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Autore Alexandros (Alekos) Panagoulis / Αλέξανδρος (Αλέκος) Παναγούλης

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Canzone di Alekos

Canzone di Alekos
2017
Una valle che brucia

Il working title di “Canzone di Alekos” era Canzone degli eroi, credo la risposta stia lì: i miei eroi, oggi, sono tutti quelli “noti o sconosciuti” capaci di sacrificare sé stessi per un ideale, per una lotta civile, o anche solo per non cedere a un ricatto.

Alekos Panagulis, Lelia Perez, Jàn Palach e Giancarlo Siani, che cito nel testo, sono solo alcuni esempi; molti di più ce ne sono, “noti o sconosciuti”, a cui dico “grazie e chiedo scusa per tutto”.
Unòrsominòre: un brontolone con la chitarra elettrica
Alekos è preso
(continua)
31/1/2024 - 23:07
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La voce dei sommersi

La voce dei sommersi


Se ne va forse uno dei più grandi compositori, uno che ha scritto per il cinema, ma anche per la musica pop, ha scritto per la musica più impegnata, si pensi a The Ballad of Nick & Bart [Here's To You] o alle musiche del disco "Vi scrivo da un carcere in Grecia" su testi di Panagoulis
6/7/2020 - 20:54
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Alekos

Alekos
[2015]

Album:La staffetta

“Alekos” era il nomignolo del rivoluzionario e poeta greco Alekos Panagulis, narrato con amore in “Un Uomo” da una Fallaci brillante prima della fallace ultima fase, appunto un uomo capace, durante la dittatura militare di resistere a torture e a spietate detenzioni, senza perdere mai la visione. Qui in questo brano è già assunto al rango di eroe, come il Che, fino a perdere valenza di pensiero e a diventare icona per decorare una maglietta, e da quei Campi Elisi egli osserva schifato il mondo di oggi (chissà cosa direbbe di un’europa che annienta la sua Grecia esattamente come fece la dittatura tanti anni fa!), mentre “non dimenticarlo mai: / la tua libertà / è decidere che puoi".
Da Bielle
Che freddo fa
(continua)
inviata da adriana 1/9/2015 - 10:34
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Piazza dei Cinquecento

Piazza dei Cinquecento
A PIER PAOLO PASOLINI

di Αλέξανδρος Παναγούλης / ‎Alexandros Panagulis (1939-1976), anche lui morto (ucciso) misteriosamente…‎

Voce umana
vestita di bellezza
era quella che ci davi
Umana e bella
anche se duramente accusava

Amore semplice umano
la tua vita
Amore e paura per l’Uomo
per il progresso fede
e lo sviluppo insopportabile per te

V’erano momenti in cui ascoltando
le parole scorrere dalle tue labbra
riudivo i versi di Rimbaud
‎"Sono nato troppo presto o troppo tardi?
Cosa sto a fare qui?
Ah, tutti voi,
pregate Iddio per l’infelice"‎
‎ ‎
No Pier Paolo
non sei nato né presto né tardi
ma peccato che tu sia partito
mentre la verità si combatte
mentre tanti si scontrano
senza sapere perché
senza sapere dove vanno

Mentre le religioni cambiano faccia
e le ideologie diventano religioni
e molti vestono i paraocchi di nuovo
tu non dovevi andare via.‎

Dicembre 1975
Dead End 14/11/2012 - 14:51
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Τα τραγούδια του αγώνα

Τα τραγούδια του αγώνα
Ta tragoúdia tou agóna

Στίχοι Αλέκου Παναγούλη, Μάνου Ελευθερίου, Γεωργίας Δεληγιάννη-Αναστασιάδης, Νότη Περγιάλη, Μίκη Θεοδωράκη
Μουσική του Μίκη Θεοδωράκη
Πρώτη εκτέλεση: Λονδίνο, 1971 (Τραγούδησαν: Μίκης Θεοδωράκης, Μαρία Φαραντουρη, Μαρία Δημητριάδη, Λάκης Καραλής)

