Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Gruppo Musicale Anarchico di Amantea (CS)
Musica / Music / Musique / Sävel: sconosciuta / unknown / inconnue / tuntematon
Dal repertorio del Gruppo Anarchico di Amantea (Cosenza) animato da Felice Campora. Il testo è ripreso propriamente da Catanuto-Schirone, Il canto anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, p. 322; ma, a loro volta, i curatori del volume avvertono che è ripreso da AA.VV., Cantare Anarchia Lottare..., Canzoniere anarchico e libertario da P. Gori a L. Ferré, a cura del Gruppo anarchico di Ragusa, ed. La Fiaccola, Ragusa 1986. [RV]
Testo e musica di Felice Campora
Album:Quannu vene l’anarchia
(Suonatori libertari calabresi)
La rete cinque volte lacerata
d'uno strano incidente a Ferentino...
Una vicenda, quella dei cinque giovani anarchici calabresi "incidentati" presso Ferentino il 26 settembre 1970, alla quale aveva accennato, su questo sito, Riccardo Venturi nella sua Canzone delle reti invisibili (poi ripresa e modificata da Alessio Lega, che per un caso del destino è nato un 26 settembre). La richiesta di Alessandro "Bartleby" se esistesse una canzone specifica dedicata a questa vicenda è stata soddisfatta direttamente da Felice Campora, insegnante e cantautore libertario di Amantea, che ce la ha gentilmente segnalata dalla sua homepage; riproduciamo qui il testo calabrese e la traduzione di Cinqua guagliuni. Nell'introduzione riproduciamo invece l'articolo del giornalista e scrittore anarchico Massimo Ortalli... (continua)
Un saluto e un grazie a Felice Campora per la sua canzone.
Un grazie alle CCG/AWS per aver costruito questa bella e doverosa pagina.
Un grazie a quei "cinqua guagliuni" che forse provarono a cambiare in meglio la Storia d'Italia e sacrificarono le loro giovani vite in questo eroico tentativo.
Spero che un giorno si apra un "armadio della vergogna" e venga fuori ufficialmente tutta la verità e venga finalmente restituita integra la memoria del valore e del coraggio dimostrato da quei cinque giovani anarchici.
Salut et merci à Felice Campora pour sa chanson.
Merci aux CCG/AWS d'avoir créé cette page belle et nécessaire.
Merci à ces « cinq jeunes » (cinqua guagliuni) qui tentèrent d'améliorer le destin de l'Italie et sacrifièrent leurs jeunes vies dans cette héroïque tentative.
J'espère qu'un jour on ouvrira « l'armoire de la honte » et que sortira officiellement toute la vérité et que soit restituée intégralement la mémoire de la valeur et du courage de ces cinq jeunes anarchistes. (Bartleby)
Une aventure, celle de cinq anarchistes calabrais « accidentés » près de Ferentino le 26 septembre 1970, à laquelle avait fait référence Riccardo Venturi dans sa chanson Canzone delle reti invisibili (reprise par la suite par Alessio Lega,... (continua)
ottimo lavoro e auguri per i decennale del sito che in questi anni è stato spesso utilizzato dai miei studenti per le loro ricerche di musiche e testi.
Grazie!
Scusaci per la curiosità, ma sei il Fabio Cuzzola autore del libro sui cinque anarchici calabresi uccisi nell' "incidente stradale" di Ferentino, "Cinque anarchici del sud"? Se lo sei, ti mando un carissimo saluto e un ringraziamento a te; ero presente, tra l'altro, alla presentazione del libro al CPA Firenze Sud qualche anno fa. Felice comunque di sapere che il nostro sito è utile in ambito di insegnamento e di memoria: è una delle sue funzioni più importanti. E grazie ancora per le tue parole, Fabio.
"Alla fine della traccia numero 10, la Tarantella d’i Dominazioni, c'è un passo tratto dalla Storia dei Longobardi di Paolo Diacono (720-799), letto da Davide Marano "
Manìjiti e manìjiti E lli Romani a conquistari (continua)
Musica / Music / Musique / Sävel: sconosciuta / unknown / inconnue / tuntematon
Dal repertorio del Gruppo Anarchico di Amantea (Cosenza) animato da Felice Campora. Il testo è ripreso propriamente da Catanuto-Schirone, Il canto anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, p. 322; ma, a loro volta, i curatori del volume avvertono che è ripreso da AA.VV., Cantare Anarchia Lottare..., Canzoniere anarchico e libertario da P. Gori a L. Ferré, a cura del Gruppo anarchico di Ragusa, ed. La Fiaccola, Ragusa 1986. [RV]