E' stata scritta a seguito dell'attentato di Omagh, in Irlanda del Nord, avvenuto il 15 agosto 1998, uno dei più gravi nella storia del conflitto nordirlandese. Una bomba esplose in un’automobile parcheggiata nel centro della città di Omagh, causando la morte di 29 persone e il ferimento di altre 220.
"Da dieci anni scriviamo canzoni e facciamo entertainment a modo nostro e oggi molte cose sono cambiate. In un momento storico particolare come questo abbiamo sentito la necessità di esprimere un messaggio importante, che ponga l’accento sulla reale speranza di una seconda vita intesa come seconda possibilità per se stessi e per il mondo. Un mondo in cui ciascun individuo deve essere libero di fare le proprie scelte per costruire o ricostruirsi un futuro migliore sulla base della condivisione di valori universali importanti". gritalia
For you (for you), for you (for you), for you (for you) (continua)
À moi, elle me semble une chanson toute d’actualité. Il suffit de lire le texte : elle aurait fort bien servi à Pâques : le fils chantant à son père :
« Give me a second life
Oh oh oh right now
I need a second life
Oh oh oh for you and I
Give me a second life
Oh oh oh right now
Give me a second life
Oh oh oh for you and I
Give me a second life! »
ou alors, des milliers de gens le chanteraient volontiers aujourd’hui – d’autant plus en chœur avec ces demoiselles.
Ne pas admettre la pertinence de cette chanson, c’est véritablement être insensible et sans cœur !
Allons comment ne pas s’émouvoir de cet appel déchirant qu’on peut entendre partout où frappe la bestiole immonde :
« For you (for you), for you (for you), for you (for you)
And I , and I, and I
(for you, for you)
You need a second life
Oh oh oh right now
You need a second life
Oh oh oh for you and I. »
Chagrin d’amour ne dure qu’un moment,
Plaisir d’humour dure toute la vie.
Mon commentaire était illustré d'une impérissable chanson:
Chagrin d’amour ne dure qu’un moment,
Plaisir d’humour dure toute la vie.
Il s’agit de l’incroyable éternelle ânerie :Plaisir d'amour
Musique : Jean Paul Martini (1746-1816)
Texte : Jean-Pierre Claris de Florian (1755-1794)
dont voici plusieurs interprétations :
Plaisir d'Amour
par Yvonne Printemps :
par Nana Mouskouri
par Marianne Faithful
par Andrea Bocelli
par Janet Baker
par Eliabeth Schwartzkopf :
Par Joan Baez et Nana Mouskouri (voir minute 2 d uvideo) :
par Franco Battiato :
par Mireille Mathieu:
J’arrête là et pour ceux qui auraient du temps à perdre, il existe plein d’autres versions, mais absolument, on ne peut passer outre sans l’inoubliable Rina Ketty – la vraie version, la plus compréhensible et la plus populaire :
Mi riallaccio a questa canzone delle incolpevoli Paola e Chiara (che erano state citate nella discussione originale) per annunciare a B.B. che ho definitivamente cestinato la fondamentale canzoncina di tale Tila Tequila. Ho infatti scoperto che la signorina è una simpatizzante di Trump e di ... Hitler. Per me se ne può andare all'inferno insieme alle sue foto mezza nuda e alle sue canzoncine a sfondo sessuale. E viva Paola e Chiara!
Ah, ecco... hai fatto bene.
Ora però dovrò trovare subito un'altra canzone che costituisca il nucleo fondante del nuovo percorso "Porno Against the War"...
Ciau
Pour meubler le nouveau « parcours érotico-porno », voici deux « Chansons déconfinées » pour égayer le confinement, précédées des adages du temps présent :
« Vaut mieux être confiné que con fini » ; ce qui au pluriel donne : « Vaut mieux être déconfinés que des cons finis ».
« Vaut mieux se méfier des cons finauds ! »:
La première s’intitule « Il fait beau » ; elle date de 1957 et a été chantée par divers interprètes, dont :
Jacques Grello (auteur de la chanson) :
Les Frères Jacques :
Guy Béart :
et
Georges Brassens :
Et la deuxième est une chanson écrite pour une strip-teaseuse, qui ne l’a jamais chantée. La dame s’était brouillée avec son ami, par ailleurs auteur de la chanson : Robert Nyel. La chanson avait été refusée par les chanteuses en vogue à l’époque ; finalement, elle a été magnifiée par Juliette Gréco à partir de 1967. Elle fut longtemps interdite de radios et... (continua)
Je t'aime... moi non plus è tra gli extra da anni, ampiamente illustrata. Io menzionerei anche Plattgeflickt che a differenza delle altre è anche una bellissima CCG doc.
Pour une scène torride et hautement pornographique, quoique conjugale, on ne peut ignorer « Camille », que Jean Yanne composa et interpréta avec un talent majestueux et quasiment ecclésiastique.
Vedo che la proposta del nuovo percorso "Porno CCG" vi stuzzica in molti, e me ne compiaccio ma...
Prima di tutto, c'è già un percorso "Canzoni d'amore contro la guerra" che di per sè è un super contenitore che accoglierebbe di buon grado molte o alcune delle vostre nuove proposte...
Secondo. Vi confesso che la mia proposta nasceva un po' infantilmente da una scoperta in verità molto triste: la mia porno attrice preferita, Jenni Lee, nome d'arte di Stephanie Sadorra, americana di Clarksville, classe 1982, attivissima almeno fino a tutto il primo decennio del nuovo millennio, è stata recentemente ritrovata a vivere come homeless nei tunnel sotterranei di Las Vegas. Della sua esplosiva bellezza ed eleganza – virtù purtroppo rare anche nel porno – restano alcune tracce: il viso, gli zigomi, il collo, le mani, e anche il sorriso, non fosse per lo sporco e i denti visibilmente guasti... solo... (continua)
dall'album Cosmotronic (2018)
Testo tratto da Genius
Il titolo della canzone è un gioco di parole sul nome del poeta dadaista Tristan Tzara.
Questa canzone è la più sperimentale e audace che abbia mai scritto e ho voluto prendermi tutte le libertà del caso nascondendo la sperimentazione dietro ad un brano all’apparenza pop e demenziale. In realtà è un pezzo politico, anarchico, dadaista. La struttura e ciò che accade musicalmente sono uno schiaffo dopo l’altro è uno schiaffo alle regole della canzone italiana. La voce femminile che cerca di infondere un inquietante ottimismo è di una doppiatrice professionista, Beatrice Caggiula e inizialmente avevo pensato di farla fare a Maria De Filippi, che però non ha accettato. Dentro ci sono anche interventi urla e risate di mia moglie, mia cognata, mio cognato, i miei bimbi, la nostra babysitter, Francesca Michielin, Calcutta e il mio amico artista... (continua)
Il duo di sorelline è presente sul nostro sito con un paio di brani, tra l'altro in uno dei loro dischi, il secondo (Giornata storia del 1998) suona anche quello che forse è il miglior uillean piper italiano che è Massimo Giuntini (ex Casa del vento, Modena City Ramblers, Wiskey Trail, Ductia...) in Soldati.
parodia di una canzone di Paola e Chiara
dedicata all'amicizia virile tra Berlusconi e Gheddafi
con citazioni di "Norwegian Wood" dei Beatles e di "Libiamo ne' lieti calici" da "La Traviata" di Giuseppe Verdi.
Alla Uilleann pipes Massimo Giuntini