Testi di Alekos Panagoulis, Manos Eleftheriou, Georgia Deliyanni-Anastasiadi, Notis Peryialis, Mikis Theodorakis.
Musica di MIkis Theodorakis
Prima esecuzione: Londra,1971 (Voci di Mikis Theodorakis, Maria Farandouri, Maria Dimitriadi, Lakis Karalis)
"Le Canzoni della Lotta" - 1971


Sparse nel sito ci sono ormai quasi tutte le "Canzoni della Lotta" di Mikis Theodorakis, quelle che furono composte dal novembre 1969 durante i due confini, l'ultima prigionia e infine l'esilio del compositore, da Brachati a Zatouna a Oropos e infine a Londra, da dove nel 1971 si diffusero nel mondo, mettendo in non poca difficoltà i colonnelli... (continua)
Μίκη Θεοδωράκη (continua)
inviata da Gian Piero Testa 26/7/2012 - 17:26
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Εκείνος ήταν μόνος

Εκείνος ήταν μόνος
Ekeínos ítan mónos

[1976]
Parole e musica di Mikis Theodorakis.
Credo che la canzone sia stata pubblicata per la prima volta proprio nel 1976 nell'esecuzione di Yorgos Dalaras

Canzone dedicata ad Αλέξανδρος Παναγούλης, poeta e politico greco che, dopo aver combattuto nella resistenza contro la dittatura ed aver subìto prigionia e tortura, il 1 maggio 1976 venne assassinato perchè con ostinazione continuava a smascherare e denunciare coloro che, pur avendo collaborato con i fascisti, ancora allignavano spudoratamente nelle istituzioni della Grecia finalmente tornata alla democrazia...

(Testo trovato su Stixoi.info)
Εκείνος ήταν μόνος μες στα πλήθη
(continua)
inviata da Alessandro 23/3/2010 - 22:30
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Στην Ελλάδα σήμερα

Στην Ελλάδα σήμερα
Stin Elláda símera
[1971]
Στίχοι: Αλέκος Παναγούλης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μαρία Φαραντούρη

Testo: Alekos Panagoulis
Musica: Mikis Theodorakis
Prima interprete: Maria Farandouri

Lyrics: Alekos Panagoulis
Music: Mikis Theodorakis
First performed by: Maria Farandouri

Si veda anche la pagina dedicata a Τα τραγούδια του αγώνα.


Un'altra poesia del carcerato Panagoulis, scritta negli anni più oscuri della dittatura dei Colonnelli. "In Grecia oggi", e quell'oggi era una "fiamma spenta" che però doveva essere ravvivata e che chiamava a nuove lotte. [CCG/AWS Staff]
Σβησμένη φλόγα, που πάντα καίει
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 6/1/2009 - 03:24
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Στὸν Νικηφόρο Μανδηλαρᾶ

Στὸν Νικηφόρο Μανδηλαρᾶ
Ston Nikifóro Mandilará

[1971]
Στίχοι: Αλέκος Παναγούλης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μίκης Θεοδωράκης

Testo: Alekos Panagoulis
Musica: Mikis Theodorakis
Primo interprete: Mikis Theodorakis

Lyrics: Alekos Panagoulis
Music: Mikis Theodorakis
First performed by: Mikis Theodorakis

Si veda anche la pagina dedicata a Τα τραγούδια του αγώνα.





Atene, 21 aprile 1967: i "colonnelli" guidati dai fascisti clericali Georgios Papadopoulos e Dimitrios Ioannidis, appoggiati apertamente dalla CIA, dal governo americano e dal re Costantino II, che sin dal 1965 ha preparato loro il terreno, depongono il governo greco liberamente eletto con un sanguinoso colpo di stato, cui segue una terribile repressione. Particolarmente colpita è l'élite intellettuale greca, quasi interamente democratica e schierata a sinistra. I più grandi nomi della cultura greca, tra i quali i poeti Yannis... (continua)
Μαθαίνοντας τὸν θάνατό σου
(continua)
inviata da Riccardo Venturi




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