Nicaragua
1984
Comienzo y final de una verde mañana
Comienzo y final de una verde mañana
Nicaragua me duele por aquí,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/10/2022 - 11:27
Canción para Angela Davis
Canciones del Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC (GESI) [1973]
Canción dedicada a Angela Davis, miembro del Partido Comunista norteamericano y simpatizante de los Panteras Negras. Relacionada con los activistas radicales conocidos como los Soledad Brothers, fue encarcelada por su supuesta participación en un intento de fuga en el que murieron varias personas. Después de pasar un año y medio en la cárcel y entre fuertes protestas internacionales por la arbitrariedad de su detención, fue declarada inocente en 1972 por un tribunal compuesto exclusivamente por hombres blancos. Tras su puesta en libertad, fue recibida en La Habana en un acto multitudinario, y pasó un tiempo en la Isla antes de regresar a su país.
Canción dedicada a Angela Davis, miembro del Partido Comunista norteamericano y simpatizante de los Panteras Negras. Relacionada con los activistas radicales conocidos como los Soledad Brothers, fue encarcelada por su supuesta participación en un intento de fuga en el que murieron varias personas. Después de pasar un año y medio en la cárcel y entre fuertes protestas internacionales por la arbitrariedad de su detención, fue declarada inocente en 1972 por un tribunal compuesto exclusivamente por hombres blancos. Tras su puesta en libertad, fue recibida en La Habana en un acto multitudinario, y pasó un tiempo en la Isla antes de regresar a su país.
Cuatro niñas negras como tú,
(continua)
(continua)
inviata da dq82 23/10/2022 - 00:55
Montilla
anonimo
Canzone popolare venezuelana nel repertorio di Illapu, Inti-Illimani, Pablo Milanés
José Rafael Montilla (1859-1907), generale venezuelano partecipò alla Revolucion Libertadora sostenendo le rivendicazioni dei contadini contro i grandi latifondisti. Nel 1907, tradito da uno dei suoi, fu assassinato. La canzone popolare racconta la sua storia in forma di leggenda.
José Rafael Montilla (1859-1907), generale venezuelano partecipò alla Revolucion Libertadora sostenendo le rivendicazioni dei contadini contro i grandi latifondisti. Nel 1907, tradito da uno dei suoi, fu assassinato. La canzone popolare racconta la sua storia in forma di leggenda.
Vengo a trovar este golpe
(continua)
(continua)
28/3/2019 - 20:42
Si morimos
[1978]
Parole e musica di Pablo Milanés
Nel disco intitolato “No me pidas”
Testo trovato su Cancioneros.com
Parole e musica di Pablo Milanés
Nel disco intitolato “No me pidas”
Testo trovato su Cancioneros.com
Ustedes lo sabrán, mis hijos, lo sabrán
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/9/2017 - 18:29
El pecado original
(1994)
Una canzone dedicata da Pablo Milanes al suo amico e produttore artistico Lázaro Gómez, gay dichiarato, morto nel 2002.
Negli anni '60 l'omosessualità a Cuba era considerata incompatibile con i principi della Rivoluzione e molti omosessuali furono mandati a lavorare nei campi di lavoro forzati detti "Unidades Militares de Ayuda a la Producción". I campi furono chiusi in seguito a varie proteste nel 1968. Negli anni '70 i pregiudizi contro gli omosessuali continuarono a fare parte della dottrina ufficiale e delle leggi del governo socialista. A partire dal 1979 l'omosessualità fu depenalizzata e nel corso degli anni 80 vennero abrogate diverse leggi discriminatorie in base all'orientamento sessuale.
Nel 1994 il famoso film cubano "Fresa y chocolate", ambientato negli anni '70 e che racconta l'amicizia tra Diego un giovane intellettuale omosessuale e David un ardente rivoluzionario... (continua)
Una canzone dedicata da Pablo Milanes al suo amico e produttore artistico Lázaro Gómez, gay dichiarato, morto nel 2002.
Negli anni '60 l'omosessualità a Cuba era considerata incompatibile con i principi della Rivoluzione e molti omosessuali furono mandati a lavorare nei campi di lavoro forzati detti "Unidades Militares de Ayuda a la Producción". I campi furono chiusi in seguito a varie proteste nel 1968. Negli anni '70 i pregiudizi contro gli omosessuali continuarono a fare parte della dottrina ufficiale e delle leggi del governo socialista. A partire dal 1979 l'omosessualità fu depenalizzata e nel corso degli anni 80 vennero abrogate diverse leggi discriminatorie in base all'orientamento sessuale.
