[2007]
Testo
/ Lyrics / Paroles / Sanat: Salvatore Ferraro
Musica / Music / Musique / Sävel:
Presi per Caso
(Claudio Bracci - chitarra
Stefano Bracci - basso elettrico
Salvatore Ferraro - chitarra e tastiera
Nando Giuseppetti - batteria e percussioni
Marco Nasini - voce)
Album / Albumi: Lettera aperta (a favore del concittadino Gino G.)
Girolimoni: Il mostro non era lui ma...chi lo sa?
di Daniele Barbieri (da La bottega del Barbieri, 6 maggio 2019)
Il 9 maggio 1927 l’Agenzia Stefani scrisse che dopo «laboriose indagini» erano state raccolte «prove irrefutabili» contro Gino Girolimoni. Il criminologo Samuele Ottolenghi – seguace di Cesare Lombroso – individuò nei tratti somatici dell’arrestato i chiarissimi segni del criminale. Mussolini era contento: il «mostro di Roma» non faceva più ombra al suo regime di (preteso) ordine. Già dopo il primo omicidio Benito Mussolini aveva... (continua)
Ehi signor Buono se bussiamo oggi al tuo trono (continua)
Siamo una compagnia di detenuti, ex-detenuti e non-detenuti. In ogni caso, al momento, ci sentiamo tutti liberi. Facciamo teatro e suoniamo rock. Raccontiamo storie che parlano di carcere. E lo facciamo col sorriso. Perché, spesso, ridendo si riflette meglio.
Vorremmo…
…comunicare il carcere in forma artistica per rompere il muro tra società dei reclusi e società dei liberi. Creando, invece, un solidissimo ponte. Realizzare tutto questo attraverso l’uso dell’espressione artistica, dell’ironia e della comicità. Della forza della parola. E della musica.
Stufi delle chiacchiere sul carcere, delle posizioni forcaiole di chi di ogni cella vorrebbe che si buttasse via la chiave ma anche nauseati da chi, nel tentativo di prendere posizioni “illuminate” su carcere e detenuti, rivolge al pubblico i più controproducenti e cariogeni sermoni pieni di inutili piagnistei. Adesso... (continua)
Version française – TEMPS DE PRISON – Marco Valdo M.I. – 2009
Chanson italienne - Tempo della prigione – Presi per Caso
Pris par hasard est un groupe rock, né il y a environ 8 ans à l'intérieur des murs de la prison de Rebibbia (Rome) grâce à une netnte entre des détenus et un service éducatif. Comme premiers fruits de cet accord, il y eut la création d'une salle de répétition semi-équipée dans le département G8 (sic...) du pénitencier et une série d'autorisations de jouer durant les visites familiales dans l'espace vert.
L'orchestre commença son activité en répétant à l'intérieur de la prison des concerts pour els familles des détenus et en accompagnant tous les artistes qui se trouvaient, par solidarité, à passer par la prison (Claudio Baglioni, 99 Posse, Modena City Ramblers...). Une des caractéristiques principales de l'orchestre est d'être une formation en mutation perpétuelle. Libérations... (continua)
Lo sapete come se dice corpevole in americano: Guirty, se dice guirty. Sona mejo no. A me me piacerebbe essere considerato più guirty che corpevole. E' diverso. Mejo. Le parole so' importanti. No, non so' un corpevole no, so' guirty. Sembra un pregio. L'americani so' potenti co le parole. Dove te mannano: in galera? No! in a jail!... uno ce va più volentieri... jail, ammazza, gaiardo pare er nome da 'na discoteca. Dove è stato tu fijo nell'urtimi tempi?: in a jail. Che soddisfazione pe 'na madre! (continua)
Testo
/ Lyrics / Paroles / Sanat: Salvatore Ferraro
Musica / Music / Musique / Sävel:
Presi per Caso
(Claudio Bracci - chitarra
Stefano Bracci - basso elettrico
Salvatore Ferraro - chitarra e tastiera
Nando Giuseppetti - batteria e percussioni
Marco Nasini - voce)
Album / Albumi: Lettera aperta (a favore del concittadino Gino G.)
Girolimoni: Il mostro non era lui ma...chi lo sa?
di Daniele Barbieri (da La bottega del Barbieri, 6 maggio 2019)
Il 9 maggio 1927 l’Agenzia Stefani scrisse che dopo «laboriose indagini» erano state raccolte «prove irrefutabili» contro Gino Girolimoni. Il criminologo Samuele Ottolenghi – seguace di Cesare Lombroso – individuò nei tratti somatici dell’arrestato i chiarissimi segni del criminale. Mussolini era contento: il «mostro di Roma» non faceva più ombra al suo regime di (preteso) ordine. Già dopo il primo omicidio Benito Mussolini aveva... (continua)