אין צײַט פֿון װינטן גרױע, שװערע,
װען שטורעם הערשט אױף גאָר דער װעלט,
העלפֿט ניט דאָס פֿאַרגיסן טרערן,
העלפֿט ניט װײנען,
“ס'איז באַשערט.”
ס'איז אַ װינט װאָס רײַסט אױס גאַנצע גלידער,
ס'איז אַ װינט װאָס װױעט אין געבײן.
מיר בױגן זיך נאָר, װעלן אופֿשטײן װידער,
מיר מוזן װײַטער שפּאַנען, װידער גײן!
טיר שפּאַנען צום בעסערן מאָרגן,
מיר גײען צו אַנדערע טעג,
און כאָטש ס'איז די פֿרײד נאָך פֿאַרבאָרגן,
דאָך ציט זיך פֿאָרױס אונדזער װעג.
עס שמײכלט פֿון װײַטן
אַ װעלט אַ בַנײַטע.
צעצױבערט, צעבליט און צעבלומט,
מיר זײַנען די גלױבער
אין אָט אָ דעם צױבסר -
מיר װײסן אױף זיכער: עס קומט!
װען שטורעם הערשט אױף גאָר דער װעלט,
העלפֿט ניט דאָס פֿאַרגיסן טרערן,
העלפֿט ניט װײנען,
“ס'איז באַשערט.”
ס'איז אַ װינט װאָס רײַסט אױס גאַנצע גלידער,
ס'איז אַ װינט װאָס װױעט אין געבײן.
מיר בױגן זיך נאָר, װעלן אופֿשטײן װידער,
מיר מוזן װײַטער שפּאַנען, װידער גײן!
טיר שפּאַנען צום בעסערן מאָרגן,
מיר גײען צו אַנדערע טעג,
און כאָטש ס'איז די פֿרײד נאָך פֿאַרבאָרגן,
דאָך ציט זיך פֿאָרױס אונדזער װעג.
עס שמײכלט פֿון װײַטן
אַ װעלט אַ בַנײַטע.
צעצױבערט, צעבליט און צעבלומט,
מיר זײַנען די גלױבער
אין אָט אָ דעם צױבסר -
מיר װײסן אױף זיכער: עס קומט!
inviata da Bartleby - 7/3/2011 - 09:12
Lingua: Yiddish
La trascrizione in caratteri latini:
TSUM BESERN MORGN
In tsayt fun vintn groye, shvere,
Ven shturem hersht af gor der velt,
Helft nit dos fargisn trern,
Helft nit veynen
'"S'iz bashert."
S'iz a vint vos rayst oys gantse glider,
S'iz a vint vos voyet in gebeyn.
Mir boygn zikh nor, veln ufshteyn vider,
Mir muzn vayter shpanen, vider geyn!
Mir shpanen tsum besern morgn,
Mir geyen tsu andere teg,
Un khotsh s'iz di freyd nokh farborgn,
Dokh tsit zikh foroys undzer veg.
Es shmeykhlt fun vaytn
A velt a banayte
Tsetsoybert, tseblit un tseblumt,
Mir zaynen di gloyber
In ot o dem tsoyber -
Mir veysn af zikher: es kumt!
In tsayt fun vintn groye, shvere,
Ven shturem hersht af gor der velt,
Helft nit dos fargisn trern,
Helft nit veynen
'"S'iz bashert."
S'iz a vint vos rayst oys gantse glider,
S'iz a vint vos voyet in gebeyn.
Mir boygn zikh nor, veln ufshteyn vider,
Mir muzn vayter shpanen, vider geyn!
Mir shpanen tsum besern morgn,
Mir geyen tsu andere teg,
Un khotsh s'iz di freyd nokh farborgn,
Dokh tsit zikh foroys undzer veg.
Es shmeykhlt fun vaytn
A velt a banayte
Tsetsoybert, tseblit un tseblumt,
Mir zaynen di gloyber
In ot o dem tsoyber -
Mir veysn af zikher: es kumt!
inviata da CCG/AWS Staff - 17/5/2013 - 16:22
Lingua: Italiano
Versione italiana di Riccardo Venturi
(Dal testo originale yiddish)
17 maggio 2013
(Dal testo originale yiddish)
17 maggio 2013
VERSO UN DOMANI MIGLIORE
In tempi di vènti pesi e cupi,
quando burrasca ormai regna sul mondo,
non serve versar lacrime,
non serve piangere:
sta scritto nel destino.
