Lingua   

Jin Jiyan Azadì

Marzia Schenetti
Lingua: Italiano


Marzia Schenetti


Dare una terra al mio popolo,
è una storia infinita di dolore e di lutti,
le grida le abbiamo negli occhi
e non tornano asciutti.

In piazza per essere libere,
per dare risposta alle offese subite, Jin Jian Azadì, siamo donne ed unite.

Per dare una voce al mio popolo, ci serve l'amore e la forza di tutti, Oggi c'è un fiore
il futuro regalerà i frutti.

In piazza per essere libere,
nessuno risponda di starcene zitte, Jin Jian Azadì, uguaglianza e diritti.

“Jin Jian Azadì!”

Nessuno può restare indifferente,
noi siamo la voce della nostra gente,
nessuno faccia finta di niente,
noi siamo il passato e il presente.

Jin Jian Azadì,
e il futuro comincia da qui,
popoliamo le piazze di paesi e città,
donne, vita e libertà,
donne e vita e libertà.

Jin Jian Azadì,
oggi sono parole di tutte, Jin Jian Azadì,
noi siamo le donne, ma non ti scordare, siamo combattenti curde,
siamo combattenti curde.



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