Autore DDT / ДДТ
Родина, вернись домой
Никотиновый вдох,
(continua)
(continua)
inviata da Donatella Leoni 10/7/2024 - 20:26
Percorsi:
Guerre in Ucraina
Anonimo Toscano del XXI Secolo / Анонимный Tосканец 21 векa, 12-7-2024 18:24
Patria, torna a casa
(continua)
(continua)
d’après la traduction italienne de Riccardo Venturi – 2024
d’une chanson russe – Родина, вернись домой – DDT / ДДТ – 2023
Le leader du groupe de rock DDT, Youri Shevchuk, a publié le 18 février 2023 le clip vidéo « PATRIE, RENTRE CHEZ TOI ! ». Dans cette nouvelle chanson, il demande à son pays d'arrêter la guerre et de s'occuper de ses propres affaires. Le clip a été tourné par Shevchuk en collaboration avec le producteur et compositeur Dmitry Emelyanov. Yuri Shevchuk a écrit le poème « PATRIE, RENTRE CHEZ TOI ! » au cours de l'été 2022, quelques mois après le début de l'invasion militaire de l'Ukraine par la Russie. À l'approche de l'anniversaire de l'invasion, le rocker l'a mis en musique et a enregistré la chanson. Ne devenez pas fous : ce n'est pas votre guerre", exhorte Shevchuk aux auditeurs. M. Shevchuk a clairement exprimé sa position sur la guerre contre l'Ukraine lors d'un concert... (continua)
d’une chanson russe – Родина, вернись домой – DDT / ДДТ – 2023
Le leader du groupe de rock DDT, Youri Shevchuk, a publié le 18 février 2023 le clip vidéo « PATRIE, RENTRE CHEZ TOI ! ». Dans cette nouvelle chanson, il demande à son pays d'arrêter la guerre et de s'occuper de ses propres affaires. Le clip a été tourné par Shevchuk en collaboration avec le producteur et compositeur Dmitry Emelyanov. Yuri Shevchuk a écrit le poème « PATRIE, RENTRE CHEZ TOI ! » au cours de l'été 2022, quelques mois après le début de l'invasion militaire de l'Ukraine par la Russie. À l'approche de l'anniversaire de l'invasion, le rocker l'a mis en musique et a enregistré la chanson. Ne devenez pas fous : ce n'est pas votre guerre", exhorte Shevchuk aux auditeurs. M. Shevchuk a clairement exprimé sa position sur la guerre contre l'Ukraine lors d'un concert... (continua)
PATRIE, RENTRE CHEZ TOI !
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/7/2024 - 17:43
Когда закончится нефть
Quando il petrolio sarà finito il Presidente morirà
Когда закончится нефть,
(continua)
(continua)
inviata da Donatella Leoni 15/6/2024 - 21:03
Маленькая смерть
Malieńkaja smierť
(2022)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jurij Ševčuk
13-3-2022
(2022)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jurij Ševčuk
13-3-2022
The legendary rock band that was especially popular during the 80s and 90s and its frontman Yuri Shevchuk have repeatedly spoken out against the war in Ukraine.
On May 18, Shevchuk told an 8,000-strong crowd at DDT’s concert in Ufa that “the motherland, my friends, is not the president’s ass that has to be slobbered over and kissed all the time.”
As a result, Shevchuk was charged with “discrediting” the Russian military, and two of DDT's concerts were postponed or canceled.
The song "Little Death," released on March 1, describes the death of a little man from the provinces. Shevchuk ends the song shouting "He wants your death more than you want to live!"
Anti-War Playlist: Russian Music Against the War - The Moscow Times
On May 18, Shevchuk told an 8,000-strong crowd at DDT’s concert in Ufa that “the motherland, my friends, is not the president’s ass that has to be slobbered over and kissed all the time.”
As a result, Shevchuk was charged with “discrediting” the Russian military, and two of DDT's concerts were postponed or canceled.
