemnte nella colonna sonora del film documentario “Soundtrack for a Revolution” diretto nel 2009 da Bill Guttentag and Dan Sturman.
Brano tradizionale arrangiato e interpretato da The SNCC Freedom Singers. La voce solista era quella di Bernice Johnson Reagon
Nell’album “Voices of the Civil Rights Movement: Black American Freedom Songs 1960-1966”, edito dalla Folkways Records nel 1997.
John Legend la interpreta altrettanto magistralemnte nella colonna sonora del film documentario “Soundtrack for a Revolution” diretto nel 2009 da Bill Guttentag and Dan Sturman.
Woke up this morning with my mind
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 31/10/2012 - 11:32
Shine
[2010]
Album “Wake Up!”, con il gruppo The Roots
Bellissima canzone, l’unica dell’album scritta proprio da lui, John Stephens, in arte John Legend, grande voce, grande musicista nero che sta contribuendo, soprattutto accompagnandosi alla hip hop band dei The Roots, alla rinascita della migliore black soul music.
Una canzone dedicata ai bambini d’America, moltissimi dei quali – soprattutto neri - sono in condizioni di povertà estrema, di abbandono, senza istruzione, “prigionieri della storia” e di un sistema che si disinteressa di loro, salvo poi riempirne le carceri quando sono adulti.
“I was writing this song particularly in the context of what is going on in our schools. The fact that for too long, we have decided as a society that kids who grow up poor, kids who grow up in tough neighborhoods, don’t deserve the best education. We have decided that we will just give them the leftovers.... (continua)
Album “Wake Up!”, con il gruppo The Roots
Bellissima canzone, l’unica dell’album scritta proprio da lui, John Stephens, in arte John Legend, grande voce, grande musicista nero che sta contribuendo, soprattutto accompagnandosi alla hip hop band dei The Roots, alla rinascita della migliore black soul music.
Una canzone dedicata ai bambini d’America, moltissimi dei quali – soprattutto neri - sono in condizioni di povertà estrema, di abbandono, senza istruzione, “prigionieri della storia” e di un sistema che si disinteressa di loro, salvo poi riempirne le carceri quando sono adulti.
“I was writing this song particularly in the context of what is going on in our schools. The fact that for too long, we have decided as a society that kids who grow up poor, kids who grow up in tough neighborhoods, don’t deserve the best education. We have decided that we will just give them the leftovers.... (continua)
They wait to plead their case, unknown cast aside
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 2/12/2010 - 14:10
Humanity (Love the Way It Should Be)
[2010]
Album “Wake Up!”, con il gruppo The Roots
Canzone scritta da Lincoln Thompson, in arte “Prince Lincoln”, musicista reggae giamaicano fra i più noti, prematuramente scomparso per un cancro nel 1999. L’autore la interpretò nel 1974 con il suo gruppo, “The Royal Rasses”, nell’album d’esordio intitolato “Humanity”. Il titolo originale della canzone era “Love (The Way It Should Be)”. Siccome però non sono riuscito a reperirne il testo originale, allora ho preferito attribuire il brano a John Legend & The Roots.
Album “Wake Up!”, con il gruppo The Roots
Canzone scritta da Lincoln Thompson, in arte “Prince Lincoln”, musicista reggae giamaicano fra i più noti, prematuramente scomparso per un cancro nel 1999. L’autore la interpretò nel 1974 con il suo gruppo, “The Royal Rasses”, nell’album d’esordio intitolato “Humanity”. Il titolo originale della canzone era “Love (The Way It Should Be)”. Siccome però non sono riuscito a reperirne il testo originale, allora ho preferito attribuire il brano a John Legend & The Roots.
Whoa, oh, yeah
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 2/12/2010 - 14:07
I Can't Write Left Handed
Dall'album "Live at Carnegie Hall" del 1973.
Ripresa nel 2010 da John Legend & The Roots
Ripresa nel 2010 da John Legend & The Roots
Una canzone sulla guerra in Vietnam. Un soldato ferito chiede che qualcuno lo aiuti a scrivere una lettera a casa. Sa di essere spacciato e chiede che si preghi per lui ma soprattutto che il fratello non parta militare, perchè non tocchi anche a lui la stessa sorte.
I can't write left-handed.
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 5/6/2006 - 23:42
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
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