Canzone dedicata a Federico García Lorca, il grande poeta andaluso fatto fucilare il 19 agosto 1936 a Víznar per ordine di Antonio González Espinosa e José Valdés Guzmán, rispettivamente comandante militare e governatore falangista di Granada, e del generale Queipo de Llano, braccio destro di Francisco Franco.
In Spagna, dopo la fuga di re Alfonso XIII (1931) e la vittoria elettorale del fronte popolare, si inaugurò la breve stagione della cosiddetta "seconda repubblica", stroncata dalla guerra civile e dalla successiva vittoria dei fascisti di Francisco Franco nel 1939.
In quegli anni, la Institución Libre de Enseñanza formò e inviò nelle scuole di Spagna nuovi insegnanti, specie nelle aree rurali dove l'analfabetismo era altissimo, a sostituire i preti che tradizionalmente si occupavano dell'istruzione dei bambini... Con l'avvento del fascismo, questi maestri rurali che insegnavano a leggere, scrivere e far di conto con un approccio umanista, socialista e scientifico furono spazzati via e i preti furono rimessi al loro posto...
Scena finale da "La lengua de las mariposas", film del 1999 per la regia di José Luis Cuerda, che racconta la storia del rapporto tra un piccolo alunno ed un maestro rurale repubblicano in Galizia negli anni della guerra civile... Il maestro Don Gregorio è interpretato da una grande figura del mondo artistico e culturale spagnolo, Fernando Fernán Gómez, scomparso due anni or sono...
L'inizio della guerra civile interrompe il bellissimo rapporto tra Moncho e Don Gregorio, un insegnante di idee liberali e repubblicane ma anche se il bambino è costretto a rinnegare il suo maestro non dimenticherà mai i suoi insegnamenti.
A differenza del film, nel libro le ultime parole che Moncho riesce a dire mentre lancia pietre contro il camioncino sono "Rospo", "Tilonorrinco", "Iris".
E' confuso...gli è stato ordinato di chiamarlo "traditore", "criminale" ma riesce solo a utilizzare il linguaggio imparato da Don Gregorio per trasformare gli insulti in elogi. In una sequenza di metafore il rospo, che è un personaggio delle favole, diventa un essere bello e gentile come il tilonorrinco, uccello australiano che per conquistare la femmina lascia un'orchidea nel nido, che infine diventa "Iris", farfalla, simbolo della LIBERTA'.
Così quello che può sembrare una brutta fine, vista la... (continua)
[1978]
Album: Cancionero Prohibido De Patxi Andión
Mentre anche in questi giorni si susseguono le aggressioni ai danni di omosessuali, mentre i cattolici integralisti fascisti, come Ruggiero scorrazzano sulle reti televisive dando addosso ai "froci", mentre la Binetti, pure su questo tema, è passata al PdL senza essere però stata espulsa dal PD, mentre l'ONU condanna l'Italia perchè il governo e la maggioranza che lo sostiene continua a rimandare dolosamente il varo della legge contro l'omofobia, mentre il Vaticano riaccoglie nel suo materno grembo lefebvriani e tradizionalisti anglicani ma si oppone alla depenalizzazione universale del reato di omosessualità, mentre molti, troppi, si occupano indebitamente della sessualità altrui invece di pensare alla propria, ecco una canzone che descrive che incubo fosse la vita di un omosessuale nella Spagna ("frocio" tanto per i fascisti che per i comunisti) e nell'Europa degli anni 70...
Il tempo difficile e sanguinoso della transizione democratica in Spagna.
Morto Franco, i suoi accoliti non mostravano di voler farsi da parte e, anzi, preparavano in grande stile il proprio riciclaggio nelle nuove istituzioni (vedi la parabola politica del democristiano Adolfo Suárez, da falangista a primo presidente della monarchia parlamentare dopo Franco), la polizia e le organizzazioni paramilitari fasciste (come l'Alianza Apostólica Anticomunista, l'Antiterrorismo ETA, i Grupos Armados Españoles, i Guerrilleros de Cristo Rey, il Batallón Vasco Español e i Comandos Antimarxistas) ammazzavano per le strade operai e militanti di sinistra...
Questa canzone, in particolare, si riferisce alla prima vittima della repressione post (o tardo) franchista, il giovane Teófilo del Valle, operaio calzaturiero, ucciso dalla polizia il 24 febbraio 1976 ad Elda, nella provincia di Alicante, mentre con altri compagni manifestava in strada nel corso di uno sciopero...