עס איז געװענ אַ זומער־טאָג
עס איז געװענ אַ זומער־טאָג
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro + CCG AWS Staff 20/1/2009 - 09:21
All lyrics have been adapted and transliterated according to the standardized YIVO Yiddish, except for where is required by rhyme.
IT WAS A SUMMER'S DAY
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 20/1/2009 - 09:24
Quando Bartleby / Bernart si chiamava ancora Alessandro, il 20 gennaio 2009 agli albori della Sezione Yiddish che ha praticamente fondato da solo coi suoi ritrovamenti, succedeva che registrasse una canzone in yiddish come scritta in "ebraico"; e così è rimasta fino ad oggi 3 giugno 2013. E così, quasi alla fine della ristrutturazione totale della sezione, l'ebraico perde una canzone e lo yiddish ne guadagna una, e delle più belle...
Riccardo Venturi 3/6/2013 - 18:14
Il testo in traslitterazione.
ES IZ GEVEN A ZUMER-TOG
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 3/6/2013 - 22:18
3 giugno 2013
ERA UN GIORNO D'ESTATE
(continua)
(continua)
Ieri sera al Conservatorio di Torino si è esibita Ute Lemper nello spettacolo "Songs for Eternity", in occasione della Giornata della Memoria.
Il libretto con i testi delle canzoni e le relative traduzioni in italiano è stato curato dal Consiglio Regionale del Piemonte. La più parte di essi è stato tratto dalle CCG/AWS, con traduzioni di Riccardo Venturi, Francesca Paolino, Ferdinando Albeggiani e Giacomo Magrini. Un altro paio di traduzioni sono stae curate dal Goethe Institut e dalla Comunità Ebraica di Torino.
Il Consiglio Regionale del Piemonte ringrazia espressamente per la collaborazione le CCG/AWS.
Il programma prevedeva, tra le altre:
- עס איז געװענ אַ זומער־טאָג, traslitterato come "A Zumer-Tog", di Rilke (in realtà Rikle) Glezer e H. Yablokof (in realtà Yablokoff), con la traduzione italiana di Riccardo Venturi;
- "Auf der Heide" di Willy Rosen, canzone non presente sulle CCG/AWS,... (continua)
Il libretto con i testi delle canzoni e le relative traduzioni in italiano è stato curato dal Consiglio Regionale del Piemonte. La più parte di essi è stato tratto dalle CCG/AWS, con traduzioni di Riccardo Venturi, Francesca Paolino, Ferdinando Albeggiani e Giacomo Magrini. Un altro paio di traduzioni sono stae curate dal Goethe Institut e dalla Comunità Ebraica di Torino.
Il Consiglio Regionale del Piemonte ringrazia espressamente per la collaborazione le CCG/AWS.
Il programma prevedeva, tra le altre:
- עס איז געװענ אַ זומער־טאָג, traslitterato come "A Zumer-Tog", di Rilke (in realtà Rikle) Glezer e H. Yablokof (in realtà Yablokoff), con la traduzione italiana di Riccardo Venturi;
- "Auf der Heide" di Willy Rosen, canzone non presente sulle CCG/AWS,... (continua)
B.B. 1/2/2019 - 22:40
Ciao B.B. in effetti giorni fa avevamo ricevuto una mail dalla presidenza del consiglio regionale del Piemonte che ci chiedeva il permesso di utilizzare le traduzioni e avevamo risposto di sì che potevano utilizzare liberamente le traduzioni fatte per questo sito e che sarebbe stata cosa gradita essere citati.
Lorenzo 1/2/2019 - 23:20
A questo punto posso candidarmi per il consiglio regionale del Piemonte... BB, come si dice "Piemonte Anarchico" in piemontese...?
Riccardo Venturi 2/2/2019 - 12:28
Forse "Piemont anàrchic(o)", o "Piemont rëpubblicco", non saprei, Riccardo... "Assenza di comando" e "cosa del popolo" sono in fondo etimologie di una certa vicinanza...
Approfittane, che qui sono già in campagna elettorale... Io gradirei provare il Venturik al posto del Kiampa!
Comunque, va bene che ve l'abbiano chiesta la collaborazione, quelli del Consiglio Regionale del Piemonte, però se ci avessero messo un po' più di attenzione...
Saluti
Approfittane, che qui sono già in campagna elettorale... Io gradirei provare il Venturik al posto del Kiampa!
Comunque, va bene che ve l'abbiano chiesta la collaborazione, quelli del Consiglio Regionale del Piemonte, però se ci avessero messo un po' più di attenzione...
