I Love Everybody
anonimo
PETE : There are batches of young women - some of them teenage girls - right in back of where my wife and I were walkin'. They came out with a couple of verses that gave me pause to think and I realize that this March had something unique in the whole world . Anybody in America that thought that this March was full of a bunch of angry people, you know, shouting out malignant thoughts and … on the contrary it was one of the most happy.... purely joyful thing you could imagine. This is what these girls were singing ….
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 27/8/2023 - 18:12
Hold on (Keep Your Hand on the Plow)
Basata sullo spiritual Gospel Plow, da cui è ripresa anche la melodia di Keep Your Eyes on the Prize
Noah, Noah let me come in
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 21/8/2023 - 09:00
Down in the Valley [Birmingham Jail]
Down in the valley, valley so low
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 17/3/2020 - 11:51
Mrs. McGrath
anonimo
L'origine è irlandese e il periodo "La guerra dei Trent'anni". Della stessa epoca ne esistono versioni in Inghilterra mentre quelle americane sono successive e, ad ogni modo, erano conosciute solamente all'interno delle comunità irlandesi. Il Folk Revival americano l'ha riscoperta attorno al 1950 ed è diventata immediatamente e ovviamente un efficace inno di protesta contro ogni tipo di guerra. In Irlanda i primi ad interpretarla furono Peg (e Bob) Clangy, Robin Roberts e i Dubliners, in Inghilterra Pete Castle e Timothy Walsh, negli USA Ed McCurdy, Burl Ives, Pete Seeger in studio e anche dal vivo con Big Bill Broonzy. Io, la prima volta che l'ho ascoltata fu dalla, ancora a tutt'oggi, emozionanti voci del povero Tim Hart e della sua allora compagna Maddy Prior.
Flavio Poltronieri 15/10/2019 - 15:42
Jarama Valley
4. La versione di Woody Guthrie, Pete Seeger e Lee Hays
4. The version by Woody Guthrie, Pete Seeger and Lee Hays
4. La version de Woody Guthrie, Pete Seeger et Lee Hays
4. Woody Guthrien, Pete Seegerin ja Lee Haysin versio
Vale a dire degli Almanac Singers. Gli Almanac Singers si formarono ufficialmente, ma senza un nome specifico, a New York a partire dal marzo del 1940 (e furono attivi fino al 1943). La versione di “Jarama Valley” è probabilmente del gennaio del 1941, in occasione di una raccolta di fondi per i veterani americani della Guerra di Spagna che si tenne al ristorante Jade Mountain di New York. Fu poco dopo che il gruppo prese a chiamarsi “Almanac Singers”, o “The Almanacs”: Lee Hays aveva detto che i contadini dell'Arkansas avevano soltanto due libri in casa: “La Bibbia, per guidarli e prepararli alla vita nell'altro mondo, e un almanacco che raccontava loro le condizioni di vita in questo mondo.”
4. The version by Woody Guthrie, Pete Seeger and Lee Hays
4. La version de Woody Guthrie, Pete Seeger et Lee Hays
4. Woody Guthrien, Pete Seegerin ja Lee Haysin versio
Vale a dire degli Almanac Singers. Gli Almanac Singers si formarono ufficialmente, ma senza un nome specifico, a New York a partire dal marzo del 1940 (e furono attivi fino al 1943). La versione di “Jarama Valley” è probabilmente del gennaio del 1941, in occasione di una raccolta di fondi per i veterani americani della Guerra di Spagna che si tenne al ristorante Jade Mountain di New York. Fu poco dopo che il gruppo prese a chiamarsi “Almanac Singers”, o “The Almanacs”: Lee Hays aveva detto che i contadini dell'Arkansas avevano soltanto due libri in casa: “La Bibbia, per guidarli e prepararli alla vita nell'altro mondo, e un almanacco che raccontava loro le condizioni di vita in questo mondo.”
JARAMA VALLEY
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/6/2019 - 06:31
Tom Mooney Is Free
L'attentato dinamitardo alla Preparedness Parade - la parata dei sostenitori dell'ingresso degli USA nella guerra in Europa - avvenuto il 22 luglio 1916 a San Francisco causò 10 morti e parecchi feriti.
Tom Mooney e Warren Billings, militanti socialisti, furono i capri espiatori. I veri esecutori non furono mai individuati, ma inchieste successive suggerirono il coinvolgimento di anarchici come l'italiano Mario Buda (che poi fu sospettato dell'attentato a Wall Street nel 1920, ma non venne mai arrestato e morì nella natale Savignano nel 1963), lo svedese Celsten Eklund ed un altro italiano noto solo come Ricca, uccisi in uno scontro a fuoco con la polizia nel 1927.
