1985
The song was written by brothers Frank & Sean O'Meara
Jim McCann, who often played with The Dubliners had the most success with it, but it was also sang by The Wolfe Tones, John McDermott, Barleycorn, and Anthony Kearns to name but a few singers. And at least also Andrea Rock & the Rebel Poets in their Ep "Mnà" (Women).
It was written about Joseph Plunket and Grace Gifford who married hours before Joseph was executed for his part in the 1916 rising in Dublin
Tom Clarke was a source of inspiration in the Post Office.
There was Joseph Plunket, pale and weak having come directly from the hospital where he had just undergone an operation.Joseph was shot seated, as he was too ill to stand for the firing squad.
He struggled to be with his comrades on that eventful morning. Margaret Skinnider said he looked like death and he met his death a few days later, not a natural one but... (continua)
As we gather in the chapel here in old Kilmainham Jail (continua)
“Mnà”, termine gaelico che significa “donne”, è il nuovo EP di Andrea Rock, speaker radiofonico, musicista, produttore e frontman del progetto ANDREA ROCK & THE REBEL POETS.
A meno di un anno di distanza da “True Stories”, Andrea torna per raccontare le vite di quattro donne che hanno lasciato il segno nella memoria e nella cultura dell’Isola di Smeraldo.
I quattro brani che compongono l’ep sono l’ideale proseguimento del discorso intrapreso nel 2023 con l’album precedente: raccontare storie vere di personalità legate alla storia culturale e politica irlandese, attraverso un suono che tiene conto sia della tradizione che del contesto attuale. La proposta del progetto può essere descritta come “irish punk” o “celtic rock”, con alcune digressioni più hard, ravvisabili soprattutto nella timbrica vocale e nei suoni di chitarra, basso e batteria. Ad elevarsi al di sopra di queste... (continua)
La canzone, un tenero saluto con implicito addio, scritta dal fratelli Sean e Frank O'Meara, si riferisce all'ultima lettera inviata dal grande rivoluzionario e poeta Irlandese Padraig Pearse alla madre, il giorno prima di essere fucilato per aver partecipato (e guidato) la ribellione del giorno di Pasqua del 1916 (The easter rising) che si risolse purtroppo nella cattura dello stesso Pearse e di altri numerosi rivoluzionari come James Connolly messi anche loro a morte dagli inglesi.
Dearest Mother I am writing just to say I won't be home (continua)
Anche il fratello William, incarcerato insieme a tutti gli insorti, fu fucilato nonostante non avesse avuto nessuna posizione di rilievo nel gruppo dirigente dei rivoluzionari che dichiararono l'indipendenza dell'Irlanda.
Il sacrificio di Padraig, di suo fratello e dei tanti loro compagni non fu vano e rafforzò i sentimenti di ribellione degli Irlandesi, che portarono pochi anni dopo al laborioso conseguimento di quella indipendenza tanto sofferta e sognata.
L'interpretazione della canzone forse più suggestiva è quella del gruppo Barleycorn, con la splendida voce di Derek McCormack, uno dei cantanti irlandesi più amati degli anni '8O, purtroppo prematuramente deceduto.
The song was written by brothers Frank & Sean O'Meara
Jim McCann, who often played with The Dubliners had the most success with it, but it was also sang by The Wolfe Tones, John McDermott, Barleycorn, and Anthony Kearns to name but a few singers. And at least also Andrea Rock & the Rebel Poets in their Ep "Mnà" (Women).
It was written about Joseph Plunket and Grace Gifford who married hours before Joseph was executed for his part in the 1916 rising in Dublin
Tom Clarke was a source of inspiration in the Post Office.
There was Joseph Plunket, pale and weak having come directly from the hospital where he had just undergone an operation.Joseph was shot seated, as he was too ill to stand for the firing squad.
He struggled to be with his comrades on that eventful morning. Margaret Skinnider said he looked like death and he met his death a few days later, not a natural one but... (continua)