The song "Little Death," released on March 1, describes the death of a little man from the provinces. Shevchuk ends the song shouting "He wants your death more than you want to live!"
Anti-War Playlist: Russian Music Against the War - The Moscow Times
Маленькая смерть в огромном мегаполисе, [1]
(continua)
(continua)
15/7/2022 - 15:59
Jurij Ševčuk non potrà ritirare il Premio Tenco Internazionale 2022
Il Premio Tenco Internazionale 2022, Jurij Ševčuk, non potrà essere presente al Teatro Ariston di Sanremo per ritirare il riconoscimento a causa del conflitto tra Russia e Ucraina e alla conseguente chiusura delle frontiere russe.
Il Premio Tenco Internazionale 2022, Jurij Ševčuk, non potrà essere presente al Teatro Ariston di Sanremo per ritirare il riconoscimento a causa del conflitto tra Russia e Ucraina e alla conseguente chiusura delle frontiere russe.
Riccardo Venturi, 22-10-2022 20:14
Due parole del traduttore. Vedendo questa recente (e suggestiva) canzone nel sito mi sono chiesto se ne esistesse già una traduzione da qualche parte, in una qualsiasi lingua. Ho dovuto constatare di no, e quando mi sono messo all'opera ne ho capito anche il perché. Nella consolidata tradizione del rock russo (si veda Boris Grebenšćikov...) anche i testi di Jurij Ševčuk sono decisamente oscuri, e necessitano di un'estrema attenzione. Ecco quindi questa traduzione pionieristica, con qualche nota esplicativa. Nonostante ciò, e nonostante le attuali vicende che impediscono a Jurij Ševčuk di venire ritirare il Premio Tenco Internazionale 2022, va detto che questa canzone (uscita non il 1°, ma il 13 marzo 2022, ovvero nemmeno un mese dopo l'attacco di Putin all'Ucraina il 24 febbraio) non ha assolutamente nulla a che vedere con il conflitto, e nemmeno con la... (continua)
Due parole del traduttore. Vedendo questa recente (e suggestiva) canzone nel sito mi sono chiesto se ne esistesse già una traduzione da qualche parte, in una qualsiasi lingua. Ho dovuto constatare di no, e quando mi sono messo all'opera ne ho capito anche il perché. Nella consolidata tradizione del rock russo (si veda Boris Grebenšćikov...) anche i testi di Jurij Ševčuk sono decisamente oscuri, e necessitano di un'estrema attenzione. Ecco quindi questa traduzione pionieristica, con qualche nota esplicativa. Nonostante ciò, e nonostante le attuali vicende che impediscono a Jurij Ševčuk di venire ritirare il Premio Tenco Internazionale 2022, va detto che questa canzone (uscita non il 1°, ma il 13 marzo 2022, ovvero nemmeno un mese dopo l'attacco di Putin all'Ucraina il 24 febbraio) non ha assolutamente nulla a che vedere con il conflitto, e nemmeno con la... (continua)
Una piccola morte
(continua)
(continua)
@ RV
Primo. Se nel termine guerra rientrano anche i conflitti con esito cruento, ancorché non armati, ebbene la canzone merita adeguata considerazione.
Secondo: quanto all’aggettivo armato è bene andare oltre la classificazione che si dà di arma come mezzo materiale di offesa. Ci sono armi che non hanno una massa eppure hanno il potenziale distruttivo di una guerra: come valutiamo le migrazioni coatte o agevolate? E i sistemi atti a fare crepare di fame senza sparare un colpo? Cose note anche prima dell'avvento delle guerre asimmetriche e che CCG ha ben recepito da tempo.
Terzo, anche senza capire il russo, una cosa balza evidente: l'estrema difficoltà a rendere il brano da parte di un traduttore anche esperto ma senza un livello culturale e cognizioni adeguate.
Ergo: mettere tra gli extra sarebbe un segno di modesta considerazione per i cristi di Ševčuk, per lo stesso Ševčuk , e per il filologo, nella fattispecie slavista, che ha superato se stesso.
