Lingua   

19 marzo 1944

Beniamino Gigli
Lingua: Italiano


Beniamino Gigli


Vi fo' un racconto infelice
che lo dovete ascoltar
qui di ribelli si dice
loro spacciavan il gran
in quelle ore più grigie
si sente una voce gridar
fuggite che arrivano le atroci mano
scappate come potete
per il monte e il piano

...di urla e di spade
piazzandosi pronti a fuggir
correan in tutte le strade
per non trovarsi a morir
correano a gambe levate
pronti i capelli a carpir

Gente avete visto mai
folle impauriti
che corre
quando da fieri cani son seguiti

Io mi trovao co loro
questo non mi so spiegar
la fuga che appunto portavo
da terra i fece staccar
e seppi correr da bravo
poi venni lasciato a passar
Mamma ... dannate
contando i battiti del cuore a bastonate

Credeano avessi parlato
non so di quale tenzon
diceano verrai fucilato
e non sentiano ragion
pensavo alle geste più amate
dicevo mai più li vedrò

... mi avrete
... quanti colpi ce darete



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