"If you ask me to bus my children" fa riferimento a un'iniziativa del governo americano a favore dell'integrazione. In pratica i bambini venivamo mandati (utilizzando un bus gratuito, da cui il verbo "to bus") a scuole situate in quartieri diversi da quello di residenza, per "mescolare" le etnie. Un po' come quello che in Italia veniva fatto col servizio di leva, che andava svolto in regioni lontane dalla propria.
Il testo cantato da Dave Van Ronk nel 1976 al concerto in memoria di Phil Ochs ( un mese dopo la sua scomparsa ), è simile a quello di Bob Dylan ma ritengo doveroso segnalare la sua intensa e sincera interpretazione .
DAVE VAN RONK - " HE WAS A FRIEND OF MINE " 1976 (continua)
"Altra versione italiana decisamente infedele ai danni del cantautore folk Phil Ochs e di una delle sue più note e impegnate canzoni, There But For Fortune conosciuta anche nella versione di Joan Baez. Registrata e pubblicata per una curiosa operazione discografica: un LP di Françoise Hardy tutto di cover in italiano di sue canzoni francesi venduto solo in Sudafrica. Era il 1970 e non risultano che nel Paese africano allora culla dell'apartheid ci fosse una comunità italiana, a parte addetti dell'ambasciata e dei consolati. L'album, che si chiamava proprio (ma in francese, per confondere ancora più le acque) "Françoise en italien", era stato prodotto dalla stessa Hardy con la sua società Hypototame raccogliendo versioni in italiano già esistenti più altre realizzate ad hoc come questa e quindi distribuito in Sudafrica dall'etichetta World Record Co. (WRC ORC 6072). Probabilmente per questioni... (continua)
Per la canzone in oggetto confermo quanto inviato da Furio
Esiste una versione italiana di Luciano Scaglianti, autore molto in voga negli anni ’70 nel modo cattolico postconciliare, che si chiama Perché non tu?
Ho trovato la versione su youtube:
che ha la seguente descrizione sotto:
da "Cammina con noi"; testi italiani di Luciano Scaglianti Canti per gruppi giovanili partiture: alleluia clan archivio... Musica di Phil Ochs esecuzione del Gruppo Musicale 'Anawîm di Milano solisti vocali: F. Roda, L. Bancolini, G. Marseglia, M. Scupelli
Il Morelos (e non Morel) è lo Stato di nascita e di morte di Jaramillo, che però non fu fatto assassinare nella natale Tlaquiltenango bensì nel non lontano sito archeologico di Xochicalco. Chissà perchè venne scelto proprio quel luogo per compiere il massacro...
Siccome ho passato la mattinata a comporre una pagina per questa canzone, almeno contribuisco quella che sarebbe stata l'introduzione... hai visto mai che ci sia qualche info aggiuntiva.
[1906]
Versi pubblicati sul semestrale scozzese “Blackwood's Magazine”, poi nella raccolta “Forty Singing Seamen and Other Poems” pubblicata l’anno seguente
Molti artisti hanno messo in musica questa lunga poesia, anche in adattamenti e riduzioni. Fra di loro i compositori Deems Taylor (nel 1914) e C. Armstrong Gibbs (nel 1933) ma più recentemente questi versi di Noyes hanno interessato persino Phil Ochs (nel suo album I Ain't Marching Anymore del 1966, con una versione abbastanza fedele), Stevie Nicks dei Fleetwood Mac (nel suo album solista “Bella Donna” del 1981), Loreena McKennitt (nel 1997) ed Andy Irvine (nel 2000)
Un affascinante ed innominato bandito nell’Inghilterra... (continua)