Autore Nomadi
L'angelo caduto
[2002]
Album: "Amore che prendi amore che dai"
feat. Andrea Griminelli al flauto traverso
Album: "Amore che prendi amore che dai"
feat. Andrea Griminelli al flauto traverso
Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 9/3/2012 - 17:39
Stop the world
2000
Liberi di volare
Negli anni, dal vivo è diventata spesso Stop the war
Liberi di volare
Negli anni, dal vivo è diventata spesso Stop the war
Guarda nei tuoi occhi
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/1/2012 - 10:27
In favelas
1994
La settima onda
Con gli Inti-Illimani
La canzone è incentrata sul tema della povertà delle favelas o di altri luoghi di sofferenza ed emarginazione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Favela
http://it.wikipedia.org/wiki/Meninos_de_rua
La settima onda
Con gli Inti-Illimani
La canzone è incentrata sul tema della povertà delle favelas o di altri luoghi di sofferenza ed emarginazione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Favela
http://it.wikipedia.org/wiki/Meninos_de_rua
Non ci sono prati, solo muri consumati, per giocare poche
(continua)
(continua)
inviata da Andrea - andrea_aslan86@hotmail.it 24/1/2012 - 12:22
Il Libero
dal disco Contro (1993)
Normalità, pazzia, devianza sono solo parole vuote, prive di senso. esiste l'ipocrisia di chi non accetta un diverso modo di essere...
Normalità, pazzia, devianza sono solo parole vuote, prive di senso. esiste l'ipocrisia di chi non accetta un diverso modo di essere...
Gli hanno tolto la patente con la scusa che
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 22/11/2011 - 20:33
Io canto perché (Aspettando la giustizia)
1988
Ancora Nomadi
Ancora Nomadi
Perché non tema né sole né neve,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/11/2011 - 20:02
Amore che prendi amore che dai
(2002)
Se è vero che adesso possiamo parlare
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 22/11/2011 - 19:10
La ballata della borga
anonimo
Trovata sul sito dell’Associazione nazionale Alpini di Sorbolo (Parma)
Canzone di naja, sull’aria di “Io vagabondo” dei Nomadi, proveniente dalla caserma “Ottone Huber” di Bolzano, sede di comando delle truppe alpine.
Nel gergo militare “burba” è la povera recluta, mentre “borga” è colui che sta per congedarsi e tornare borghese…
Canzone di naja, sull’aria di “Io vagabondo” dei Nomadi, proveniente dalla caserma “Ottone Huber” di Bolzano, sede di comando delle truppe alpine.
Nel gergo militare “burba” è la povera recluta, mentre “borga” è colui che sta per congedarsi e tornare borghese…
Io tra poco me ne andrò
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 22/6/2011 - 14:03
Storie di mare
Ancora una volta con sentimento
1982
1982
Molto secca era la pelle del nostromo
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 20/6/2011 - 11:19
Un riparo per noi
Un raro caso in cui una canzone d'amore viene rifatta in italiano diventando una canzone "politica" di solito avveniva il contrario
WITH A GIRL LIKE YOU
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 28/11/2010 - 18:36
Babilonia
1988
Ancora Nomadi
Quando la sento penso inevitabilmente a quanti esseri umani si sono trovati dentro il loro mondo quotidiano di sempre
che di colpo è stato devastato dalla guerra. Dall'antichità ad oggi, intere popolazioni tra battaglie e distruzioni, in fuga dalla morte e dall'orrore.
Brutte storie dell'umanità. Brutte storie che sembrano - purtroppo - non aver mai fine.
Ma quando gli esseri umani saranno degni davvero di questo nome, porranno alla guerra la parola FINE.
Ancora Nomadi
Quando la sento penso inevitabilmente a quanti esseri umani si sono trovati dentro il loro mondo quotidiano di sempre
che di colpo è stato devastato dalla guerra. Dall'antichità ad oggi, intere popolazioni tra battaglie e distruzioni, in fuga dalla morte e dall'orrore.
Brutte storie dell'umanità. Brutte storie che sembrano - purtroppo - non aver mai fine.
Ma quando gli esseri umani saranno degni davvero di questo nome, porranno alla guerra la parola FINE.
