È foriera la pace ai mortali
D’ogni ben che più s’ama e s’apprezza;
È foriera di lieta ricchezza
È degl’inni delizia del cor
Fuma all’are solenni la fiamma
Rosseggiando nel tempio risplende
L’ostie brucia votive e ascende
Ai celesti gradito l’onor
Si rinnovan le danze, i conviti,
Giaccion le armi, la polve le vela;
Tesse Aracne fra i dardi la tela
E ne morde la ruggin l’acciar
Il clangor della tromba non turba
I bei sogni delizia dei cuori,
Si ode sol fra i banchetti e gli amori
La focosa canzone echeggiar
Il clangor della tromba non turba
I bei sogni delizia dei cuori,
Si ode sol fra i banchetti e gli amori
La focosa canzone echeggiar
D’ogni ben che più s’ama e s’apprezza;
È foriera di lieta ricchezza
È degl’inni delizia del cor
Fuma all’are solenni la fiamma
Rosseggiando nel tempio risplende
L’ostie brucia votive e ascende
Ai celesti gradito l’onor
Si rinnovan le danze, i conviti,
Giaccion le armi, la polve le vela;
Tesse Aracne fra i dardi la tela
E ne morde la ruggin l’acciar
Il clangor della tromba non turba
I bei sogni delizia dei cuori,
Si ode sol fra i banchetti e gli amori
La focosa canzone echeggiar
Il clangor della tromba non turba
I bei sogni delizia dei cuori,
Si ode sol fra i banchetti e gli amori
La focosa canzone echeggiar
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