Ταξιδιώτης του παντός
Πήραμε μια βαρκούλα, βαρκούλα με πανί,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 10/3/2024 - 23:08
Un Canadien errant, ou Le Proscrit
[1842]
Testo / Paroles / Lyrics / Sanat: Antoine Gérin-Lajoie
[Prima versione / First version / Première version / Ensimmäinen versio: 1839]
Musica / Music / Musique / Sävel: J'ai fait une maîtresse (Canzone popolare canadese / Canadian folksong / Chanson populaire canadienne / Kanadalainen kansanlaulu)
Sotto il titolo di Un Canadien errant va una canzone scritta nel 1842 da Antoine Gérin-Lajoie dopo la Rébellion du Bas-Canada ( o Rébellion des Patriotes) degli anni 1837-38, vale a dire la ribellione ed il conseguente conflitto militare scoppiato nella colonia britannica del Basso Canada (l'attuale Québec) tra l'occupante coloniale e la popolazione, interamente di discendenza e lingua francese. Fu un conflitto assai violento; la ribellione fu stroncata ed ebbe come conseguenza la condanna a morte di centinaia di ribelli, e l'esilio forzato (particolarmente negli Stati Uniti e in Australia)... (continua)
Testo / Paroles / Lyrics / Sanat: Antoine Gérin-Lajoie
[Prima versione / First version / Première version / Ensimmäinen versio: 1839]
Musica / Music / Musique / Sävel: J'ai fait une maîtresse (Canzone popolare canadese / Canadian folksong / Chanson populaire canadienne / Kanadalainen kansanlaulu)
Sotto il titolo di Un Canadien errant va una canzone scritta nel 1842 da Antoine Gérin-Lajoie dopo la Rébellion du Bas-Canada ( o Rébellion des Patriotes) degli anni 1837-38, vale a dire la ribellione ed il conseguente conflitto militare scoppiato nella colonia britannica del Basso Canada (l'attuale Québec) tra l'occupante coloniale e la popolazione, interamente di discendenza e lingua francese. Fu un conflitto assai violento; la ribellione fu stroncata ed ebbe come conseguenza la condanna a morte di centinaia di ribelli, e l'esilio forzato (particolarmente negli Stati Uniti e in Australia)... (continua)
Un Canadien errant,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/1/2021 - 10:24
Oh, Had I a Golden Thread
Ripresa da tantissimi interpreti tra cui Joan Baez, Judy Collins, Nana Mouskouri, Eva Cassidy, Peter, Paul and Mary
Una bellissima canzone di pace su un mondo migliore da lasciare a chi verrà dopo di noi.
Una bellissima canzone di pace su un mondo migliore da lasciare a chi verrà dopo di noi.
Oh had I a golden thread and needle oh so fine
(continua)
(continua)
30/10/2020 - 23:00
Green, Green Grass of Home
Interpretata nel 1967 da Nana Mouskouri / Νανά Μούσχουρη
LE TOIT DE MA MAISON
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 1/12/2016 - 21:38
Le roi a fait battre tambour, ou La marquise empoisonnée
anonimo
[Mi-XVIIIème siècle
Metà del XVIII secolo]]
Musica: Anonyme Baroque / Anonimo Barocco
La versione dell'ensemble Le Poème Harmonique di Vincent Dumestre
La version de l'ensemble Le Poème Harmonique de Vincent Dumestre
Tiré de l'album Aux marches de palais - Chansons de la France d'autrefois. Dall'album Aux marches de palais - Chansons de la France d'autrefois.
Claire Lefilliâtre
Serge Goubiod
Marco Horvat
Sylvie Moquet (viola)
Françoise Enock, Friederike Heumann (viola da gamba)
Vincent Dumestre (sistro, chitarra barocca, tiorba)
Le Poème Harmonique / Vincent Dumestre (direttore)
Il brano risale a circa il 1750 e, nonostante le ricerche, non sono mai stati individuati né l'autore delle parole, né quello della musica che, tuttavia, mostra chiaramente la sua matrice barocca pienamente e filologicamente restituita dall'ensemble Le Poème Harmonique nella versione diretta da Vincent... (continua)
Metà del XVIII secolo]]
Musica: Anonyme Baroque / Anonimo Barocco
La versione dell'ensemble Le Poème Harmonique di Vincent Dumestre
La version de l'ensemble Le Poème Harmonique de Vincent Dumestre
Tiré de l'album Aux marches de palais - Chansons de la France d'autrefois. Dall'album Aux marches de palais - Chansons de la France d'autrefois.