Nel 1994 il famoso film cubano "Fresa y chocolate", ambientato negli anni '70 e che racconta l'amicizia tra Diego un giovane intellettuale omosessuale e David un ardente rivoluzionario... (continua)
Dos almas
(continua)
(continua)
27/11/2016 - 22:08
Mi verso es como un puñal
Versi di José Martí da "Versos sencillos"
Musica di Pablo Milanés
dal disco "Versos de José Martí" (1974)
La seconda e la quarta quartina sono famose per essere la base della famosissima e bellissima Guantanamera.
Musica di Pablo Milanés
dal disco "Versos de José Martí" (1974)
La seconda e la quarta quartina sono famose per essere la base della famosissima e bellissima Guantanamera.
Mi verso es como un puñal
(continua)
(continua)
30/4/2016 - 22:44
El enemigo brutal
[1891]
Versi di José Julián Martí Pérez (1853-1895), poeta, scrittore, giornalista, fondatore del Partido Revolucionario Cubano e protagonista della guerra d’indipendenza contro gli spagnoli, nel corso della quale venne ucciso.
Nella raccolta del 1891 intitolata “Versos sencillos”, quella che si apre con i versi che alcuni decenni dopo divennero la base della famosissima e bellissima Guantanamera
Musica di Pablo Milanés, nel suo album “Versos de José Martí” del 1974.
Versi di José Julián Martí Pérez (1853-1895), poeta, scrittore, giornalista, fondatore del Partido Revolucionario Cubano e protagonista della guerra d’indipendenza contro gli spagnoli, nel corso della quale venne ucciso.
Nella raccolta del 1891 intitolata “Versos sencillos”, quella che si apre con i versi che alcuni decenni dopo divennero la base della famosissima e bellissima Guantanamera
Musica di Pablo Milanés, nel suo album “Versos de José Martí” del 1974.
El enemigo brutal
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 28/4/2016 - 18:03
Banquete de tiranos
Versi di José Julián Martí Pérez (1853-1895), poeta, scrittore, giornalista, fondatore del Partido Revolucionario Cubano e protagonista della guerra d’indipendenza contro gli spagnoli, nel corso della quale venne ucciso.
Nella raccolta di poesie scritte tra il 1878 ed il 1882, intitolata “Versos libres”.
Musica di Pablo Milanés, nel suo album “Versos de José Martí” del 1974.
Nella raccolta di poesie scritte tra il 1878 ed il 1882, intitolata “Versos libres”.
Musica di Pablo Milanés, nel suo album “Versos de José Martí” del 1974.
Hay una raza vil de hombres tenaces
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 28/4/2016 - 17:53
El rayo surca, sangriento
[1891]
Versi di José Julián Martí Pérez (1853-1895), poeta, scrittore, giornalista, fondatore del Partido Revolucionario Cubano e protagonista della guerra d’indipendenza contro gli spagnoli, nel corso della quale venne ucciso.
Nella raccolta del 1891 intitolata “Versos sencillos”, quella che si apre con i versi che alcuni decenni dopo divennero la base della famosissima e bellissima Guantanamera
Musica di Pablo Milanés, una canzone che doveva essere inclusa nel suo album “Versos de José Martí” del 1974 ma che venne pubblicata solo come singolo.
Versi di José Julián Martí Pérez (1853-1895), poeta, scrittore, giornalista, fondatore del Partido Revolucionario Cubano e protagonista della guerra d’indipendenza contro gli spagnoli, nel corso della quale venne ucciso.
Nella raccolta del 1891 intitolata “Versos sencillos”, quella che si apre con i versi che alcuni decenni dopo divennero la base della famosissima e bellissima Guantanamera
Musica di Pablo Milanés, una canzone che doveva essere inclusa nel suo album “Versos de José Martí” del 1974 ma che venne pubblicata solo come singolo.
El rayo surca, sangriento,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 28/4/2016 - 17:42
Pobre del cantor
[1967]
Parole e musica di Pablo Milanés.
Nell’album di Ángel Parra intitolato “Canciones de patria nueva” pubblicato nel 1971.
Il brano fa parte del repertorio anche di Elisa Serna, di Daniel Viglietti, di Soledad Bravo e di Víctor Manuel.
L’ho attribuita ad Ángel Parra perché risulta che sia stato il primo ad inciderla.
Parole e musica di Pablo Milanés.
Nell’album di Ángel Parra intitolato “Canciones de patria nueva” pubblicato nel 1971.
Il brano fa parte del repertorio anche di Elisa Serna, di Daniel Viglietti, di Soledad Bravo e di Víctor Manuel.
L’ho attribuita ad Ángel Parra perché risulta che sia stato il primo ad inciderla.
