My Back Pages
Crimson flames tied through my ears
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/4/2020 - 14:46
I Won't Back Down
(1989)
Album: Full Moon Fever
Interpretata anche da Johnny Cash, Eddie Vedder da solo o con i Pearl Jam e dall'attore Sam Elliott.
Nel 1987 un piromane dà fuoco alla casa di Tom Petty a Los Angeles distruggendola quasi completamente. Il cantante decide di ricostruire la casa esattamente nello stesso punto usando lo studio di registrazione nel seminterrato, l'unica parte che si era salvata dall'incendio, come fondamenta.
Da questo episodio personale prende spunto questo classico degli Heartbreakers che inseriamo in ricordo di Tom Petty, che se ne è andato oggi proprio per un attacco di cuore...
La bellezza della canzone è nella semplicità del testo, che si può adattare a qualsiasi situazione, personale o collettiva, d'amore o politica. In fondo è lo stesso concetto di Ain't Gonna Let Nobody Turn Me Around: non cederò, non mi farò abbattere, resisterò...
George Bush utilizzò la canzone... (continua)
Album: Full Moon Fever
Interpretata anche da Johnny Cash, Eddie Vedder da solo o con i Pearl Jam e dall'attore Sam Elliott.
Nel 1987 un piromane dà fuoco alla casa di Tom Petty a Los Angeles distruggendola quasi completamente. Il cantante decide di ricostruire la casa esattamente nello stesso punto usando lo studio di registrazione nel seminterrato, l'unica parte che si era salvata dall'incendio, come fondamenta.
Da questo episodio personale prende spunto questo classico degli Heartbreakers che inseriamo in ricordo di Tom Petty, che se ne è andato oggi proprio per un attacco di cuore...
La bellezza della canzone è nella semplicità del testo, che si può adattare a qualsiasi situazione, personale o collettiva, d'amore o politica. In fondo è lo stesso concetto di Ain't Gonna Let Nobody Turn Me Around: non cederò, non mi farò abbattere, resisterò...
George Bush utilizzò la canzone... (continua)
Well I won’t back down
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 2/10/2017 - 23:58
Two Gunslingers
(1991)
Album: Into the Great Wide Open
In ricordo di Tom Petty (1950-2017) leader degli Heartbreakers che ci ha lasciato oggi per un attacco di cuore.
Una parabola sicuramente pacifista sul libero arbitrio e sulla possibilità di decidere delle nostre vite.
Album: Into the Great Wide Open
In ricordo di Tom Petty (1950-2017) leader degli Heartbreakers che ci ha lasciato oggi per un attacco di cuore.
Una parabola sicuramente pacifista sul libero arbitrio e sulla possibilità di decidere delle nostre vite.
Two gunslingers walked out in the street and one said
(continua)
(continua)
2/10/2017 - 23:31
I Fought the Law (and I Won)
La canzone originale di Sonny Curtis. incisa nel 1959 dai Crickets
E' stata interpretata da numerosissimi gruppi (ma la versione passata alla storia è quella dei Clash) : Widespread Panic, Richard Clapton, Ducks Deluxe, She Trinity, Beatsteaks, Viper, Bryan Adams, John Cougar Mellencamp, Johnny Cash, Bruce Springsteen, Roy Orbison, Tom Petty, Social Distortion, Stiff Little Fingers, Waylon Jennings, Gary Allan, Green Day, Alvin and the Chipmunks, Ska-P, the Jolly Boys, Grateful Dead, Stray Cats, Mary's Danish, Claude François, Mano Negra, the Big Dirty Band, Lolita No. 18, the Brian Jonestown Massacre, Attaque 77, El Noi del Sucre, Die Toten Hosen, Status Quo, Nanci Griffith, La Vida Bohème, Anti-Flag, Chumbawamba, Tsuyoshi Kawakami and His Moodmakers, the Airborne Toxic Event, The Bad Shepherds, Johnny Marr, Colin Farrell, Kris Kristofferson, The Bangles.