Claire Lefilliâtre
Serge Goubiod
Marco Horvat
Sylvie Moquet (viola)
Françoise Enock, Friederike Heumann (viola da gamba)
Vincent Dumestre (sistro, chitarra barocca, tiorba)
Le Poème Harmonique / Vincent Dumestre (direttore)
Il brano risale a circa il 1750 e, nonostante le ricerche, non sono mai stati individuati né l'autore delle parole, né quello della musica che, tuttavia, mostra chiaramente la sua matrice barocca pienamente e filologicamente restituita dall'ensemble Le Poème Harmonique nella versione diretta da Vincent... (continua)
Quand le roi entra dans la cour
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/10/2014 - 20:34
Le garçon que j'aimais
[1966?]
Parole di Eddy Marnay (1920-2003), paroliere e cantante francese
Musica di André Popp (1924-), compositore ed arrangiatore francese
Interpretata da Nana Mouskouri nell’album “Le coeur trop tendre” (o “Un canadien errant”, 1966) e nel disco collettivo intitolato “Le déserteur et 13 autres chansons pacifistes” (1967).
Parole di Eddy Marnay (1920-2003), paroliere e cantante francese
Musica di André Popp (1924-), compositore ed arrangiatore francese
Interpretata da Nana Mouskouri nell’album “Le coeur trop tendre” (o “Un canadien errant”, 1966) e nel disco collettivo intitolato “Le déserteur et 13 autres chansons pacifistes” (1967).
Le garçon que j'aimais
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/12/2013 - 09:12
Serons-nous spectateurs?
[1987]
Parole e musica di Francis Lai e Pierre Barouh
Canzone realizzata in appoggio all’associazione “SOS Enfants Sans Frontières"
Con la partecipazione della Chorale des Enfants d’Asnières
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Veramente terribile, nonostante la sempre bella voce della Mouskouri…
La video clip – orribile almeno quanto la canzone, non fosse per i visi dei bimbi - fu girata niente popò di meno che da Claude Lelouch.
Parole e musica di Francis Lai e Pierre Barouh
Canzone realizzata in appoggio all’associazione “SOS Enfants Sans Frontières"
Con la partecipazione della Chorale des Enfants d’Asnières
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Veramente terribile, nonostante la sempre bella voce della Mouskouri…
La video clip – orribile almeno quanto la canzone, non fosse per i visi dei bimbi - fu girata niente popò di meno che da Claude Lelouch.
Quand un enfant a faim
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 09:18
L'enfant et la gazelle
Scopro ora che la canzone è stata composta nel 1968 per Nana Mouskouri...
Trattandosi però di canzone sull'Africa e dalla melodia africana, proporrei di mantenerla a Miriam Makeba.
Trattandosi però di canzone sull'Africa e dalla melodia africana, proporrei di mantenerla a Miriam Makeba.