Pobre del cantor de nuestros días
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 17/10/2013 - 11:39
Cile, 11 settembre 1973
Antiwar Songs Blog
Non vedo alcuna ragione per cui ad un paese dovrebbe essere permesso di diventare marxista soltanto perché il suo popolo è irresponsabile. La questione è troppo importante perché gli elettori cileni possano essere lasciati a decidere da soli. (Henry Kissinger, premio Nobel per la pace 1973) Racconta Miguel Littín, il regista cileno de “La tierra […]
Antiwar Songs Staff 2013-09-11 07:32:00
Como en Vietnam
[1971]
Scritta da Pablo Milanés
Nell’album di Isabel Parra intitolato “De aquí y de allá” (1971)
Testo trovato su Cancioneros.com
Scritta da Pablo Milanés
Nell’album di Isabel Parra intitolato “De aquí y de allá” (1971)
Testo trovato su Cancioneros.com
Es muy difícil establecer comparación
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 19/3/2013 - 16:38
Yo vengo a ofrecer mi corazón
[1985]
Parole e musica di Fito Páez
Dall’album “Giros”
La fine della dittatura e la necessità di darsi da fare per ricostruire il paese, la vita, l’amore e la speranza: “Chi ha detto che tutto è perduto? Nonostante tutto il sangue che il fiume si è portato via, io oggi sono qui per offrire il mio cuore…”
Una delle canzoni più famose del cantautore argentino, interpretata da Joan Manuel Serrat, Pablo Milanés, da Ana Belén, León Gieco, da Víctor Heredia, Judit Neddermann ma soprattutto dalla grande “Negra Sosa”, Mercedes Sosa, che ne fece un suo cavallo di battaglia intitolando così il suo album che uscì quello stesso anno.
Parole e musica di Fito Páez
Dall’album “Giros”
La fine della dittatura e la necessità di darsi da fare per ricostruire il paese, la vita, l’amore e la speranza: “Chi ha detto che tutto è perduto? Nonostante tutto il sangue che il fiume si è portato via, io oggi sono qui per offrire il mio cuore…”
Una delle canzoni più famose del cantautore argentino, interpretata da Joan Manuel Serrat, Pablo Milanés, da Ana Belén, León Gieco, da Víctor Heredia, Judit Neddermann ma soprattutto dalla grande “Negra Sosa”, Mercedes Sosa, che ne fece un suo cavallo di battaglia intitolando così il suo album che uscì quello stesso anno.
¿Quién dijo que todo está perdido?
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 18/3/2013 - 13:12
Soy loco por ti America
(1967)
Parole di José Carlos Capinam
Musica di Gilberto Gil
Prima incisione di Caetano Veloso (1968)
Non c'è più grande amante di chi dà la vita per la sua amata. Questa canzone d'amore per l'America Latina è forse la più bella canzone dedicata al Che.
La più bella perché non dice neanche il nome dell'uomo morto, rifugge ogni celebrazione dell'eroe e del rivoluzionario per raccontare una storia d'amore, amore per una donna guerrigliera che porta il nome del più grande indipendentista latino americano: il poeta-filosofo cubano José Martí, apostolo dell'indipendenza caraibica. E da morto il nome dell'uomo diventa Popolo, poiché nella memoria popolare sudamericana sopravvive infinito il ricordo della storia d'amore fra il Che e la sua America guerrigliera.
Nell'incontro tra lo spagnolo e il portoghese si realizza quel sogno dell'unità latinoamericana cantato per esempio da Pablo Milanés.... (continua)
Parole di José Carlos Capinam
Musica di Gilberto Gil
Prima incisione di Caetano Veloso (1968)
Non c'è più grande amante di chi dà la vita per la sua amata. Questa canzone d'amore per l'America Latina è forse la più bella canzone dedicata al Che.
La più bella perché non dice neanche il nome dell'uomo morto, rifugge ogni celebrazione dell'eroe e del rivoluzionario per raccontare una storia d'amore, amore per una donna guerrigliera che porta il nome del più grande indipendentista latino americano: il poeta-filosofo cubano José Martí, apostolo dell'indipendenza caraibica. E da morto il nome dell'uomo diventa Popolo, poiché nella memoria popolare sudamericana sopravvive infinito il ricordo della storia d'amore fra il Che e la sua America guerrigliera.
Nell'incontro tra lo spagnolo e il portoghese si realizza quel sogno dell'unità latinoamericana cantato per esempio da Pablo Milanés.... (continua)
Soy loco por ti, America
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 & CCG/AWS Staff 11/2/2012 - 23:30
Percorsi:
Che Guevara
Burgueses
[1972]
Poesia del cubano Nicolás Guillén dalla raccolta “La rueda dentada” del 1972.
Musica di Pablo Milanés
Dall’album “Pablo Milanés canta a Nicolás Guillén” del 1975
Testo trovato su Cancioneros.com
Poesia del cubano Nicolás Guillén dalla raccolta “La rueda dentada” del 1972.
