Autore Trust
Les Templiers
(1981)
Album: Marche ou crève
Album: Marche ou crève
Je me suis demandé ce qui pouvait les pousser
(continua)
(continua)
1/1/2020 - 21:37
Jennifer
[1986]
Parole e musica di Bernard “Bernie” Bonvoisin (1956-), artista e cantante, più noto come front-man del gruppo Trust
Nell’album da solista intitolato “Couleur Passion”
Testo trovato su Bide & Musique
Parole e musica di Bernard “Bernie” Bonvoisin (1956-), artista e cantante, più noto come front-man del gruppo Trust
Nell’album da solista intitolato “Couleur Passion”
Testo trovato su Bide & Musique
Jennifer vient d'avoir huit ans
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/8/2017 - 15:42
Sales nègres
Versi di Jacques Roumain (1907-1944), poeta haitiano, fondatore del Partito comunista nella nazione caraibica, nella raccolta intitolata “Bois d'ébène” pubblicata a Port-au-Prince nel 1945, un anno dopo la morte dell’autore.
Musica di Ismaila “Izo” Diop, bassista dei Trust
Interpretata da Stomy Bugsy, rapper e membro fondatore del gruppo hip hop francese Ministère AMER
Musica di Ismaila “Izo” Diop, bassista dei Trust
Interpretata da Stomy Bugsy, rapper e membro fondatore del gruppo hip hop francese Ministère AMER
Eh bien voilà:
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 10/1/2015 - 21:35
Varsovie
[1983]
Scritta da Bernard Bonvoisin
Nell’LP intitolato “Trust IV” o “Idéal”
Esiste anche una versione in inglese dell’album, in cui la canzone s’intitola “Uptown Martyrs”
Scritta da Bernard Bonvoisin
Nell’LP intitolato “Trust IV” o “Idéal”
Esiste anche una versione in inglese dell’album, in cui la canzone s’intitola “Uptown Martyrs”
La Pologne est à l´Est une gangrène
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/8/2014 - 11:37
J´ai vu Dieu
[1996]
Album Europe et haines
Album Europe et haines
Je leur ai donné la foi
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 14/5/2012 - 08:51
Europe et haines
[1996]
Album Europe et haines
Album Europe et haines
Europe et haines
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 14/5/2012 - 08:41
Misère
[1981]
Album "Marche ou crève"
Album "Marche ou crève"
J'ai rodé pas mal de jours dans ta cour
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/12/2009 - 14:42
H & D
[1979]
Da "Trust", primo album del gruppo hard-rock francese.
Da "Trust", primo album del gruppo hard-rock francese.
Pays fermé où règne l'assommoir
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/12/2009 - 12:49
Police-milice
[1979]
Da "Trust", primo album del gruppo hard-rock francese.
Da "Trust", primo album del gruppo hard-rock francese.
Arrivé à vingt ans tu t'engages dans la police
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/12/2009 - 12:46
Sarkoland (la France on l'aime ou on la quitte?)
[2006]
Paroles: Bernie Bonvoisin
Musiques: Norbert A.Krief / Yves Brusco
Brano inedito inserito nell'album live "Campagne 2006 : Soulagez-vous dans les urnes!", registrato il 9 luglio 2006 al "Festival des Terres Neuves" a Bobital, in Bretagna.
Il titolo fa riferimento ad uno degli slogan del Front National del nazi-fascista Jean-Marie Le Pen, poi ripreso pari pari dall'attuale presidente francese Nicolas Sarkozy quando nel 2006, allora ministro dell'interno di Chirac, si lanciò nella caccia ai sans-papiers e soprattutto nella cosiddetta "chasse aux enfants", cioè l'espulsione di bambini in età d'obbligo scolastico regolarmente frequentanti con profitto le scuole di Francia ma con la sventura di essere figli di coppie di immigrati non ancora regolarizzati...