Primo. Se nel termine guerra rientrano anche i conflitti con esito cruento, ancorché non armati, ebbene la canzone merita adeguata considerazione.
Secondo: quanto all’aggettivo armato è bene andare oltre la classificazione che si dà di arma come mezzo materiale di offesa. Ci sono armi che non hanno una massa eppure hanno il potenziale distruttivo di una guerra: come valutiamo le migrazioni coatte o agevolate? E i sistemi atti a fare crepare di fame senza sparare un colpo? Cose note anche prima dell'avvento delle guerre asimmetriche e che CCG ha ben recepito da tempo.
Terzo, anche senza capire il russo, una cosa balza evidente: l'estrema difficoltà a rendere il brano da parte di un traduttore anche esperto ma senza un livello culturale e cognizioni adeguate.
Ergo: mettere tra gli extra sarebbe un segno di modesta considerazione per i cristi di Ševčuk, per lo stesso Ševčuk , e per il filologo, nella fattispecie slavista, che ha superato se stesso.
Riccardo Gullotta 22/10/2022 - 22:56
@ Riccardo Gullotta
Effettivamente le tue considerazioni danno da pensare; forse avresti dovuto farle in un'apposita introduzione. Ho visto la breve introduzione in inglese apposta alla canzone, e considerando anche che l'invio era anonimo ho optato per la mia scelta. Magari, alla luce di dette tue considerazioni, ritiro l'idea di mettere la canzone tra gli “Extra” (ricordando comunque che gli “Extra” non sono certo un'ignominia; tutt'altro, direi anzi che buona parte dei tesori di questo sito si trovano proprio tra gli “Extra”...); però va detto anche che, in questo sito, i “percorsi” obbediscono a un argomento specifico, che siano le guerre in Ucraina, i ponti o la liberazione di Julian Assange. Altrimenti qualsiasi canzone potrebbe essere messa in qualsiasi percorso (in effetti, ce ne sono moltissime che stanno in più di uno). Accetto quindi le tue considerazioni, ma non metto la canzone... (continua)
Effettivamente le tue considerazioni danno da pensare; forse avresti dovuto farle in un'apposita introduzione. Ho visto la breve introduzione in inglese apposta alla canzone, e considerando anche che l'invio era anonimo ho optato per la mia scelta. Magari, alla luce di dette tue considerazioni, ritiro l'idea di mettere la canzone tra gli “Extra” (ricordando comunque che gli “Extra” non sono certo un'ignominia; tutt'altro, direi anzi che buona parte dei tesori di questo sito si trovano proprio tra gli “Extra”...); però va detto anche che, in questo sito, i “percorsi” obbediscono a un argomento specifico, che siano le guerre in Ucraina, i ponti o la liberazione di Julian Assange. Altrimenti qualsiasi canzone potrebbe essere messa in qualsiasi percorso (in effetti, ce ne sono moltissime che stanno in più di uno). Accetto quindi le tue considerazioni, ma non metto la canzone... (continua)
Riccardo Venturi 23/10/2022 - 01:33
La canzone credo di averla inserita io, insieme ad altre trovate su quella lista pubblicata dal Moscow Times (vedi gli altri inserimenti di quel giorno). Il fatto che fosse pubblicata in quella lista mi aveva fatto supporre che si riferisse alla guerra in Ucraina.