Vendono l'amore nel buio dei bazar,
(continua)
(continua)
inviata da i.fermentivivi 19/7/2010 - 14:19
Il serpente piumato
(Cortesi)
dall'album "Gente come noi" (1991)
dall'album "Gente come noi" (1991)
Il serpente piumato vola alto nel celo,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 30/5/2010 - 18:53
Modena City Ramblers: Morte di un poeta
Artista: Modena City Ramblers
Album: Riportando tutto a casa (1994)
Nel 1992, a Parigi, Helno, il cantante delle Negresses Vertes si fece l'ultima dose della sua vita. Questa canzone è stata scritta per lui, per Shane McGowan, per lo scrittore dublinese Brendan Behan e per tatti i poeti che muoiono di solitudine.
(dalle note di copertina)
Album: Riportando tutto a casa (1994)
È dedicata a tutti i poeti che muiono di solitudine. Ogni strofa è dedicata ed ha riferimenti a una persona diversa
Sfortunatamente sono state innumerevoli negli anni anche le dediche di questa song sul palco a personaggi scomparsi, da Massimo Troisi, a Osvaldo Soriano, a Faber...
L'intro di violino di "Riportando tutto a casa" è scritta e suonata da Chris Dennis, ex Nomadi, che l' ha "raccolta" da un tradizionale americano.
(da La Grande Famiglia)
Sfortunatamente sono state innumerevoli negli anni anche le dediche di questa song sul palco a personaggi scomparsi, da Massimo Troisi, a Osvaldo Soriano, a Faber...
L'intro di violino di "Riportando tutto a casa" è scritta e suonata da Chris Dennis, ex Nomadi, che l' ha "raccolta" da un tradizionale americano.
(da La Grande Famiglia)
Nel 1992, a Parigi, Helno, il cantante delle Negresses Vertes si fece l'ultima dose della sua vita. Questa canzone è stata scritta per lui, per Shane McGowan, per lo scrittore dublinese Brendan Behan e per tatti i poeti che muoiono di solitudine.
(dalle note di copertina)
Se dovessi cadere nel profondo dell'Inferno
(continua)
(continua)
inviata da m 1/2/2010 - 21:48
Il pilota di Hiroshima
Chanson italienne – Il pilota di Hiroshima – Nomadi – 1985
La chanson se rapporte probablement non pas à Paul Tibbets, pilote d'Enola Gay, qui lâcha la bombe sur Hiroshima, mais à Claude Eatherly, pilote de la mission de reconnaissance précédant le départ d'Enola Gay.
La chanson se rapporte probablement non pas à Paul Tibbets, pilote d'Enola Gay, qui lâcha la bombe sur Hiroshima, mais à Claude Eatherly, pilote de la mission de reconnaissance précédant le départ d'Enola Gay.
LE PILOTE D'HIROSHIMA
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/12/2009 - 14:30
Il vecchio e il bambino
la versione di Guccini resta l'unica che da pathos e brividi sulla pelle per le altre, pollice verso : al rogo !
http://altogetherchieti.blogspot.com/
(enio)
http://altogetherchieti.blogspot.com/
(enio)
Ma ti riferisci alle traduzioni o alle interpretazioni della canzone da parte di altri artisti?
Certo, concordo che la versione dei Nomadi non è all'altezza di quella di Guccini (non mi vengono in mente altre versioni, se non forse una di Teresa de Sio) comunque invocare addirittura un rogo mi sembra esagerato, non trovi?
(Lorenzo)
Certo, concordo che la versione dei Nomadi non è all'altezza di quella di Guccini (non mi vengono in mente altre versioni, se non forse una di Teresa de Sio) comunque invocare addirittura un rogo mi sembra esagerato, non trovi?
(Lorenzo)
12/10/2009 - 16:27
Il re è nudo
Chanson italienne – Il Re è Nudo – Nomadi – 2002
LE ROI EST NU
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/9/2009 - 11:54
L'uomo di Monaco
Chanson italienne – L'Uomo di Monaco – Nomadi - 1988
« Sur le mur, on avait écrit à la craie :
Ils veulent la guerre.
Celui qui l'a écrit
Est déjà tombé. »
(Bertolt Brecht)
« Sur le mur, on avait écrit à la craie :
Ils veulent la guerre.
Celui qui l'a écrit
Est déjà tombé. »
(Bertolt Brecht)
L'HOMME DE MUNICH
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/9/2009 - 14:20
Le leggende di un popolo
Da una storia da raccontare del 1998
Il testo in inglese è recitato da Duane Hollow Horn Bear e sua figlia della tribù dei Lakota-Sicangu
Il testo in inglese è recitato da Duane Hollow Horn Bear e sua figlia della tribù dei Lakota-Sicangu
I have no more words
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/3/2009 - 20:40
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Tu che farai
1988
Ancora Nomadi
Canzone dedicata ai signori della guerra, ai dittatori (in concerto più volte dedicata anche a Pinochet)
Ancora Nomadi
Canzone dedicata ai signori della guerra, ai dittatori (in concerto più volte dedicata anche a Pinochet)
Cosa dirai quando lei verrà?