Dead End 7/9/2012 - 20:57
Κοντά στο Σηκουάνα
Kondá sto Sikouána
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
LP " Αγάπη είν' η ζωή ", 1993
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Stavros Xarhàkos
Prima esecuzione di Nanà Moùskouri
LP "Αγάπη είν' η ζωή/Amore è la vita", 1993
Una canzone rimasta, credo, quasi sconosciuta nonostante i tre mostri sacri - forse ormai superati dai tempi - che attesero alla sua composizione e alla sua interpretazione. Il testo è di Nikos Gatsos, ormai vicinissimo a lasciare i suoi due amici: Stavros Xarchakos, che scrisse la musica, e Nanà Mouskouri, che la interpretò. Siamo già nel 1993 ma, come un lampo sinistro, la memoria, o l'immaginazione illumina il lontano inizio della guerra contro la Francia. Il presentimento di una persona "diversa", lo sgomento della gente intenta alla normale sua gioia di vivere, gli aeroplani in volo radente sulla Senna, la campana che... (continua)
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
LP " Αγάπη είν' η ζωή ", 1993
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Stavros Xarhàkos
Prima esecuzione di Nanà Moùskouri
LP "Αγάπη είν' η ζωή/Amore è la vita", 1993
Una canzone rimasta, credo, quasi sconosciuta nonostante i tre mostri sacri - forse ormai superati dai tempi - che attesero alla sua composizione e alla sua interpretazione. Il testo è di Nikos Gatsos, ormai vicinissimo a lasciare i suoi due amici: Stavros Xarchakos, che scrisse la musica, e Nanà Mouskouri, che la interpretò. Siamo già nel 1993 ma, come un lampo sinistro, la memoria, o l'immaginazione illumina il lontano inizio della guerra contro la Francia. Il presentimento di una persona "diversa", lo sgomento della gente intenta alla normale sua gioia di vivere, gli aeroplani in volo radente sulla Senna, la campana che... (continua)
Κοντά στο Σηκουάνα
(continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 12/9/2011 - 22:45
Άσπρη μέρα
'Aspri méra
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Γρηγόρης Μπιθικώτσης
Ένα μεσημέρι - 1966
Άλλες ερμηνείες:
Νανά Μούσχουρη - Κώστας Σμοκοβίτης - Φλέρη Νταντωνάκη
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Stavros Xarchakos
Prima esecuzione di Grigoris Bithikotsis
45 giri: "Ena messimeri" - Un mezzogiorno - 1966
Altre interpretazioni: Nanà Moùskouri - Kostas Smokovitis - Flery Dandonaki
Così io sento questa canzone: un commiato di fine estate tra una "vedova bianca" e il suo uomo che riparte per la terra straniera. Lei stanca di questa vita e con la mente oppressa da neri presagi da esorcizzare con gli amuleti. Lui che la incoraggia con un filo di partecipe ironia a sperare in un futuro migliore (un giorno "bianco", dice la canzone). Il senso potrebbe essere altro. Me lo fa sospettare l'interpretazione sofisticata e un po' surreale di Flery Dandonaki - la quale... (continua)
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Γρηγόρης Μπιθικώτσης
Ένα μεσημέρι - 1966
Άλλες ερμηνείες:
Νανά Μούσχουρη - Κώστας Σμοκοβίτης - Φλέρη Νταντωνάκη
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Stavros Xarchakos
Prima esecuzione di Grigoris Bithikotsis
45 giri: "Ena messimeri" - Un mezzogiorno - 1966
Altre interpretazioni: Nanà Moùskouri - Kostas Smokovitis - Flery Dandonaki
Così io sento questa canzone: un commiato di fine estate tra una "vedova bianca" e il suo uomo che riparte per la terra straniera. Lei stanca di questa vita e con la mente oppressa da neri presagi da esorcizzare con gli amuleti. Lui che la incoraggia con un filo di partecipe ironia a sperare in un futuro migliore (un giorno "bianco", dice la canzone). Il senso potrebbe essere altro. Me lo fa sospettare l'interpretazione sofisticata e un po' surreale di Flery Dandonaki - la quale... (continua)
