[1926]
Parole e musica di David “Dave” McCarn (1905-1964), chitarrista, armonicista e songwriter originario di Gaston County, North Carolina.
Testo trovato su Folk Archive
La più celebre delle canzoni di Dave McCarn, interpretata in seguito da Pete Seeger, Mike Seeger e Joe Glazer.
Più recentemente nella raccolta “Gastonia Gallop. Cotton Mill Songs & Hillbilly Blues. Piedmont Textile Workers on Record, Gaston County, North Carolina 1927-1931” pubblicata dalla Old Hat Records.
Il brano fu raccolto e trascritto per la prima volta nel 1939 dal solito Alan Lomax (ricercatore senza il quale sarebbe molto più difficile conoscere oggi le roots della musica nordamericana), che lo incluse nel suo fondamentale volume “The Folksongs Of North America”
Dave McCarn lavorò come operaio tessile fin da bambino. Altrettanto presto imparò a suonare la chitarra e l’armonica, esibendosi frequentemente... (continua)
Ho cambiato il titolo; la canzone si chiama Cotton Mill Colic, non "Cotton Milk". Sono certo che si prenderebbero belle coliche a bere latte di cotone, però mi sa che l'autore si riferiva al cotonificio (cotton mill). La canzone fu registrata il 19 maggio 1930 a Memphis.
Fatto! Ne approfitto: vedo che c'è anche Alan Lomax, plurisorvegliato dall'FBI e dalla CIA, naturalmente comunista, e che passò un bel po' di tempo nel Salento assieme a Diego Carpitella ("l'anno più felice della mia vita", come ebbe a dire). Una sua foto assieme a Carpitella giganteggia dentro il De Martino a Sesto Fiorentino, pensa tu; una volta ci vidi Ivan Della Mea che fumava una sigaretta appoggiato quasi alla foto.
[1931]
Parole e musica di David “Dave” McCarn (1905-1964), chitarrista, armonicista e songwriter originario di Gaston County, North Carolina
Testo trovato su Folk Archive
Conclusione della trilogia sullo sfruttamento operaio e sulla Grande Depressione iniziata nel 1926 con Cotton Mill Colic e proseguita nel 1930 con Poor Man, Rich Man (Cotton Mill Colic No. 2). Poi Dave McCarn, dopo il fugace successo, tornò nell’ombra a fare l’operaio tessile e il riparatore di radio. Morì ancora giovane nel 1964 di una cirrosi.
Trovo il brano interpretato dai The New Lost City Ramblers (Mike Seeger, John Cohen, Tom Paley) nel disco “Songs From The Depression” edito dalla Folkways Records nel 1959.
Poi anche nella raccolta “Gastonia Gallop. Cotton Mill Songs & Hillbilly Blues. Piedmont Textile Workers on Record, Gaston County, North Carolina 1927-1931” pubblicata nel 2009 dalla Old Hat Records.
Now, people, in the year nineteen and twenty (continua)
[1930]
Parole e musica di David “Dave” McCarn (1905-1964), chitarrista, armonicista e songwriter originario di Gaston County, North Carolina
Si tratta del seguito della più famosa Cotton Mill Colic
Testo trovato su Folk Archive
“Cenere alla cenere, polvere alla polvere / che il povero possa vivere e che il ricco possa andare in malora…”
Trovo la canzone in alcune raccolte, a partire da “Songs Of Complaint And Protest” edita nel 1977 dalla Libreria del Congresso statunitense.
Poi in “Poor Man, Rich Man - American Country Songs Of Protest” dela Rounder Records, 1989.
Poi anche nella raccolta “Gastonia Gallop. Cotton Mill Songs & Hillbilly Blues. Piedmont Textile Workers on Record, Gaston County, North Carolina 1927-1931” pubblicata nel 2009 dalla Old Hat Records.
Infine in “Work Hard, Play Hard, Pray Hard”, Tompkins Square Records, 2012
Let me tell you people something that's true, (continua)
Parole e musica di David “Dave” McCarn (1905-1964), chitarrista, armonicista e songwriter originario di Gaston County, North Carolina.
Testo trovato su Folk Archive
La più celebre delle canzoni di Dave McCarn, interpretata in seguito da Pete Seeger, Mike Seeger e Joe Glazer.
Più recentemente nella raccolta “Gastonia Gallop. Cotton Mill Songs & Hillbilly Blues. Piedmont Textile Workers on Record, Gaston County, North Carolina 1927-1931” pubblicata dalla Old Hat Records.
Il brano fu raccolto e trascritto per la prima volta nel 1939 dal solito Alan Lomax (ricercatore senza il quale sarebbe molto più difficile conoscere oggi le roots della musica nordamericana), che lo incluse nel suo fondamentale volume “The Folksongs Of North America”
Dave McCarn lavorò come operaio tessile fin da bambino. Altrettanto presto imparò a suonare la chitarra e l’armonica, esibendosi frequentemente... (continua)