Ludwig van Beethoven: Sonata n 32 opera 111
La sonata per pianoforte n. 32 in Do minore, Op. 111, è l'ultima sonata per pianoforte composta da Ludwig van Beethoven. Fu una delle sue ultime composizioni per piano insieme alle Variazioni Diabelli in Do maggiore, Op. 120 (1823) e alle due raccolte di bagatelle Op. 119 (1822) e Op. 126 (1824). Scritta tra il 1821 e il 1822, questa sonata, come le altre dell’ultimo periodo beethoveniano, contiene diversi elementi fugati ed è tecnicamente molto impegnativa.
Essendo una delle composizioni più famose del "tardo periodo" di Beethoven, è registrata ed eseguita molto spesso. Il pianista Robert Taub l'ha definita "Un'opera di ineguagliabile espressione e trascendenza … il trionfo dell'ordine sul caos, dell'ottimismo sull'angoscia."[1] Celebri poi sono le pagine che lo scrittore Thomas Mann dedicò soprattutto al secondo movimento della sonata, la cosiddetta 'Arietta', nelle pagine del suo romanzo... (continua)
Essendo una delle composizioni più famose del "tardo periodo" di Beethoven, è registrata ed eseguita molto spesso. Il pianista Robert Taub l'ha definita "Un'opera di ineguagliabile espressione e trascendenza … il trionfo dell'ordine sul caos, dell'ottimismo sull'angoscia."[1] Celebri poi sono le pagine che lo scrittore Thomas Mann dedicò soprattutto al secondo movimento della sonata, la cosiddetta 'Arietta', nelle pagine del suo romanzo... (continua)
(strum)
inviata da Paolo Rizzi 26/3/2024 - 13:45
Percorsi:
Musica classica contro la guerra
Diecimila libbre di carne
Vincenzo Morvillo
[2023]
قصيدة / Poesia / שִׁיר / A Poem by / Poème / Runo:
Vincenzo Morvillo
موسيقى / Musica / מוזיקה / Music / Musique / Sävel :
Ludwig van Beethoven
السمفونية السابعة / Sinfonia n. 7 in la maggiore / הסימפוניה השביעית בלה מז'ור / Symphony No. 7 in A major / Symphonie no 7 en la majeur / Sinfonia nro 7 A-duuri
قصيدة / Poesia / שִׁיר / A Poem by / Poème / Runo:
Vincenzo Morvillo
موسيقى / Musica / מוזיקה / Music / Musique / Sävel :
Ludwig van Beethoven
السمفونية السابعة / Sinfonia n. 7 in la maggiore / הסימפוניה השביעית בלה מז'ור / Symphony No. 7 in A major / Symphonie no 7 en la majeur / Sinfonia nro 7 A-duuri
Là dove c’era un’immensa gabbia ora c’è un mattatoio. A cielo aperto. (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 9/11/2023 - 22:58
Auf, auf, ihr Brüder, und seid stark (oder Das Kaplied)
[1787]
Versi e musica del poeta e musicista tedesco Christian Friedrich Daniel Schubart (1739-1791)
Nel 1790 fu addirittura Ludwig van Beethoven ad offrirne una riduzione pianistica.
Christian Friedrich Daniel Schubart è stato poeta vicino al movimento letterario dello "Sturm und Drang". Fu personaggio molto anticonformista e attraverso le sue opere denunciò spesso la Chiesa e la nobiltà del tempo, schierandosi sempre con il popolo vessato e costretto a morire nelle guerre e guerricciole scatenate dai potenti. In particolare, Schubart si scagliò contro i nobili del Württemberg che si arricchivano vendendo i giovani come soldati alla Compagnia delle Indie per le conquiste coloniali. Per questo, nel 1777, Schubart subì un arresto arbitrario e rimase sequestrato, detenuto senza giudizio per 10 anni nella fortezza di Asperg.