Musica di Pablo Milanés
Dall’album “Pablo Milanés canta a Nicolás Guillén” del 1975
Testo trovato su Cancioneros.com
No me dan pena los burgueses
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 2/12/2011 - 10:27
Coplas de mi país
[1993]
Album "Piero & Pablo en vivo desde Colombia", con Pablo Milanés
Scritta da José Tcherkaski e Piero.
"... Che il mio paese lo fondarono a botte e ceffoni. Quante voci vennero messe a tacere a colpi di machete e di pistola, quante... Ah, sorellina perduta, come vorrei abbracciarti, ma senza guerra e pallottole, senza morti da piangere..."
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "Piero & Pablo en vivo desde Colombia", con Pablo Milanés
Scritta da José Tcherkaski e Piero.
"... Che il mio paese lo fondarono a botte e ceffoni. Quante voci vennero messe a tacere a colpi di machete e di pistola, quante... Ah, sorellina perduta, come vorrei abbracciarti, ma senza guerra e pallottole, senza morti da piangere..."
Testo trovato su Cancioneros.com
Me estoy muriendo de frío.
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/11/2009 - 10:54
La vida y la libertad
[1984]
Album "En vivo en Argentina", con Silvio Rodríguez
Parole di Marilí Morales Segovia
Musica di Antonio Tarragó Ros
"Ritmo de chamamé candombe. Folclore argentino de la provincia de Corrientes, con fusión de candombe, más típico de la zona rioplatense, en especial del querido país de Uruguay."
Album "En vivo en Argentina", con Silvio Rodríguez
Parole di Marilí Morales Segovia
Musica di Antonio Tarragó Ros
"Ritmo de chamamé candombe. Folclore argentino de la provincia de Corrientes, con fusión de candombe, más típico de la zona rioplatense, en especial del querido país de Uruguay."
Retumba cambá tambor
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/11/2009 - 10:39
Canción para Vieques
[2001]
Obra Colectiva / Opera Collettiva
Autores/Autori: Tito Auger/Ricky Laureano
Interpretes/Interpreti:
Silvio Rodríguez
Joan Manuel Serrat
Pablo Milanés
Mercedes Sosa
The US Navy bombing tests and military practice on the island of Vieques, Puerto Rico, has ended. On May 1,2003, citizens in Vieques celebrated the first day in over 60 years without a US Navy bombing run.
Puerto Ricans of Vieques objected to the US Navy's presence across many other ideologically divisive issues regarding the US. Until recently, the US Navy owned over two-thirds of Vieques. When the US bought this land in the 1940s, many families and farmers were forced out of their homes and off their lands to make way for military exercises, which began in 1947.
Bush announced that the Navy would leave Vieques in June 2001, and it is widely accepted that it was the success of the protest movement that led to... (continua)
Obra Colectiva / Opera Collettiva
Autores/Autori: Tito Auger/Ricky Laureano
Interpretes/Interpreti:
Silvio Rodríguez
Joan Manuel Serrat
Pablo Milanés
Mercedes Sosa
The US Navy bombing tests and military practice on the island of Vieques, Puerto Rico, has ended. On May 1,2003, citizens in Vieques celebrated the first day in over 60 years without a US Navy bombing run.
Puerto Ricans of Vieques objected to the US Navy's presence across many other ideologically divisive issues regarding the US. Until recently, the US Navy owned over two-thirds of Vieques. When the US bought this land in the 1940s, many families and farmers were forced out of their homes and off their lands to make way for military exercises, which began in 1947.
Bush announced that the Navy would leave Vieques in June 2001, and it is widely accepted that it was the success of the protest movement that led to... (continua)
Cuenta una Isla su historia
(continua)
(continua)
inviata da Adriana e Riccardo 1/2/2007 - 18:19
Sueño de una noche de verano
[1985]
Nell'album live "Montevideo, 1° de marzo de 1985, Vol. 2 en Uruguay", assieme a Pablo Milanés
Poi in: "Causas y Azares" (1986)
"En Chile" (1990)
Nell'album live "Montevideo, 1° de marzo de 1985, Vol. 2 en Uruguay", assieme a Pablo Milanés
Poi in: "Causas y Azares" (1986)
"En Chile" (1990)
Yo soñé con aviones
(continua)
(continua)
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Scritta da Félix Pita Rodríguez e Pablo Milanés
Nell’EP collettivo della serie “Canción protesta. Casa de las Américas”, 1968
Canzone dedicata al grande uomo politico e combattente vietnamita, in occasione del suo 77° compleanno. Hồ Chí Minh sarebbe poi morto due anni più tardi senza poter vedere il suo paese liberato dagli invasori statunitensi e riunificato.