E' evidente che la canzone non può essere datata al 1967, anno della morte di Guthrie, ma fu scritta nel 1939 o nel 1940, per salutare la liberazione di Tom Mooney dopo oltre 20 anni di ingiusta detenzione.
Il 1967 è la data... (continua)
Tom Mooney e Warren Billings, militanti socialisti, furono i capri espiatori. I veri esecutori non furono mai individuati, ma inchieste successive suggerirono il coinvolgimento di anarchici come l'italiano Mario Buda (che poi fu sospettato dell'attentato a Wall Street nel 1920, ma non venne mai arrestato e morì nella natale Savignano nel 1963), lo svedese Celsten Eklund ed un altro italiano noto solo come Ricca, uccisi in uno scontro a fuoco con la polizia nel 1927.
E' evidente che la canzone non può essere datata al 1967, anno della morte di Guthrie, ma fu scritta nel 1939 o nel 1940, per salutare la liberazione di Tom Mooney dopo oltre 20 anni di ingiusta detenzione.
Il 1967 è la data... (continua)
Bernart Bartleby 18/11/2017 - 21:18
My Children Are Seven in Number
Il nome dell'autrice di questa canzone è Eleonor Kellogg, come riportato dallo stesso Pete Seeger nelle note che accompagnano “American Industrial Ballads”.
Purtroppo non ho trovato notizie biografiche sulla Kellogg. Viene comunque associata a Sarah Ogan Gunning e quindi era forse anche lei una folksinger oppure la moglie di un minatore del Tennessee nei primi anni 30.
Comunque la canzone non è di anonimo e, avendo troppo scarse notizie dell'autrice, farei che attribuirla a Pete Seeger.
Purtroppo non ho trovato notizie biografiche sulla Kellogg. Viene comunque associata a Sarah Ogan Gunning e quindi era forse anche lei una folksinger oppure la moglie di un minatore del Tennessee nei primi anni 30.
Comunque la canzone non è di anonimo e, avendo troppo scarse notizie dell'autrice, farei che attribuirla a Pete Seeger.
B.B. 9/6/2017 - 09:45
Waist Deep In The Big Muddy
Traduzione francese di Graeme Allwright dall'album "Le Jour De Clarté" (1968)
JUSQU'À LA CEINTURE
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/11/2016 - 19:44
Last Train To Nuremberg
Una strofa aggiuntiva apparsa su Broadside #104
Go tell all the young people; go tell all the
(continua)
(continua)
6/11/2016 - 17:16
We are Gentle Angry Women (Singing For Our Lives)
We are a gentle, angry people
(continua)
(continua)
inviata da dq82 1/11/2016 - 16:56
Andorra
VAL SHENSON sends along these additional verses for "Andorra", which appeared in BROADSIDE # 5:
(from Broadside # 6, maggio 1962)
(from Broadside # 6, maggio 1962)
One day a councilman rose to say, "I think we're behind the times,
(continua)
(continua)
inviata da dq82 23/10/2016 - 18:28
William Moore The Mailman
WILLIAM MOORE IL POSTINO
(continua)
(continua)
inviata da Roberto Malfatti 19/8/2016 - 17:32
God's Counting on Me, God's Counting on You
DIO CONTA SU DI ME, DIO CONTA SU DI TE
(continua)
(continua)
inviata da Roberto Malfatti 19/8/2016 - 11:34
Song of the World’s Last Whale
LA CANZONE DELL'ULTIMA BALENA DEL MONDO
(continua)
(continua)
inviata da Roberto Malfatti 18/8/2016 - 23:18
Wasn't that a time
La versione di Pete Seeger, quella che nel 1955 lo fece condannare dalla commissione per le attività antiamericane (come spiegato sopra).
Anche questa versione è stata reperita sul blog francese Folk & Politique e controllata all’ascolto.
Si trova, per esempio, in “With Voices Together We Sing” del 1956 e in “Wimoweh And Other Songs Of Freedom And Protest” del 1968, entrambi editi dalla Folkways Records.
Si trova, per esempio, in “With Voices Together We Sing” del 1956 e in “Wimoweh And Other Songs Of Freedom And Protest” del 1968, entrambi editi dalla Folkways Records.
WASN’T THAT A TIME
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/4/2016 - 21:35
×
da: Civil Rights Movement Archive
https://www.crmvet.org › 65_selma_wnew_liner
RADIO STATION - WNEW's Story of Selma, 1965.
With Len Chandler, Pete Seeger and The Freedom Voices
p. 4/8
I Love Everybody.