Saluti
B.B. 2/2/2019 - 14:19
Io mi presento come indipendente in "Feudalesimo e Libertà".
La maggior parte delle proposte politiche di quella lista, dalla reintroduzione dello ius primae noctis (che sarebbe anche ora) alla tassazione del polveratico presenta una fattibilità e una razionalità incommensurabilmente superiori al novanta per cento di quanto perpetrato dall'attuale esecutivo...
La maggior parte delle proposte politiche di quella lista, dalla reintroduzione dello ius primae noctis (che sarebbe anche ora) alla tassazione del polveratico presenta una fattibilità e una razionalità incommensurabilmente superiori al novanta per cento di quanto perpetrato dall'attuale esecutivo...
Io non sto con Oriana 2/2/2019 - 14:20
INSCO, non so darti torto. Già solo quelle due misure da te annunciate sarebbero più efficaci e sostgenibili di Kuota100 e reddito di cittadinanza.
Se Riccardo non si presentasse con la lista "Piemont Anàrchic", allora voto F&L sicuro!
Un fiorino!
Se Riccardo non si presentasse con la lista "Piemont Anàrchic", allora voto F&L sicuro!
Un fiorino!
B.B. 2/2/2019 - 14:28
Beh, diciamo che lo ius primae noctis è a volte gravoso anche per chi lo esercita, specie a una certa età. Già in epoche normali quindi si era pensato a sostituirlo con misure adeguate come lo ius gallinarum.
In pratica, lo sposo ci rimetteva il pollaio -che andava diritto al signore avidissimo di brodo di pollo- ma salvava il diritto di far sua la sposa. L'uso pare fosse attestato, secondo fonti non so quanto attendibili (assai poco, temo) nella zona di Benevento.
In pratica, lo sposo ci rimetteva il pollaio -che andava diritto al signore avidissimo di brodo di pollo- ma salvava il diritto di far sua la sposa. L'uso pare fosse attestato, secondo fonti non so quanto attendibili (assai poco, temo) nella zona di Benevento.
Io non sto con Oriana 3/2/2019 - 10:49
Uhmm, intravedo già i primi problemi d'interpretazione giuridica... Vuol dire che, se salisse al potere F&L, sul ius primae noctis faremo prima uno studio di fattibilità, poi un'analisi costi/benefici, poi una valutazione d'impatto ambientale e poi magari un bel referendum, magari anche due o tre, giusto per far esprimere il popolo somaro, pardon, sovrano... che ne dici?
B.B. 3/2/2019 - 15:20
In effetti, la cosa può essere nata dall'ambivalenza della parola latina "ius" (scritta anche "jus"), che vuol dire sì "diritto", "giustizia", ma anche "brodo", "succo" (francese "jus", "succo" e, popolarmente, "corrente elettrica" : "coup de jus" = "scossa"; inglese "juice"). "Ius gallinarum" per me vuol dire proprio "brodo di gallina"! E quello e basta.
Riccardo Venturi 3/2/2019 - 18:55
"....Ovvìa, s'è bell' ccapito; anche stavolta 'un si [censura]..."
(Fuori onda captato dal microfono del cellulare)
(Fuori onda captato dal microfono del cellulare)
Io non sto con Oriana 4/2/2019 - 07:56
פּאַפּיראָסן
Adattamento di Rikle Glezer alle vicende del ghetto di Vilna, e all'eliminazione dei suoi abitanti nel bosco di Ponary
עס איז געװענ אַ זומער־טאָג
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/8/2016 - 10:00
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[1942]
Parole di Rikle Glezer
Musica della canzone popolare yiddish פּאַפּיראָסן ("Sigarette"), composta da Hermann Yablokoff.
Lyrics by Rikle Glezer
To the tune of the Yiddish folksong פּאַפּיראָסן ("Cigarettes"), composed by Hermann Yablokoff.
Il brano apre il cd "Partisans of Vilna - The Songs of World War II Jewish Resistance" prodotto da Henry Sapoznik and Josh Waletzky (1989).
La foresta di Ponar (Ponary in polacco, Paneriai in lituano), vicino a Vilnius (Vilna), menzionata nella canzone, è uno dei più famigerati luoghi di esecuzioni di massa effettuate dai nazisti durante l'occupazione. Per maggiori notizie si veda שטילער, שטילער.
"'S'iz geven a zumertog' (It was a summer's day) was written by the 18-year-old Vilna ghetto inmate Rikle Glezer, and based on the melody of the popular pre-war Yiddish theatre song 'Papirosn' (Cigarettes). The song chronicles... (continua)