Paroles: Bernie Bonvoisin
Musiques: Norbert A.Krief / Yves Brusco
Brano inedito inserito nell'album live "Campagne 2006 : Soulagez-vous dans les urnes!", registrato il 9 luglio 2006 al "Festival des Terres Neuves" a Bobital, in Bretagna.
Il titolo fa riferimento ad uno degli slogan del Front National del nazi-fascista Jean-Marie Le Pen, poi ripreso pari pari dall'attuale presidente francese Nicolas Sarkozy quando nel 2006, allora ministro dell'interno di Chirac, si lanciò nella caccia ai sans-papiers e soprattutto nella cosiddetta "chasse aux enfants", cioè l'espulsione di bambini in età d'obbligo scolastico regolarmente frequentanti con profitto le scuole di Francia ma con la sventura di essere figli di coppie di immigrati non ancora regolarizzati...
Ils ressurgissent des ruines de nos actes
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 28/12/2009 - 12:04
Darquier
[1979]
Pubblicata su di un 45 giri nel 1979, poi eseguita dal vivo in una tournée del 1980 e inserita nell’album live “Répression dans l'Hexagone”, registrato nel corso di quella tournée ma pubblicato solo nel 1992.
Testo trovato sul sempre ottimo l’histgeobox
Una canzone dedicata a Louis Darquier de Pellepoix, uno dei tanti cani fascisti che all’interno del governo di Vichy servirono i nazisti durante l’occupazione della Francia.
Figlio di famiglia alto borghese, Darquier de Pellepoix vantava origini nobili e si faceva chiamare col titolo di barone… Fancazzista, disonesto, nazionalista, virulento antisemita, il “barone” era l’uomo ideale per i nazisti, che lo vollero – contro il parere del maresciallo Pétain, che giudicava Darquier de Pellepoix un esaltato torturatore e un ladro – a capo dell’ufficio affari ebraici del governo di Vichy. Fu proprio Darquier de Pellepoix, insieme al... (continua)
Pubblicata su di un 45 giri nel 1979, poi eseguita dal vivo in una tournée del 1980 e inserita nell’album live “Répression dans l'Hexagone”, registrato nel corso di quella tournée ma pubblicato solo nel 1992.
Testo trovato sul sempre ottimo l’histgeobox
Una canzone dedicata a Louis Darquier de Pellepoix, uno dei tanti cani fascisti che all’interno del governo di Vichy servirono i nazisti durante l’occupazione della Francia.
Figlio di famiglia alto borghese, Darquier de Pellepoix vantava origini nobili e si faceva chiamare col titolo di barone… Fancazzista, disonesto, nazionalista, virulento antisemita, il “barone” era l’uomo ideale per i nazisti, che lo vollero – contro il parere del maresciallo Pétain, che giudicava Darquier de Pellepoix un esaltato torturatore e un ladro – a capo dell’ufficio affari ebraici del governo di Vichy. Fu proprio Darquier de Pellepoix, insieme al... (continua)
L'homme respecté
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 24/12/2009 - 14:38
Percorsi:
Campi di sterminio
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Album / Albumi: Trust
La canzone esce nel 1979 nell'album eponimo dei Trust, contenente dei brani storici tra cui questo Bosser huit heures, “Sgobbare otto ore”. Si tratta di una critica radicale del lavoro abbastanza rara nell'ambiente punk-rock francese: ”Hai proprio voglia a sgobbare otto ore / Il tuo salario è il salario del sudore / Hai proprio voglia a sgobbare otto ore / Il tuo salario è il salario della paura”. Una chiara, limpida e rabbiosa invettiva contro la tortura quotidiana. Il tripalium, lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo, è il fondamento della società capitalista. Quanti gruppi politici ci girano intorno, limitandosi a punzecchiare gli “eccessi” del Capitale, senza però battere il ferro dove il dente duole, vale a dire sul lavoro? I Trust ci andarono diretti, invece: si lavora unicamente per la paura di perdere il proprio impiego, l'unico modo per sopravvivere,... (continua)