Un notevole brano beat nello stile di P.F.Sloan (l'autore di Eve Of Destruction, il grande successo di Barry McGuire) scritto e interpretato da uno dei più significativi cantautori beat, Roby Crispiano (Roberto Castiglione). Programmato dalle radio all'epoca (a Bandiera gialla, dove vinse diventando "canzone regina" e a Per voi giovani), ebbe anche un buon successo, aiutato anche dalla particolare voce roca di Roby e dalla sua convinta interpretazione. Crispiano - Castiglione, che ebbe altri buoni successi come ade esempio Brennero '66, presentata al Festival delle Rose in coppia con la prima formazione dei Pooh (e con annessi guai da parte della censura RAI), abbandonò presto la carriera musicale per non scendere ai compromessi richiesti dall'ambiente e dai discografici dopo la fine dell'epoca d'oro del beat, abbracciando una carriera di venditore... (continua)
In me vedete (continua)
inviata da adriana 14/8/2005 - 18:25
Leggo oggi e torno bambino !
Grazie
Franco Biondi. Cesena
Version française - HOMMES HOMMES – Marco Valdo M.I. – 2012
Chanson italienne – Uomini uomini - Roby Crispiano – 1966
Texte et musique : Roberto Castiglione
Un notable passage beat dans le style de P.F. Sloan, l'auteur d'Eve Of Destruction, le grand succès de Barry McGuire, écrit et interprété par un des auteurs de chansons beat les plus significatifs, Roby Crispiano (Roberto Castiglione). Programmé par les radios à l'époque, à Bandiera gialla (Drapeau jaune), où il gagna en devenant la "chanson reine" et à « Per voi giovani » (« Pour vous jeunes »), il eut du succès aussi, aidé par la voix enrouée de Roby et son interprétation convaincante. Crispiano – Castiglione, qui eut d'autres beaux succès comme par exemple Brennero' 66, présentée au Festival des Roses en tandem avec la première formation des Pooh, et avec des ennuis annexes de la part de la censure RAI, abandonna bientôt la carrière... (continua)
[1966]
Testo di Silvio Settimi
Musica: Ripresa da Russian Spy and I degli Hunters
Il testo, scritto da Silvio Settimi, il chitarrista dei Jaguars, prendendo come base musicale un successo internazionale del gruppo olandese degli Hunters ("Russian Spy and I", Io e la spia russa), prende spunto, secondo una testimonianza dello stesso autore, proprio dall'ambientazione musicale con sonorità russe per sviluppare una storia originale. Si immagina che il protagonista della vicenda sia un anziano capo nomade russo o cosacco, che riunisce i suoi seguaci nell'ora della morte e lascia loro un messaggio di pace e di speranza per il futuro. Intorno il resto della tribù fa una festa di addio per il vecchio capo, immaginiamo attorno ad un falò notturno, con danze e canti russi.
Il tema pacifista e la ambientazione drammatica danno comunque alla canzone un tono "di protesta" che la pone accanto... (continua)
Il brano è stato uno dei primi contributi di Roby Facchinetti al suo nuovo gruppo, appena entrato nei Pooh (in sostituzione del tastierista inglese Rob Gillot) nel 1966. Testo e ispirazione inconsuete, infatti si parla di un soldato ucciso negli attentati di inizio anni '60 (si capisce dal titolo) perpetrati dai terroristi altoatesini per ottenere la annessione all'Austria della provincia di lingua tedesca. Il brano venne proposto per il Festival di San Remo, ma scartato immediatamente per il testo giudicato inopportuno, come alternativa venne presentato al Festival delle Rose, in coppia con il cantautore beat Roby Crispiano.
Testo e musica di Roberto Castiglione
Un notevole brano beat nello stile di P.F.Sloan (l'autore di Eve Of Destruction, il grande successo di Barry McGuire) scritto e interpretato da uno dei più significativi cantautori beat, Roby Crispiano (Roberto Castiglione). Programmato dalle radio all'epoca (a Bandiera gialla, dove vinse diventando "canzone regina" e a Per voi giovani), ebbe anche un buon successo, aiutato anche dalla particolare voce roca di Roby e dalla sua convinta interpretazione. Crispiano - Castiglione, che ebbe altri buoni successi come ade esempio Brennero '66, presentata al Festival delle Rose in coppia con la prima formazione dei Pooh (e con annessi guai da parte della censura RAI), abbandonò presto la carriera musicale per non scendere ai compromessi richiesti dall'ambiente e dai discografici dopo la fine dell'epoca d'oro del beat, abbracciando una carriera di venditore... (continua)