Fu ancora in prigionia che Schubart compose questa struggente canzone,... (continua)
Versi e musica del poeta e musicista tedesco Christian Friedrich Daniel Schubart (1739-1791)
Nel 1790 fu addirittura Ludwig van Beethoven ad offrirne una riduzione pianistica.
Christian Friedrich Daniel Schubart è stato poeta vicino al movimento letterario dello "Sturm und Drang". Fu personaggio molto anticonformista e attraverso le sue opere denunciò spesso la Chiesa e la nobiltà del tempo, schierandosi sempre con il popolo vessato e costretto a morire nelle guerre e guerricciole scatenate dai potenti. In particolare, Schubart si scagliò contro i nobili del Württemberg che si arricchivano vendendo i giovani come soldati alla Compagnia delle Indie per le conquiste coloniali. Per questo, nel 1777, Schubart subì un arresto arbitrario e rimase sequestrato, detenuto senza giudizio per 10 anni nella fortezza di Asperg.
Fu ancora in prigionia che Schubart compose questa struggente canzone,... (continua)
Auf, auf, ihr Brüder, und seid stark,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/5/2020 - 14:07
Den Parolen keine Chance
[2017]
Parole di Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker/Ludwig van Beethoven (ritornello)
Text: Konstantin Wecker
Musik: Konstantin Wecker, im Refrain eine Melodie von Ludwig van Beethoven zitierend
Album: Poesie und Widerstand
Parole di Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker/Ludwig van Beethoven (ritornello)
Text: Konstantin Wecker
Musik: Konstantin Wecker, im Refrain eine Melodie von Ludwig van Beethoven zitierend
Album: Poesie und Widerstand
Den Parolen keine Chance
(continua)
(continua)
inviata da hmmwv 6/7/2019 - 20:19
La Chanson des V
[1941-43]
Versi di Maurice Van Moppès, sulla melodia della Sinfonia n. 5 in do minore Op. 67 che Ludwig Van Beethoven compose tra il 1807 ed il 1808.
Maurice Van Moppès (1904-1957) è stato pittore, illustratore, scenografo e cantautore. Infermiere militare durante la Seconda Guerra mondiale, raggiunse De Gaulle a Londra e lì intervenne spesso alla trasmissione della BBC "Les français parlent aux français". Scrisse alcune canzoni su melodie molto note o popolari, con lo scopo di denigrare l'occupante nazista e incoraggiare la Resistenza. Quelle canzoni, da lui stesso illustrate, furono stampate in un piccolo pamphlet intitolato “Chansons de la BBC” che nel 1944 la RAF disperse su molti territori francesi. Il retro della brochure recava la frase “Les chansons que vous avez entendues à la radio vous sont apportées par vos amis de la RAF”
Le “Dorifore” della seconda strofa sono i terribili... (continua)
Versi di Maurice Van Moppès, sulla melodia della Sinfonia n. 5 in do minore Op. 67 che Ludwig Van Beethoven compose tra il 1807 ed il 1808.
Maurice Van Moppès (1904-1957) è stato pittore, illustratore, scenografo e cantautore. Infermiere militare durante la Seconda Guerra mondiale, raggiunse De Gaulle a Londra e lì intervenne spesso alla trasmissione della BBC "Les français parlent aux français". Scrisse alcune canzoni su melodie molto note o popolari, con lo scopo di denigrare l'occupante nazista e incoraggiare la Resistenza. Quelle canzoni, da lui stesso illustrate, furono stampate in un piccolo pamphlet intitolato “Chansons de la BBC” che nel 1944 la RAF disperse su molti territori francesi. Il retro della brochure recava la frase “Les chansons que vous avez entendues à la radio vous sont apportées par vos amis de la RAF”
Le “Dorifore” della seconda strofa sono i terribili... (continua)
Il ne faut pas
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/8/2017 - 23:06
Alegato contra las armas
(2003)
Album: El pequeño reloj
Enrique, como millones de personas por todo el mundo, nos manifestamos en contra de aquella guerra; él lo hizo, de forma escalofriante y apasionada, incluyendo en el disco su particular "Alegato contra las armas"; cante que musicalizó e interpretó inspirándose en un fragmento del "Claro de Luna" de Beethoven. Os recomiendo que escuchéis aquel tema...