Per quanto riguarda le band italiane i Gang la eseguono in tutti i concerti, anche con la Banda Bassotti, Niutàun, Guacamaya, Malavida, Hombre all'ombra, l'hanno rifatta anche i Finley.
E' stata interpretata da numerosissimi gruppi (ma la versione passata alla storia è quella dei Clash) : Widespread Panic, Richard Clapton, Ducks Deluxe, She Trinity, Beatsteaks, Viper, Bryan Adams, John Cougar Mellencamp, Johnny Cash, Bruce Springsteen, Roy Orbison, Tom Petty, Social Distortion, Stiff Little Fingers, Waylon Jennings, Gary Allan, Green Day, Alvin and the Chipmunks, Ska-P, the Jolly Boys, Grateful Dead, Stray Cats, Mary's Danish, Claude François, Mano Negra, the Big Dirty Band, Lolita No. 18, the Brian Jonestown Massacre, Attaque 77, El Noi del Sucre, Die Toten Hosen, Status Quo, Nanci Griffith, La Vida Bohème, Anti-Flag, Chumbawamba, Tsuyoshi Kawakami and His Moodmakers, the Airborne Toxic Event, The Bad Shepherds, Johnny Marr, Colin Farrell, Kris Kristofferson, The Bangles.
Per quanto riguarda le band italiane i Gang la eseguono in tutti i concerti, anche con la Banda Bassotti, Niutàun, Guacamaya, Malavida, Hombre all'ombra, l'hanno rifatta anche i Finley.
I FOUGHT THE LAW
(continua)
(continua)
inviata da dq82 6/1/2016 - 18:52
Band of the Hand (It's Helltime, Man)
[1986]
Con Tom Petty and the Heartbreakers
Scritta da Dylan per la colonna sonora del film “Band of the Hand” - da noi “I 5 della squadra d’assalto” (sic!) – diretto da Paul Michael Glaser (che poi è quello che impersonava il detective David Michael Starsky nella mitica serie TV “Starsky & Hutch”)
Con Tom Petty and the Heartbreakers
Scritta da Dylan per la colonna sonora del film “Band of the Hand” - da noi “I 5 della squadra d’assalto” (sic!) – diretto da Paul Michael Glaser (che poi è quello che impersonava il detective David Michael Starsky nella mitica serie TV “Starsky & Hutch”)
It's hell time, man!
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 21/3/2012 - 14:49
Peace in L.A.
(1992)
Singolo
Singolo
We need peace in L.A.
(continua)
(continua)
inviata da anonymous 31/8/2010 - 22:31
Jammin' Me
1987
Album: Let Me Up (I've Had Enough)
Album: Let Me Up (I've Had Enough)
You got me in a corner
(continua)
(continua)
inviata da anonymous 31/8/2010 - 05:37
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Nell'album "Another Side Of Bob Dylan"
Ripresa nel 1967 da The Byrds
Memorabile la versione al 30th Anniversary Concert con Bob Dylan, Roger McGuinn, Tom Petty, Neil Young, Eric Clapton, George Harrison
Una canzone inevitabile, come la Canzone delle osterie di fuori porta di Guccini o De Gregori era morto di De Gregori stesso o, per altri versi, la Maggie’s Farm di Newport 1965 dello stesso Dylan o, analogalmente, la svolta elettrica di Muddy Waters in "Electric Mud", 1968, una pietra miliare che però venne in seguito sconfessata dal suo stesso autore, forse spaventato dalla sua creatura... Insomma, di quando il cantante di protesta è costretto a protestare contro chi lo vorrebbe sempre devoto ad un programma politico ideologico, o ad una scena musicale... E se ci sono dei conservatori feroci, più fedeli nei secoli dei "Semper Fideles", quelli sono proprio i puristi dell'idea o dello stile.