"Mi hanno educato come un idealista. Mi hanno insegnato che tutti gli uomini sono fratelli; tuttavia, sulla strada, nelle case, a ogni passo, tutto mi destava il sentimento che l'umanità non esisteva affatto: esistevano russi, polacchi, tedeschi, ebrei... Un tale pensiero mi torturava lo spirito fanciullo; molti sorrideranno forse nell'incontrare un simile doloroso sentimento del mondo, nell'anima di un fanciullo. Siccome mi sembrava allora che gli adulti possedessero una forza onnipotente, mi ripetevo senza sosta che, da grande, niente mi avrebbe impedito di eliminare questo male". Ludwik Lejzer Zamenhof
La Espero estas la himno de la esperanta movado kaj do la "nacia himno" de Esperantio. L. L. Zamenhof (1859-1917) skribis la vortojn kaj, inter dekduo da arioj, tiu komponita de la belgo Félicien MENU DE MÉNIL, marŝa venkmelodio fariĝis la plej fama, kvankam neniam oficiale aprobita fare de Universala Kongreso.
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La Espero (La Speranza) è l'inno del movimento esperantista. Fu pubblicato da Ludwik Lejzer Zamenhof (1859-1917) insieme ad altre poesie in Esperanto. La musica fu composta intorno al 1909 da Félicien Menu de Ménil.
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"La Espero" ("the hope") is a poem written by L. L. Zamenhof (1859-1917), the initiator of the Esperanto language. The song is often used as the anthem of Esperanto, and is now usually sung to music composed by Félicien Menu de Ménil.
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La Espero est l'hymne du mouvement espérantiste, d'après un poême écrit par L. L. Zamenhof (1859-1917). La musique a été composée... (continua)
La Espero ("de hoop") is het 'volkslied' van Esperanto. De tekst is geschreven door L. L. Zamenhof (1859-1917), de oorspronkelijke bedenker van de taal Esperanto. Het wordt nu gewoonlijk gezongen op muziek gecomponeerd door Félicien Menu de Ménil.
La Espero ("Toivo") on esperanton kehittäjän, L. L. Zamenhofin, kirjoittama runo, jota pidetään usein esperanton hymninä. Runo on esperantonkielinen ja sitä lauletaan usein Félicien Menu de Ménilin säveltämän musiikin tahdissa.
<라 에스페로(La Espero)>("희망")은 에스페란토의 창시자 자멘호프가 쓴 시이다. 이 곡은 전 세계 에스페란토 사용자들의 언어가로 쓰이고 있으며, 각종 에스페란토 행사가 있을 때마다 불리우는 곡이다. 현재 쓰이는 곡은 Felicien Menu de Menil이 곡을 붙인 것이다.
Rivkele di shabesdike
[1942]
Testo di Paysakh Kaplan
Musica di Paysakh Kaplan (ripresa da un'aria tradizionale)
Lyrics by Paysakh Kaplan
Music by Paysakh Kaplan (inspired by a folk tune)
Canto del ghetto di Białystok (Polonia, che era stata anche la città natale di Ludwik Lejzer Zamenhof, l'inventore dell'Esperanto), nato dopo l'irruzione delle SS che nel 1942 trasferirono centinaia di giovani nei lager. Le loro mogli e fidanzate vennero chiamate "shabesdike", cioè "del sabato" ("shabes" è la pronuncia yiddish dell'ebraico "shabbat"), giorno sacro agli ebrei e in cui avvenne l'irruzione.
(Note tratte dal disco "I Canti del Lager" di Leoncarlo Settimelli, integrati con alcune note personali. "Rivkele" è, in yiddish, il diminutivo di "Rivke", ovvero "Rebecca". Il testo originale in caratteri yiddish non si è rivelato reperibile e abbiamo quindi provveduto alla sua ricostruzione sulla... (continua)
Musica: Gianfranco Molle
Ludwik Lejzer Zamenhof