The Christian Thing
I have been to Bethlehem and up on Calvary
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/2/2020 - 14:55
Rosie Strike Back
He's a bruiser, he likes to tease you
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 17/9/2014 - 10:51
Ballad of Yvonne Johnson
[2003]
Parole e musica di Eliza Gilkyson
Nell’album intitolato “Land Of Milk And Honey”
Una canzone che racconta la storia di Yvonne Johnson, americana mezzosangue nativo, una storia di sofferenza e di abusi fin dalla più tenera infanzia. Affetta da una labioschisi mai curata, cresciuta in una famiglia dove i genitori, un’indiana Cree e un marine bianco, erano dediti a droghe ed alcolici, subì violenze sessuali fin dall’età di tre anni ad opera – se ho capito bene – di due dei suoi fratelli o fratellastri. L’unico fratello che la proteggeva e le voleva bene fu ucciso dalla polizia. Messa su una famiglia, sempre in condizioni precarie e disastrate, nel 1989 la Johnson, insieme ad altre tre persone, uccise un pedofilo che lei riteneva insidiasse i suoi figli… Fu condannata all’ergastolo. In prigione scrisse le sue memorie che, con l’aiuto del giornalista e scrittore Rudy Wiebe,... (continua)
Parole e musica di Eliza Gilkyson
Nell’album intitolato “Land Of Milk And Honey”
Una canzone che racconta la storia di Yvonne Johnson, americana mezzosangue nativo, una storia di sofferenza e di abusi fin dalla più tenera infanzia. Affetta da una labioschisi mai curata, cresciuta in una famiglia dove i genitori, un’indiana Cree e un marine bianco, erano dediti a droghe ed alcolici, subì violenze sessuali fin dall’età di tre anni ad opera – se ho capito bene – di due dei suoi fratelli o fratellastri. L’unico fratello che la proteggeva e le voleva bene fu ucciso dalla polizia. Messa su una famiglia, sempre in condizioni precarie e disastrate, nel 1989 la Johnson, insieme ad altre tre persone, uccise un pedofilo che lei riteneva insidiasse i suoi figli… Fu condannata all’ergastolo. In prigione scrisse le sue memorie che, con l’aiuto del giornalista e scrittore Rudy Wiebe,... (continua)
My name is Yvonne Johnson, my native blood is Cree
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 11/7/2013 - 13:23
Eliza Gilkyson: 2153
Well their brains were quite large for their bodies
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 8/7/2013 - 16:06
Once I Had a Home
[2010]
Parole e musica di Eliza Gilkyson
Nell’album intitolato “Roses at the End of Time”
Su questo sito ho contribuito molte canzoni sull’Olocausto, un tema che mi è molto caro forse perché anche i miei avi valdesi furono tanto perseguitati per motivi religiosi (e politici, ed economici).
Purtroppo non conosco né persone di fede ebraica né tanto meno cittadini d’Israele e non ho mai avuto modo di confrontarmi con loro su questo tema, né più in generale sulla “questione ebraica” e neppure sul conflitto arabo-israeliano e sull’altra grande “questione”, quella palestinese.
Di amici – non ebrei - ne ho sia schierati con Israele sia con i palestinesi…
Coi primi riesco a parlare di tutto tranne che degli arabi, palestinesi inclusi. Vengo sempre stoppato con i soliti argomenti: l’inevitabilità di uno Stato per gli ebrei sopravvissuti, l’aggressione degli Stati arabi, Israele... (continua)
Parole e musica di Eliza Gilkyson
Nell’album intitolato “Roses at the End of Time”
Su questo sito ho contribuito molte canzoni sull’Olocausto, un tema che mi è molto caro forse perché anche i miei avi valdesi furono tanto perseguitati per motivi religiosi (e politici, ed economici).
Purtroppo non conosco né persone di fede ebraica né tanto meno cittadini d’Israele e non ho mai avuto modo di confrontarmi con loro su questo tema, né più in generale sulla “questione ebraica” e neppure sul conflitto arabo-israeliano e sull’altra grande “questione”, quella palestinese.
Di amici – non ebrei - ne ho sia schierati con Israele sia con i palestinesi…
Coi primi riesco a parlare di tutto tranne che degli arabi, palestinesi inclusi. Vengo sempre stoppato con i soliti argomenti: l’inevitabilità di uno Stato per gli ebrei sopravvissuti, l’aggressione degli Stati arabi, Israele... (continua)
Once I had a home
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 8/7/2013 - 13:42
Peace Call
(1952)
Parole e musica di Woody Guthrie, che però non credo incise mai il brano.
Si trova nel CD di Eliza Gilkyson intitolato "Land of Milk and Honey" pubblicato nel 2004.
(Bernart Bartleby)
Parole e musica di Woody Guthrie, che però non credo incise mai il brano.
Si trova nel CD di Eliza Gilkyson intitolato "Land of Milk and Honey" pubblicato nel 2004.
(Bernart Bartleby)
Open your hearts to the paradise,
(continua)
(continua)
28/8/2005 - 00:20
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The Christian Thing
con Eliza Gilkyson e Terry Allen