Lorenzo 23/10/2022 - 23:15
Война бывает детская
Dall'ultimo album dei DDT, Прекрасная любовь (2007)
Война бывает детская, до первого убитого,
(continua)
(continua)
inviata da Mario Ferrero 19/9/2009 - 14:51
WAR IS CHILD'S PLAY
(continua)
(continua)
Пацаны
Patsany
[1994-96]
Scritta da Yuri Shevchuk / Юрий Шевчук, fondatore e leader dei DDT
Nell’album intitolato “Рожденный В СССР”, ossia “Born in USSR”
La canzone fu scritta all’epoca della Prima guerra di Cecenia (1994-1996), condotta da Boris Eltsin (bilancio: circa 100.000 morti di cui 80.000 civili) e di lì a poco ripresa dallo czar Vladimir Putin, che nel Caucaso per 10 anni (1999-2009) allestì il suo personale laboratorio per la rinascita della Grande Madre Russia, con oltre 65.000 morti di cui 50.000 civili…
[1994-96]
Scritta da Yuri Shevchuk / Юрий Шевчук, fondatore e leader dei DDT
Nell’album intitolato “Рожденный В СССР”, ossia “Born in USSR”
La canzone fu scritta all’epoca della Prima guerra di Cecenia (1994-1996), condotta da Boris Eltsin (bilancio: circa 100.000 morti di cui 80.000 civili) e di lì a poco ripresa dallo czar Vladimir Putin, che nel Caucaso per 10 anni (1999-2009) allestì il suo personale laboratorio per la rinascita della Grande Madre Russia, con oltre 65.000 morti di cui 50.000 civili…
Умирали пацаны страшно,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 23/12/2015 - 14:33
Percorsi:
Guerre di Cecenia
Le cifre che ho riportato in introduzione sono quelle dei morti ceceni... Ovviamente la canzone - così come Черный тюльпан di Alexander Rosenbaum - parla dei ragazzi russi mandati a morire nel Caucaso dai vari zar succedutisi dalla caduta dell'URSS fino a tempi recentissimi...
Bernart Bartleby 23/12/2015 - 14:43
Ветры
The winds/ I venti
«Ветры с тобой» – песня группы «ДДТ» из альбома «Пластун». Автор текста и музыки – Юрий Шевчук. Премьера композиции состоялась в 1988 году. Произведение является антивоенным, посвящено Афганской войне.
Источник: https://reproduktor.net/ddt/vetry-s-toboj/
«Ветры с тобой» – песня группы «ДДТ» из альбома «Пластун». Автор текста и музыки – Юрий Шевчук. Премьера композиции состоялась в 1988 году. Произведение является антивоенным, посвящено Афганской войне.
Источник: https://reproduktor.net/ddt/vetry-s-toboj/
Если был ты, старик, на неправой войне,
(continua)
(continua)
inviata da Margarita Orlova 28/6/2020 - 04:29
Не стреляй
The song “Don’t Shoot!” is about the owner of a shooting gallery and is clearly a song about Afghanistan, the Soviet Union’s last war.
Не стреляй в воробьев, не стреляй в голубей.
(continua)
(continua)
inviata da Mario Ferrero 12/9/2009 - 20:04
Shevchuk is highly critical against the undemocratic society that has grown in Putin's Russia.
On March 3, 2008 he participated in a Dissenters March in Saint Petersburg, against the president elections where no real opposition candidates were allowed to run.
On September 24 and 26, 2008 he organized two peace concerts in Moscow and Saint Petersburg as a protest to the Russian-Georgian war. The name of the concerts "Don't Shoot" was taken from his song "Ne Strelyai" that he had written in 1980 as a response to the Soviet war in Afghanistan.
Together with his band DDT, he performed with both Ossetian and Georgian musicians, as well as the Ukrainian band Bratya Karamazovy, that he called peacekeepers. Parts of the profits from the concerts were given to those who suffered from the war, both Ossetians and Georgians.
On March 3, 2008 he participated in a Dissenters March in Saint Petersburg, against the president elections where no real opposition candidates were allowed to run.
On September 24 and 26, 2008 he organized two peace concerts in Moscow and Saint Petersburg as a protest to the Russian-Georgian war. The name of the concerts "Don't Shoot" was taken from his song "Ne Strelyai" that he had written in 1980 as a response to the Soviet war in Afghanistan.
Together with his band DDT, he performed with both Ossetian and Georgian musicians, as well as the Ukrainian band Bratya Karamazovy, that he called peacekeepers. Parts of the profits from the concerts were given to those who suffered from the war, both Ossetians and Georgians.
