Sí senyor
[1972]
Scritta da Ovidi Montllor con Carlos Boldori, cantante e chitarrista argentino, e Yosu Belmonte, altro chitarrista. Dall’album d’esordio di Montllor intitolato “Un entre tants...”, realizzato con l’aiuto di Francesc Pi de la Serra nel 1972.
Scritta da Ovidi Montllor con Carlos Boldori, cantante e chitarrista argentino, e Yosu Belmonte, altro chitarrista. Dall’album d’esordio di Montllor intitolato “Un entre tants...”, realizzato con l’aiuto di Francesc Pi de la Serra nel 1972.
Sí senyor!
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 22/10/2013 - 16:28
Abans de néixer, morir
[2007]
Parole e musica di Francesc Pi de la Serra
Dall’album “Tot”
Testo trovato su Viasona. Tota la música en català
Una canzone sulla vita dell’infanzia nei paesi che sono teatri di guerra…
Parole e musica di Francesc Pi de la Serra
Dall’album “Tot”
Testo trovato su Viasona. Tota la música en català
Una canzone sulla vita dell’infanzia nei paesi che sono teatri di guerra…
A mi em commou el plor
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 20/5/2013 - 11:01
El colom de la pau
[1967]
Nel disco intitolato semplicemente “Francesc Pi de la Serra”
Testo trovato su Cancioneros.com
Una colomba della pace, questa di Pi de la Serra, che assomiglia più ad uno sgangherato ed inquietante “drone”…
Nel disco intitolato semplicemente “Francesc Pi de la Serra”
Testo trovato su Cancioneros.com
Una colomba della pace, questa di Pi de la Serra, che assomiglia più ad uno sgangherato ed inquietante “drone”…
Tinc un carro, sense rodes
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 17/5/2013 - 09:52
No sé el perquè de les guerres
[1966]
Guillermina Motta è stata una protagonista del movimento della Nova Cançó catalana e membro del collettivo “Els Setze Jutges” di cui fecero parte anche artisti come Francesc Pi de la Serra, Joan Manuel Serrat, Maria Del Mar Bonet e Lluís Llach, solo per citare i più noti.
Testo trovato su Cancioneros.com
Guillermina Motta è stata una protagonista del movimento della Nova Cançó catalana e membro del collettivo “Els Setze Jutges” di cui fecero parte anche artisti come Francesc Pi de la Serra, Joan Manuel Serrat, Maria Del Mar Bonet e Lluís Llach, solo per citare i più noti.
Testo trovato su Cancioneros.com
De política no hi entenc prou,
(continua)
(continua)
inviata da Bartolomeo Pestalozzi 19/8/2010 - 15:29
Per això canto cançons
[1977]
Album "Viure "
Arrangiamento di Quico Pi de la Serra
Testo (sbagliato) trovato su Cancioneros.com
Testo (corretto) trovato su Un mar de cançons
Album "Viure "
Arrangiamento di Quico Pi de la Serra
Testo (sbagliato) trovato su Cancioneros.com
Testo (corretto) trovato su Un mar de cançons
Perquè sou els responsables d’un estat de confusió
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/11/2009 - 11:04
La presó de Lleida
[XVII sec. o anteriore]
Incisa nel 1962 da Josep Maria Espinàs
EP "Cançons tradicionals catalanes"
"La presó de Lleida" è una delle più celebri canzoni popolari catalane, il "cavallo di battaglia" della Nova Cançó, il movimento artistico e musicale che in pieno franchismo (quando tutte le lingue che non fossero il castigliano erano vietate) ebbe l'ardire di rivendicare, in chiave antifascista, l'uso della lingua catalana.
Gli artisti impegnati in questo progetto furono molti, noti e meno noti, e si ritrovarono all'interno un collettivo chiamato "Els Setze Jutges", "Los dieciseis jueces" (nome mutuato da uno scioglilingua catalano che dice "setze jutges d'un jutjat mengen fetge d'un penjat", ossia "sedici giudici di un tribunale mangiano il fegato di un impiccato") fondato nel 1961 proprio da Josep Maria Espinàs con Miquel Porter i Moix e Remei Margarit. Dei "Els Setze Jutges" fecero parte... (continua)
Incisa nel 1962 da Josep Maria Espinàs
EP "Cançons tradicionals catalanes"
"La presó de Lleida" è una delle più celebri canzoni popolari catalane, il "cavallo di battaglia" della Nova Cançó, il movimento artistico e musicale che in pieno franchismo (quando tutte le lingue che non fossero il castigliano erano vietate) ebbe l'ardire di rivendicare, in chiave antifascista, l'uso della lingua catalana.
Gli artisti impegnati in questo progetto furono molti, noti e meno noti, e si ritrovarono all'interno un collettivo chiamato "Els Setze Jutges", "Los dieciseis jueces" (nome mutuato da uno scioglilingua catalano che dice "setze jutges d'un jutjat mengen fetge d'un penjat", ossia "sedici giudici di un tribunale mangiano il fegato di un impiccato") fondato nel 1961 proprio da Josep Maria Espinàs con Miquel Porter i Moix e Remei Margarit. Dei "Els Setze Jutges" fecero parte... (continua)
A la ciutat de Lleida
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 29/10/2009 - 13:06
Percorsi:
Dalle galere del mondo
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Guitarra – Francesc Pi de la Serra