Finale all'Italiana
2021
Storie vere tra alberi e gatti
feat. Roy Paci
Questo brano dal sapore folk trasmette divertimento e voglia di ballare anche se il testo non è corollario, anzi. Wilson si diverte incastrando parole dalla vena ironica e facendo trapelare una sottile critica al nostro paese, con un filo di provocazione, ma riuscendo sempre a non essere scontato nei messaggi che si celano in questa canzone e più in generale dietro le sue canzoni. La tromba di Roy Paci è coinvolgente, spostando il brano verso sonorità quasi latine.
Storie vere tra alberi e gatti
feat. Roy Paci
Questo brano dal sapore folk trasmette divertimento e voglia di ballare anche se il testo non è corollario, anzi. Wilson si diverte incastrando parole dalla vena ironica e facendo trapelare una sottile critica al nostro paese, con un filo di provocazione, ma riuscendo sempre a non essere scontato nei messaggi che si celano in questa canzone e più in generale dietro le sue canzoni. La tromba di Roy Paci è coinvolgente, spostando il brano verso sonorità quasi latine.
Si disse Garibaldi fu ferito
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/8/2021 - 20:18
Percorsi:
Ahi serva Italia, di dolore ostello
Budapest
storia vera del gelataio Tirelli
2021
Storie vere tra alberi e gatti
Un’altra storia del disco realmente accaduta, raccontata tramite questa toccante canzone dall’arrangiamento sobrio e sospeso, con cambi di scena dettati da violoncelli, viole, violini, glockenspiel e fisarmonica. Francesco Tirelli era un gelataio italiano, originario di Campagnola Emilia, che abbandonò l’Italia negli anni della guerra per trasferirsi a Budapest. Una storia rimasta sconosciuta sino al 2014 quando un testimone ha portato alla luce la sua straordinaria opera di salvataggio e protezione ai perseguitati. Tirelli riuscì a nascondere e a salvare nello scantinato della sua gelateria intere famiglie ebree, che riuscirono così a evitare le deportazioni naziste verso i campi di concentramento. Oggi Francesco Tirelli è racchiuso dentro questa canzone, ma anche dentro un rinomato libro per bambini nonché onorato da Yad Vashem nel “Giardino dei Giusti a Gerusalemme”.
rainews.it
2021
Storie vere tra alberi e gatti
Un’altra storia del disco realmente accaduta, raccontata tramite questa toccante canzone dall’arrangiamento sobrio e sospeso, con cambi di scena dettati da violoncelli, viole, violini, glockenspiel e fisarmonica. Francesco Tirelli era un gelataio italiano, originario di Campagnola Emilia, che abbandonò l’Italia negli anni della guerra per trasferirsi a Budapest. Una storia rimasta sconosciuta sino al 2014 quando un testimone ha portato alla luce la sua straordinaria opera di salvataggio e protezione ai perseguitati. Tirelli riuscì a nascondere e a salvare nello scantinato della sua gelateria intere famiglie ebree, che riuscirono così a evitare le deportazioni naziste verso i campi di concentramento. Oggi Francesco Tirelli è racchiuso dentro questa canzone, ma anche dentro un rinomato libro per bambini nonché onorato da Yad Vashem nel “Giardino dei Giusti a Gerusalemme”.
rainews.it
Tredici Febbraio del quarantacinque
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/8/2021 - 20:12
Percorsi:
Campi di sterminio
Fido
Storia vera del cane di Borgo San Lorenzo
2021
Storie vere tra alberi e gatti
Una storia tutta italiana, musicata sotto il battere di una cassa in 4/4 e una chitarra che arpeggia in “fingerpicking”. Nell’inverno 1941 l’Italia era in guerra da alcuni mesi e la situazione economica era difficile.
Eppure avvenne qualcosa di importante, un piccolo fatto di cronaca destinato a diventare storia. Carlo Soriani, operaio di Luco (frazione di Borgo San Lorenzo) trovò in un fosso un cane ferito. Senza pensarci due volte, l’uomo si prese cura dell’animale. Fido, così fu chiamato il cane, guarì e stabilì un legame così forte con il suo nuovo compagno che, non solo tutte le mattine lo svegliava alle 5.30 e lo accompagnava alla fermata del bus che lo portava al lavoro, ma lo aspettava ogni sera al suo rientro. Il 30 dicembre 1943 un terribile bombardamento alleato su Borgo San Lorenzo causò oltre 100... (continua)
2021
Storie vere tra alberi e gatti
Una storia tutta italiana, musicata sotto il battere di una cassa in 4/4 e una chitarra che arpeggia in “fingerpicking”. Nell’inverno 1941 l’Italia era in guerra da alcuni mesi e la situazione economica era difficile.
Eppure avvenne qualcosa di importante, un piccolo fatto di cronaca destinato a diventare storia. Carlo Soriani, operaio di Luco (frazione di Borgo San Lorenzo) trovò in un fosso un cane ferito. Senza pensarci due volte, l’uomo si prese cura dell’animale. Fido, così fu chiamato il cane, guarì e stabilì un legame così forte con il suo nuovo compagno che, non solo tutte le mattine lo svegliava alle 5.30 e lo accompagnava alla fermata del bus che lo portava al lavoro, ma lo aspettava ogni sera al suo rientro. Il 30 dicembre 1943 un terribile bombardamento alleato su Borgo San Lorenzo causò oltre 100... (continua)
Ho saputo della storia di quel cane,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/8/2021 - 20:04
×
Agua
feat. Giulio Wilson