(continua)
(continua)
inviata da Donquijote82 19/12/2008 - 15:20
Come un fiume
[2002]
(G.Carletti - A.Mei - L.Cerquetti - C.Falzone)
Album: "Amore che prendi amore che dai"
(G.Carletti - A.Mei - L.Cerquetti - C.Falzone)
Album: "Amore che prendi amore che dai"
Ha l’odore dell’America Latina
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 17/11/2008 - 17:08
Anni di frontiera
"Una storia da raccontare" 1998
Sguardi all'orizzonte, per vedere dov'è il futuro,
(continua)
(continua)
inviata da Luca 'The River' 26/9/2008 - 01:39
Siamo gli operai
[2008]
Voci soliste:
Daniela Galli,
Davide "Dudu" Morandi (Modena City Ramblers),
Marino Severini (Gang),
Elisabetta "Betty" Vezzani (Modena City Ramblers);
chitarra acustica: Fabrizio Varchetta
chitarra solista: Juan Carlos "Flaco" Biondini;
chitarra elettrica: Sandro Severini (Gang);
batteria e percussioni: Gìgi Cavalli Cocchi;
basso: Elisa Minari (ex Nomadi);
tastiere e piano: Leonardo Sgavetti;
violino: Francesco Moneti (Modena City Ramblers);
whistle: Franco D'Aniello (Modena City Ramblers);
bouzouki e mandolino: Riccardo Sgavetti.
Scritto, arrangiato e prodotto da Fabrizio Varchetta.
Il 6 dicembre 2007 a Torino Alla Fabbrica Thyssen Krupp scoppia un incendio a causa della rottura di una manichetta. Una cosa semplice, un inconveniente che nella stessa Germania avrebbe prodotto probabilmente solo un po' di spavento ma che qui, invece fa sette vittime: Rocco Marzo, Antonio... (continua)
Voci soliste:
Daniela Galli,
Davide "Dudu" Morandi (Modena City Ramblers),
Marino Severini (Gang),
Elisabetta "Betty" Vezzani (Modena City Ramblers);
chitarra acustica: Fabrizio Varchetta
chitarra solista: Juan Carlos "Flaco" Biondini;
chitarra elettrica: Sandro Severini (Gang);
batteria e percussioni: Gìgi Cavalli Cocchi;
basso: Elisa Minari (ex Nomadi);
tastiere e piano: Leonardo Sgavetti;
violino: Francesco Moneti (Modena City Ramblers);
whistle: Franco D'Aniello (Modena City Ramblers);
bouzouki e mandolino: Riccardo Sgavetti.
Scritto, arrangiato e prodotto da Fabrizio Varchetta.
Il 6 dicembre 2007 a Torino Alla Fabbrica Thyssen Krupp scoppia un incendio a causa della rottura di una manichetta. Una cosa semplice, un inconveniente che nella stessa Germania avrebbe prodotto probabilmente solo un po' di spavento ma che qui, invece fa sette vittime: Rocco Marzo, Antonio... (continua)
Torino è una valle d'asfalto
(continua)
(continua)
inviata da Donquijote82 16/6/2008 - 18:19
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MB
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Benedello e non Benedetto. E'il nome di un paese in appennino.
Questa qui sotto è la versione corretta
Joe Mitraglia era uno dei tanti
che aveva detto no ai repubblichini
era scappato anche lui sui monti
lasciando a casa moglie e bambini
combatteva tra i boschi in Appennino
e i sentieri li aveva ricoperti
da Benedello a Montefiorino
di tedeschi e di fascisti morti.
Anche le lacrime per i morti TUOI (non suoi)
Qui sotto la strofa corretta:
Dopo l'inverno vien la primavera
ma del '45 è la più bella
e la liberazion non sembra vera
ma da mesi non si usa la padella
manca anhe il grano nei granai
tutto in vent'anni han fatto fuori
anche le lacrime per i morti tuoi
quei maledetti dai manganelli neri.
Mancano due versi a questa strofa. Li ho già aggiunti nella versione... (continua)