Svjašćennaja vojna ( ili Vstavaj, strana ogromnaja!)
[1941]
Автор текста: Василий Иванович Лебедев-Кумач
Автор музыки: Александр Васильевич Александров
Testo: Vasily Ivanovich Lebedev-Kumach
Musica: Alexandr Vasilyevich Alexandrov
Una delle canzoni sovietiche più famose del periodo bellico, con musica composta dall’autore di quella dell’inno nazionale dell’URSS (e pure dell’attuale inno della Federazione Russa), Alexandr Alexandrov (1883-1946).
La prima esecuzione risale al giugno del 1941, ad opera dell’Академический ансамбль (per esteso, Академический ансамбль песни и пляски Российской Армии имени А. В. Александрова) l’ensemble fondato nel 1928 dallo stesso Alexandrov.
Che mi si dia pure dello stalinista (cosa ampiamente smentita da tutti i miei contributi su queste pagine), ma con questa canzone volevo solo ricordare l’immane contributo dei popoli sovietici alla liberazione dell’Europa dal nazifascismo: 23 milioni di morti, più di 10 milioni di soldati e più di 12 milioni di civili.
Вставай, страна огромная, (continua)
inviata da Bernart Bartleby 17/2/2015 - 13:33
Traslitterazione in alfabeto latino in base ai criteri usati in questo sito.
Bernart, per favore, potresti evitare di fare le trascrizioni dall'alfabeto cirillico con Google Translate? Sono sì esatte, ma obbediscono a criteri molto diversi da quelli usati in questo sito. In pratica, trascrivendo dal cirillico Google Translate usa un sistema "semifonetico" basato sull'inglese, mentre in questo sito si usa una trascrizione fonematica scientifica basata sugli alfabeti latini slavi. Ti faccio solo un esempio: la trascrizione anglicizzante di Google usa "y" sia per la semivocale [j] (in cirillico: [й]), sia per il particolarissimo fonema velare [ы] (solo per esso si trascrive foneticamente [y]. Scusami, prevedo la tua obiezione perché io stesso sono stato "paladino" delle trascrizioni di Google, ma solo da certe lingue per le quali usa criteri diversi. Se comunque ti volessi cimentare, guarda come ho modificato la trascrizione. PS: Lo stesso vale per la trascrizione dei nomi degli autori. Nella trascrizione qui in uso, [x] rende la fricativa che in cirillico pure è notata [x]; [кс] si trascrive [ks]. Saluti.
"Trascrizione fonematica"?!? "semivocale cirillica"?!? "fonema velare"?!? "fricativa "?!?
Ah Riccà, ma che te stavi a dì? Fricativa acchì?
Forse giusto la Bernarda qui era fricativa!
Comunque, questa splendida canzone sta pure nella colonna sonora di un film in-cre-di-bi-le che ho visto stasera, "Иди и смотри" (Idi i smotri), "Va' e vedi", diretto nel 1985 dal regista russo Elem Klimov...
Ho visto molti film di guerra e quello che finora più mi ha colpito è senza dubbio "L'infanzia di Ivan" di Tarkvoskij...
Ma "Va' e vedi" è altrettanto potente, la trasposizione in immagini di un incubo, quello della guerra totale nazista in Bielorussia, con decine, centinaia di villaggi bruciati con dentro tutti i loro abitanti.
Immagini che ho fatto fatica a sostenere, pur nella ricostruzione cinematografica.
[1941]
Автор текста: Василий Иванович Лебедев-Кумач
Автор музыки: Александр Васильевич Александров
Testo: Vasily Ivanovich Lebedev-Kumach
Musica: Alexandr Vasilyevich Alexandrov
Una delle canzoni sovietiche più famose del periodo bellico, con musica composta dall’autore di quella dell’inno nazionale dell’URSS (e pure dell’attuale inno della Federazione Russa), Alexandr Alexandrov (1883-1946).
La prima esecuzione risale al giugno del 1941, ad opera dell’Академический ансамбль (per esteso, Академический ансамбль песни и пляски Российской Армии имени А. В. Александрова) l’ensemble fondato nel 1928 dallo stesso Alexandrov.
Che mi si dia pure dello stalinista (cosa ampiamente smentita da tutti i miei contributi su queste pagine), ma con questa canzone volevo solo ricordare l’immane contributo dei popoli sovietici alla liberazione dell’Europa dal nazifascismo: 23 milioni di morti, più di 10 milioni di soldati e più di 12 milioni di civili.