Fernando Lucini
Album: El pequeño reloj
Enrique, como millones de personas por todo el mundo, nos manifestamos en contra de aquella guerra; él lo hizo, de forma escalofriante y apasionada, incluyendo en el disco su particular "Alegato contra las armas"; cante que musicalizó e interpretó inspirándose en un fragmento del "Claro de Luna" de Beethoven. Os recomiendo que escuchéis aquel tema...
Fernando Lucini
Un mundo, dos mundos, medio mundo se ríe del otro medio.
(continua)
(continua)
20/7/2011 - 23:57
Muss es sein? Es muss sein!
Per capire che cosa questa canzone di Léo –questo suo grido di libertà- abbia a che fare con i campi, lascio la parola a Kundera (che si fa interprete di Nietzsche), Agamben e Kafka.
L'ultimo movimento dell'ultimo quartetto di Beethoven è scritto su due motivi: Muss es sein? (deve essere?). Es muss sein! (deve essere!). Perché il senso delle sue parole fosse del tutto chiaro, Beethoven scrisse in testa all'ultimo movimento le parole: Der schwer gefasste Entschluss: la risoluzione presa con difficoltà, la grave risoluzione. La grave risoluzione è unita alla voce del destino (Es muss sein); pesantezza necessità e valore sono tre concetti intimamente collegati: solo ciò che è necessario è pesante, solo ciò che pesa ha valore. L'idea dell'eterno ritorno accomuna Nietzsche all'eroe beethoveniano: la grandezza di un uomo risiede nel fatto che egli porta sulle spalle il suo destino come Atlante... (continua)
L'ultimo movimento dell'ultimo quartetto di Beethoven è scritto su due motivi: Muss es sein? (deve essere?). Es muss sein! (deve essere!). Perché il senso delle sue parole fosse del tutto chiaro, Beethoven scrisse in testa all'ultimo movimento le parole: Der schwer gefasste Entschluss: la risoluzione presa con difficoltà, la grave risoluzione. La grave risoluzione è unita alla voce del destino (Es muss sein); pesantezza necessità e valore sono tre concetti intimamente collegati: solo ciò che è necessario è pesante, solo ciò che pesa ha valore. L'idea dell'eterno ritorno accomuna Nietzsche all'eroe beethoveniano: la grandezza di un uomo risiede nel fatto che egli porta sulle spalle il suo destino come Atlante... (continua)
La Musique... La Musique...
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2007 - 16:27
Percorsi:
Campi di sterminio, Dalle galere del mondo
Non solo canzoni, ma anche capolavori della musica classica e della poesia contro la guerra e per la pace universale: La Ode an die Freude di Friedrich Schiller, musicata da Ludwig van Beethoven (che entra di diritto tra le canzoni fondamentali), e A Survivor from Warsaw di Arnold Schönberg. Non perdetele!
Riccardo Venturi 7/6/2005 - 21:56
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Musica di Ludwig van Beethoven [1801]
[dalla IX. Sinfonia]
A sua volta da una melodia popolare
Inno dell'Unione Europea
L'inno europeo (inno alla gioia) è l'adattamento dell'ultimo movimento della Nona Sinfonia di Beethoven scritta dal compositore nel 1823 ed è non solo l'inno dell'Unione europea ma di tutta l'Europa in generale.
Per il movimento finale della sinfonia, Beethoven musicò l'inno alla gioia composto nel 1785 da Friedrich von Schiller. Il poema esprime la visione idealistica di Schiller sullo sviluppo di un legame di fratellanza fra gli uomini, visione condivisa da Beethoven.
Nel 1972 il Consiglio d'Europa - lo stesso organismo che nel 1955 concepì la bandiera europea - adottò l'inno alla gioia come proprio inno. Herbert von Karajan, uno dei più grandi direttori d'orchestra del Novecento, fu incaricato di scrivere tre adattamenti... (continua)