Scritta da Vasco Rossi, Gaetano Curreri e Roberto Drovandi
Interpretata da Irene Grandi
dall'album "Prima di partire" (2003)
Una canzone che mi è sempre piaciuta, e che Irene Grandi nel suo tour Io in blues ha reinterpretato in un medley con Roadhouse Blues dei Doors.
Il concerto ieri sera all'Anfiteatro Romano di Fiesole è stato veramente bello e coinvolgente, interamente dedicato al blues che Irene Grandi ha dimostrato di sapere maneggiare sia per i classici americani (apertura con Why Can't We Live Together? per proseguire con For What It's Worth) che per gli italiani, da Battisti a Mina a Ivan Graziani e naturalmente Pino Daniele. Anche le canzoni originali, rivisitate in veste blues rock, guadagnano molto spessore.
Il lungo viaggio può essere naturalmente il viaggio della vita verso la nostra Itaca. “Prima di pretendere qualcosa / prova a pensare a quello che dai tu”: usciamo... (continua)
Scritta da Roversi e Curreri nel 2000 per lo spettacolo teatrale intitolato “Il pane loro - Storie da una Repubblica fondata sul lavoro”, scritto e diretto da Stefano Mencherini, giornalista e autore televisivo.
Nelle diverse edizioni dello spettacolo la canzone è stata interpretata prima dalo stesso Gaetano Curreri e poi dal compianto Francesco Di Giacomo, voce del Banco del Mutuo Soccorso.
Intrpretata anche da Fabrizio Moro in Ancora Barabba del 2010.
La verità è ormai che ci credono mummie d'Egitto (continua)
Attribuire questa canzone a Fabrizio Moro non mi pare corretto: oltre a non averla scritta non è stato nemmeno il primo ad interpretarla.
E poi la canzone è stata scritta da Roversi e Curreri nel 2000 per lo spettacolo teatrale intitolato “Il pane loro - Storie da una Repubblica fondata sul lavoro”, scritto e diretto da Stefano Mencherini, giornalista e autore televisivo.
Nelle diverse edizioni dello spettacolo la canzone è stata interpretata prima dalo stesso Gaetano Curreri e poi dal compianto Francesco Di Giacomo, voce del Banco del Mutuo Soccorso.
Solo dieci anni dopo è stata interpretata da Fabrizio Moro nel suo album intitolato “Ancora Barabba”.
“Il pane loro” voleva raccontare le storie di chi sopravvive, magari su una sedia a rotelle, dopo un incidente del lavoro; voleva mostrare la solitudine e la rabbia di chi rimane senza il proprio familiare; voleva far conoscere quali ricatti... (continua)
... oppure a Francesco Di Giacomo, che ha interpretato tutti i brani dello spettacolo, tutti musicati (salvo "Quel fischio sopra la pianura") da Rodolfo Maltese, chitarrista e compositore.
Interpretata da Irene Grandi
dall'album "Prima di partire" (2003)
Una canzone che mi è sempre piaciuta, e che Irene Grandi nel suo tour Io in blues ha reinterpretato in un medley con Roadhouse Blues dei Doors.
Il concerto ieri sera all'Anfiteatro Romano di Fiesole è stato veramente bello e coinvolgente, interamente dedicato al blues che Irene Grandi ha dimostrato di sapere maneggiare sia per i classici americani (apertura con Why Can't We Live Together? per proseguire con For What It's Worth) che per gli italiani, da Battisti a Mina a Ivan Graziani e naturalmente Pino Daniele. Anche le canzoni originali, rivisitate in veste blues rock, guadagnano molto spessore.
Il lungo viaggio può essere naturalmente il viaggio della vita verso la nostra Itaca. “Prima di pretendere qualcosa / prova a pensare a quello che dai tu”: usciamo... (continua)