Mario Ferrero 12/9/2009 - 20:10
C'è un errore di logica rispetto all'originale russo che io conosco molto bene... nell'ultimo verso qui si scrive "he implored that boy for one thing" o qualcosa del genere, ma in realtà non è lui che implora il ragazzo, è il ragazzo che implora lui, come è abbastanza chiaro dall'originale e del resto è anche ovvio...
Francesco 30/7/2010 - 12:11
Разговор на войне (Господь нас уважает)
Нас с ним в аду война свела - она друзей не спишет.
(continua)
(continua)
inviata da Mario Ferrero 24/1/2010 - 01:18
Не стреляй!
[1980]
Canzone scritta da Iouri Chevtchouk e proposta dai suoi DDT in piena invasione sovietica dell’Afghanistan. La canzone rese celebre il gruppo (e lo è tutt’oggi) anche se la canzone non venne mai passata in tv e in radio ma circolò solo nell’underground…
Testo, e approfondimento sulla guerra sovietica in Afghanistan, trovati su l’histgeobox.
A proposito, non vi pare assurdo e tragico che pure i nostri soldati vadano a rischiare la pelle e a crepare insieme agli americani contro i taliban, figli e nipoti di quei mujahideen che proprio l’amministrazione statunitense Carter-Brzezinski armò ed addestrò contro gli sporchi comunisti?
Bah…
Canzone scritta da Iouri Chevtchouk e proposta dai suoi DDT in piena invasione sovietica dell’Afghanistan. La canzone rese celebre il gruppo (e lo è tutt’oggi) anche se la canzone non venne mai passata in tv e in radio ma circolò solo nell’underground…
Testo, e approfondimento sulla guerra sovietica in Afghanistan, trovati su l’histgeobox.
A proposito, non vi pare assurdo e tragico che pure i nostri soldati vadano a rischiare la pelle e a crepare insieme agli americani contro i taliban, figli e nipoti di quei mujahideen che proprio l’amministrazione statunitense Carter-Brzezinski armò ed addestrò contro gli sporchi comunisti?
Bah…
Не стреляй в воробьев, не стреляй голубей,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 14/12/2009 - 16:10
Мёртвый город. Рождество
This song refers to the city Grozny, capital of Checenya, which was almost completely destroyed during the Chechen Wars. Video features footage of the city.
In January 1995, Shevchuk went on a mission of peace to Chechnya, where he performed in 50 concerts for the Russian troops and Chechen citizens alike.
In January 1995, Shevchuk went on a mission of peace to Chechnya, where he performed in 50 concerts for the Russian troops and Chechen citizens alike.
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(continua)
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inviata da Mario Ferrero 12/9/2009 - 19:04
Percorsi:
Guerre di Cecenia
Просвистела
Просвистела ... Hard to translate, refers to something which flies by very quickly and with a whistle; like a bullet, for example ...
Просвистела и упала на столе.
(continua)
(continua)
inviata da Mario Ferrero 12/9/2009 - 17:50
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[2023]
Il leader del gruppo rock "DDT" Yuri Shevchuk ha pubblicato il videoclip "Motherland, Come Home" il 18 febbraio 2023. Nella nuova canzone, invita il suo paese a fermare la guerra e a farsi gli affari propri. Il video è stato girato da Shevchuk in collaborazione con il produttore e compositore Dmitry Emelyanov. Yuri Shevchuk ha scritto la poesia “Motherland, Come Home” nell’estate del 2022, pochi mesi dopo l’inizio dell’invasione militare dell’Ucraina da parte della Russia. Più vicino all'anniversario dell'invasione, il rocker lo ha messo in musica e ha registrato la canzone. "Non impazzire: questa non è la tua guerra", esorta Shevchuk agli ascoltatori. Shevchuk ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo alla guerra contro l'Ucraina durante un concerto del gruppo DDT a Ufa il 18 maggio 2022. “Patria, amici, questo non è il culo del presidente, che ha bisogno... (continua)