27 gennaio 2024
Fammi provare quel che hai provato tu
il giorno che ti hanno escluso e non ti han cercato più
in questo viaggio al centro della memoria
su questo treno che attraversa la tua storia
Fammi provare quel che hai provato tu
quando vi hanno divisi e non li hai visti più
in questo viaggio al centro del tuo passato
voglio capire come tutto è iniziato
Partire per un viaggio senza ritorno
sprofondare negli abissi dell’inferno
e nell’indifferenza che cresceva intorno
Confondere la notte con il giorno
sopravvivere in un mondo capovolto
sfiniti nell’animo e nel corpo
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
Fammi provare quel che hai provato tu
quand’eri un numero soltanto e niente di più
in questo viaggio al centro della paura
tra le percosse e la fame che ti divora
Fammi provare quel che hai provato tu
quando li hai visti cadere e non rialzarsi più
in questo viaggio al centro dell’orrore
tra cumuli di corpi e di dolore
Partire per un viaggio senza ritorno
Sprofondare negli abissi dell’inferno
E nell’indifferenza che cresceva intorno
Confondere la notte con il giorno
Scavare a mani nude fosse senza fondo
nel fango e nel gelo dell’inverno
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
Fammi provare quel che hai provato tu
quando dentro lo specchio e non ti sei visto più
in questo viaggio al centro del ricordo
sotto il peso della colpa e del rimorso
Fammi provare quel che hai provato tu
quando hai chiuso gli occhi per non vedere più
in questo viaggio al centro della memoria
su questo treno che attraversa la nostra storia
Partire per un viaggio senza ritorno
sprofondare negli abissi dell’inferno
e nell’indifferenza che cresceva intorno
Confondere la notte con il giorno
contare quel che resta del tempo
prigionieri del dolore e del silenzio
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
il giorno che ti hanno escluso e non ti han cercato più
in questo viaggio al centro della memoria
su questo treno che attraversa la tua storia
Fammi provare quel che hai provato tu
quando vi hanno divisi e non li hai visti più
in questo viaggio al centro del tuo passato
voglio capire come tutto è iniziato
Partire per un viaggio senza ritorno
sprofondare negli abissi dell’inferno
e nell’indifferenza che cresceva intorno
Confondere la notte con il giorno
sopravvivere in un mondo capovolto
sfiniti nell’animo e nel corpo
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
Fammi provare quel che hai provato tu
quand’eri un numero soltanto e niente di più
in questo viaggio al centro della paura
tra le percosse e la fame che ti divora
Fammi provare quel che hai provato tu
quando li hai visti cadere e non rialzarsi più
in questo viaggio al centro dell’orrore
tra cumuli di corpi e di dolore
Partire per un viaggio senza ritorno
Sprofondare negli abissi dell’inferno
E nell’indifferenza che cresceva intorno
Confondere la notte con il giorno
Scavare a mani nude fosse senza fondo
nel fango e nel gelo dell’inverno
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
Fammi provare quel che hai provato tu
quando dentro lo specchio e non ti sei visto più
in questo viaggio al centro del ricordo
sotto il peso della colpa e del rimorso
Fammi provare quel che hai provato tu
quando hai chiuso gli occhi per non vedere più
in questo viaggio al centro della memoria
su questo treno che attraversa la nostra storia
Partire per un viaggio senza ritorno
sprofondare negli abissi dell’inferno
e nell’indifferenza che cresceva intorno
Confondere la notte con il giorno
contare quel che resta del tempo
prigionieri del dolore e del silenzio
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
Attraversare i campi del male
e poi nel cielo senza ali sparire
sparire.
inviata da Dq82 - 12/8/2024 - 11:56
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