Θα ποτίσω μ' ένα δάκρυ μου αλμυρό
(continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 4/12/2010 - 12:19
Μαύρος ταύρος μπήκε στο χορό
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Μάνος Χατζιδάκις
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
CD : "Οι μύθοι μιάς γυναίκας ", 1988
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Manos Hatzidakis
Prima esecuzione di Nana Moùskouri
CD "I miti di una donna" - 1988
Sottotitolo: "Una habanera per Federico Garcìa Lorca". Gatsos e Hatzidakis furono, credo, i primi a far conoscere in Grecia, con la traduzione e la rappresentazione di "Bodas de Sangre", la poesia di F. G. Lorca. Immediatamente Lorca entrò nel cuore dei poeti e dei musicisti greci; ed è fittissimo il catalogo delle liriche di Lorca diventate canzoni greche. Un catalogo che comprende i nomi più belli : Theodorakis, Mamangakis, Glezos, Xarhàkos, Leondìs, Mavroudis, Loizos e tanti altri. (gpt)
Μουσική: Μάνος Χατζιδάκις
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
CD : "Οι μύθοι μιάς γυναίκας ", 1988
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Manos Hatzidakis
Prima esecuzione di Nana Moùskouri
CD "I miti di una donna" - 1988
Sottotitolo: "Una habanera per Federico Garcìa Lorca". Gatsos e Hatzidakis furono, credo, i primi a far conoscere in Grecia, con la traduzione e la rappresentazione di "Bodas de Sangre", la poesia di F. G. Lorca. Immediatamente Lorca entrò nel cuore dei poeti e dei musicisti greci; ed è fittissimo il catalogo delle liriche di Lorca diventate canzoni greche. Un catalogo che comprende i nomi più belli : Theodorakis, Mamangakis, Glezos, Xarhàkos, Leondìs, Mavroudis, Loizos e tanti altri. (gpt)
Μες στον καθρέφτη τ' ουρανού
(continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 6/11/2010 - 14:54
Τò Ἄξιόν Ἐστι
ΤΟ ΑΞΙΟΝ ΕΣΤΙ DI ODYSSEAS ELYTIS E MIKIS THEODORAKIS - CRONACA DI DUE VITE PARALLELE E DI UN PARTO ARDUO E FELICE
Dove si parla anche di "Epitafios", di “Sole il Primo”, del “Canto eroico e funebre per il Sottotenente caduto in Albania” e della “Canzone del Fratello morto”
di Gian Piero Testa
Riusciamo finalmente a pubblicare, speriamo in una degna veste grafica, l'autentico e esauriente saggio che Gian Piero Testa, a suo tempo, ha scritto appositamente per questo sito, definendolo simpaticamente una "spatafiata". Il saggio è stato poi pubblicato per la prima volta dalla rivista Sinestesie ed è disponibile in formato .pdf. [CCG/AWS Staff]
I.
Sul finire dell’estate del 1960, in un caffè parigino, ritrovo degli intellettuali ateniesi, il trentacinquenne Mikis Theodorakis (Μίκης Θεοδωράκης) fu avvicinato da Odysseas Elytis (Οδυσσέας Ελύτης), un poeta che già godeva di discreta... (continua)
CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 13/1/2010 - 15:31
Ἐπιτάφιος
Epitáfios
Στίχοι: Γιάννης Ρίτσος 1937
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης, 1958
Πρῶτη ἡχογράφηση· Αὕγουστος τοῦ 1960
(Μάνος Χατζιδάκις - Νανά Μούσχουρη)
Δεύτερη ἡχογράφηση· Σεπτέμβριος τοῦ 1960
(Γρηγόρης Μπιθηκώτσης - Καίτη Θύμη - Μανώλης Χιώτης)
Τρίτη ἡχογράφηση· 1963. ( Μίκης Θεοδωράκης - Μαίρη Λίντα - Μανώλης Χιώτης)
Testo di Yannis Ritsos, 1937
Musica di Mikis Theodorakis, 1958
Prima incisione: Agosto 1960 (Manos Hatzidakis – Nana Mouskouri)