È un vento che squarcia le membra,
è un vento che urla nelle ossa.
Ci pieghiamo ora; ma ci rialzeremo,
dobbiamo sforzarci, e andare avanti!
Avanti verso un domani migliore,
camminiamo verso giorni differenti,
e benché la gioia sia a noi ancor nascosta,
la nostra strada ci si estende davanti.
Ci sorride da lontano
un mondo rinnovato,
incantato, sbocciante, fiorito.
E noi crediamo
in questo incanto,
lo sappiamo per certo: sta arrivando!
In tempi di vènti pesi e cupi,
quando burrasca ormai regna sul mondo,
non serve versar lacrime,
non serve piangere:
sta scritto nel destino.
È un vento che squarcia le membra,
è un vento che urla nelle ossa.
Ci pieghiamo ora; ma ci rialzeremo,
dobbiamo sforzarci, e andare avanti!
Avanti verso un domani migliore,
camminiamo verso giorni differenti,
e benché la gioia sia a noi ancor nascosta,
la nostra strada ci si estende davanti.
Ci sorride da lontano
un mondo rinnovato,
incantato, sbocciante, fiorito.
E noi crediamo
in questo incanto,
lo sappiamo per certo: sta arrivando!
Lingua: Inglese
Traduzione inglese dal programma 2006 delle celebrazioni del Yom Hashoah presso la Duke University di Durham, North Carolina.
TO A BETTER TOMORROW
In times of heavy, grey winds
When storms rule over all the world,
It doesn't help to shed tears,
It doesn't help to cry,
"This is the way it's meant to be."
It's a wind that tears out whole limbs,
It's a wind that howls in your bones.
We are bent but we will stand straight again,
We must stride forward, and walk again.
We are striding to a better tomorrow,
We are walking to other days,
And although joy is still hidden from us,
Our road stretches out before us.
From afar
a renewed world
Smiles at us,
Magical, blooming and blossoming,
We believe in this magic --
We know for sure: it is coming
In times of heavy, grey winds
When storms rule over all the world,
It doesn't help to shed tears,
It doesn't help to cry,
"This is the way it's meant to be."
It's a wind that tears out whole limbs,
It's a wind that howls in your bones.
We are bent but we will stand straight again,
We must stride forward, and walk again.
We are striding to a better tomorrow,
We are walking to other days,
And although joy is still hidden from us,
Our road stretches out before us.
From afar
a renewed world
Smiles at us,
Magical, blooming and blossoming,
We believe in this magic --
We know for sure: it is coming
inviata da Bartleby - 7/3/2011 - 09:13
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[1943]
Nel cd “Rise up and fight! Songs of Jewish Partisans” (1996)
Testo trovato sul programma 2006 delle celebrazioni del Yom Hashoah presso la Duke University di Durham, North Carolina.
Quando all’inizio del 1945 i sovietici si fecero vicini, i tedeschi decisero di evacuare i 50.000 prigionieri di Sztutowo e li costrinsero ad una marcia della morte, senza vestiti, senza cibo, in pieno inverno.
Solo la metà riuscì a sopravvivere.
Alcune migliaia, circa 9.000, tra i quali anche Broydo, furono portati sul Baltico, costretti ad immergersi nelle acque gelide e qui mitragliati dalle guardie.
Nel 1946 la vendetta dei polacchi fu esemplare e terribile. Il comandante del campo di Stutthof, Johann Pauls, le guardie tedesche – tra le quali diverse donne – e alcuni kapo furono processati e condannati a morte per impiccagione. L’esecuzione fu pubblica, di fronte a parecchie migliaia di persone, e particolarmente cruda: gli 11 condannati, trasportati ognuno da un grosso camion militare fin sotto il patibolo, furono impiccati uno dopo l’altro, ai lati del loro comandante, ed esecutori della sentenza furono ex internati che vestivano nuovamente per l’occasione la divisa a strisce della prigionia…