Seconda incisione: Settembre 1960 (Grigoris Bithikotsis – Katy Thymi – Manolis Hiotis)
Terza incisione: 1963 ( Mikis Theodorakis – Mary Linda – Manolis Hiotis)
Sia il testo di Yannis Ritsos, sia la musica che una ventina di anni dopo Theodorakis compose su otto frammenti del lungo componimento del poeta suo amico e compagno di lotta e di prigionie, rappresentano una svolta significativa nella storia dell’espressione poetica e musicale dei Greci.... (continua)
Στίχοι: Γιάννης Ρίτσος 1937
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης, 1958
Πρῶτη ἡχογράφηση· Αὕγουστος τοῦ 1960
(Μάνος Χατζιδάκις - Νανά Μούσχουρη)
Δεύτερη ἡχογράφηση· Σεπτέμβριος τοῦ 1960
(Γρηγόρης Μπιθηκώτσης - Καίτη Θύμη - Μανώλης Χιώτης)
Τρίτη ἡχογράφηση· 1963. ( Μίκης Θεοδωράκης - Μαίρη Λίντα - Μανώλης Χιώτης)
Testo di Yannis Ritsos, 1937
Musica di Mikis Theodorakis, 1958
Prima incisione: Agosto 1960 (Manos Hatzidakis – Nana Mouskouri)
Seconda incisione: Settembre 1960 (Grigoris Bithikotsis – Katy Thymi – Manolis Hiotis)
Terza incisione: 1963 ( Mikis Theodorakis – Mary Linda – Manolis Hiotis)
Sia il testo di Yannis Ritsos, sia la musica che una ventina di anni dopo Theodorakis compose su otto frammenti del lungo componimento del poeta suo amico e compagno di lotta e di prigionie, rappresentano una svolta significativa nella storia dell’espressione poetica e musicale dei Greci.... (continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa & CCG/AWS Staff 29/4/2009 - 01:46
Le retour du marin, ou Brave marin revient de guerre
anonimo
Come già detto per la canzone precedente, nella canzone popolare, che vive su “temi fissi” ripresi dalla realtà, il ritorno del soldato creduto morto in guerra e che trova la fidanzata sposata ad un altro, o la moglie risposata con altri figli, è una sorta di must; così in questa famosa e antica canzone bretone del Pays Gallo, che ha trovato modernamente interpreti del calibro di Guy Béart e Nana Mouskouri.
Nella canzone popolare, usualmente, il fidanzato o il primo marito, più o meno “riconosciuti”, se ne vanno via mestamente pronti a passare la vita nel rimpianto per il destino crudele che li ha colpiti; fatto assolutamente improbabile, dato che i secondi matrimoni venivano annullati. Assai più probabilmente, chi ne faceva le spese erano le povere donne le quali, accusate comunque di “infedeltà”, venivano additate al pubblico disprezzo e anche di peggio. Il tema è comunque stato ripreso... (continua)
Nella canzone popolare, usualmente, il fidanzato o il primo marito, più o meno “riconosciuti”, se ne vanno via mestamente pronti a passare la vita nel rimpianto per il destino crudele che li ha colpiti; fatto assolutamente improbabile, dato che i secondi matrimoni venivano annullati. Assai più probabilmente, chi ne faceva le spese erano le povere donne le quali, accusate comunque di “infedeltà”, venivano additate al pubblico disprezzo e anche di peggio. Il tema è comunque stato ripreso... (continua)
Brave marin revient de guerre, tout doux :
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 31/3/2009 - 03:08
Pauvre Rutebeuf, ou Complainte de l'amitié
[1955]
Collage di versi di Rutebeuf, o Rudebœuf (?1230 - 1285)
da: La Complainte Rutebeuf (1249?) e La Griesche d'Hiver
Effettuato da Léo Ferré in francese moderno
Interpretazioni: 1955 /studio/, 1958, 1984, 1986
Catherine Sauvage (1956)
Jacques Douai (1957)
Joan Baez (1965)
Hugues Aufray (1967)
Hélène Martin (1983)
James Ollivier (1988)
Philippe Léotard (1994)
Marc Ogeret (1999)
ed anche: Cora Vaucaire, Nana Mouskouri, Dani Kein, Véronique Chalot.
Assemblage de verses de Rutebeuf, ou Rudebœuf (?1230 - 1285)
d'après: La Complainte Rutebeuf (1249?) et La Griesche d'Hiver
Effectué par Léo Ferré en français moderne
Interprétations: 1955 /studio/, 1958, 1984, 1986
Catherine Sauvage (1956)
Jacques Douai (1957)
Joan Baez (1965)
Hugues Aufray (1967)
Hélène Martin (1983)
James Ollivier (1988)
Philippe Léotard (1994)
Marc Ogeret (1999)
et aussi: Cora Vaucaire, Nana Mouskouri,... (continua)
Collage di versi di Rutebeuf, o Rudebœuf (?1230 - 1285)
da: La Complainte Rutebeuf (1249?) e La Griesche d'Hiver
Effettuato da Léo Ferré in francese moderno
Interpretazioni: 1955 /studio/, 1958, 1984, 1986
Catherine Sauvage (1956)
Jacques Douai (1957)
Joan Baez (1965)
Hugues Aufray (1967)
Hélène Martin (1983)
James Ollivier (1988)
Philippe Léotard (1994)
Marc Ogeret (1999)
ed anche: Cora Vaucaire, Nana Mouskouri, Dani Kein, Véronique Chalot.
Assemblage de verses de Rutebeuf, ou Rudebœuf (?1230 - 1285)
d'après: La Complainte Rutebeuf (1249?) et La Griesche d'Hiver
Effectué par Léo Ferré en français moderne
Interprétations: 1955 /studio/, 1958, 1984, 1986
Catherine Sauvage (1956)
Jacques Douai (1957)
Joan Baez (1965)
Hugues Aufray (1967)
Hélène Martin (1983)
James Ollivier (1988)
Philippe Léotard (1994)
Marc Ogeret (1999)
et aussi: Cora Vaucaire, Nana Mouskouri,... (continua)
Que sont mes amis devenus
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/3/2009 - 16:51
Η πόλκα των Εβραίων της Πράγας
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Μάνος Χατζιδάκις
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Manos Hatzidakis
Prima interprete: Nana Mouskouri
Μουσική: Μάνος Χατζιδάκις
Πρώτη εκτέλεση: Νανά Μούσχουρη
Testo di Nikos Gatsos
Musica di Manos Hatzidakis
Prima interprete: Nana Mouskouri
Πρωί-πρωί
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/9/2008 - 23:44
Percorsi:
Campi di sterminio
Credo
[1975]
Dalla "Misa campesina nicaragüense" (pubblicata nel 1977)
Compuesto con partes de los testimonios después del evangelio oficiado por Ernesto Cardenal
interpretato nella versione orchestrale incisa in Spagna nel 1979 da Elsa Baeza
e da Nana Mouskouri con Mercedes Sosa in "Nana Latina" del 1996
Autore di un celebre "album di combattimento", intitolato significativamente "Guitarra armada", il sandinista e ateo Carlos Mejía Godoy volle significativamente comporre un'intera messa di cui faceva parte questa canzone ispirata alle omelie del sacerdote cattolico Ernesto Cardenal, tra i massimi poeti di ogni tempo del suo paese, che la causa rivoluzionaria aveva sposato da tempo in pieno accordo con quello che riteneva il vero messaggio evangelico. Un "Credo" del tutto particolare ed in linea con la teologia della liberazione sostenuta da Cardenal e da molti esponenti progressisti della... (continua)
Dalla "Misa campesina nicaragüense" (pubblicata nel 1977)
Compuesto con partes de los testimonios después del evangelio oficiado por Ernesto Cardenal
interpretato nella versione orchestrale incisa in Spagna nel 1979 da Elsa Baeza
e da Nana Mouskouri con Mercedes Sosa in "Nana Latina" del 1996
Autore di un celebre "album di combattimento", intitolato significativamente "Guitarra armada", il sandinista e ateo Carlos Mejía Godoy volle significativamente comporre un'intera messa di cui faceva parte questa canzone ispirata alle omelie del sacerdote cattolico Ernesto Cardenal, tra i massimi poeti di ogni tempo del suo paese, che la causa rivoluzionaria aveva sposato da tempo in pieno accordo con quello che riteneva il vero messaggio evangelico. Un "Credo" del tutto particolare ed in linea con la teologia della liberazione sostenuta da Cardenal e da molti esponenti progressisti della... (continua)
Creo señor firmemente
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/4/2005 - 17:28
×
[1990]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Dimos Moutsis
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nana Mouskouri
'Αλμπουμ / Album : Ταξιδιώτης