Nella Somalia bella
Anonymous
Il testo che segue è tratto dal CD “Capitan di gran Valore” del ... | |
PENA GIUNTO AL MIO REGGIMENTO Pena giunto al mio reggimento una lettera vidi arrivar. Sarà forse la mia morosa che si trova sul letto ammalà. (1) A rapporto, signor Capitano, se in licenza mi vuole mandà. (2) La licenza l'hai bell'e firmata se ritorni da bravo soldà. (3) Glielo giuro, signor Capitano, che ritorno da bravo soldà. Quando fui vicino al paese le campane sentivo sonar. (4) Sarà forse la mia morosa che ho lasciato sul letto ammalà: Portantina che porti quel morto per piacere fermati qua. (5) Se da viva non l'ho mai baciata or ch'è morta la voglio baciar. Le sue labbra sapevar di terra ma i capelli di rose e di fior. | IL RITORNO DEL SOLDATO E prende il suo cavallo e se na va alla guerra traversa le montagne della Liguria bella e dopo sette anni se ne ritorna a casa e trova la sua mamma che forte ne piangeva mamma della mia ahi mamma cos'hai da raccontarmi cos'hai da raccontarmi della mia cara bella figlio dello mio figlio la tua morosa è morta è morta e seppellita è morta sottoterra è morta e seppellita è morta sottoterra è la in quella cappella dove tu l'hai lasciata e prende il suo cavallo e se na va alla tomba parla bocchin d'amore parlami ancor na volta risponderti non posso perché son sottoterra questa famosa guerra è stato il mio soffrire non seminar nè fiori né ori né argenti lasciami sti tormenti lasciami riposare |
(2) Anche in questo caso, come nel canto arcaico, la narrazione procede per quadri staccati. Il soldato si presenta davanti al capitano (rapporto è la richiesta di colloquio con un superiore, nel linguaggio militare) e gli chiede di partire.
(3) L'insistenza sul concetto di bravo soldà (soldato leale) può far supporre che questa parte sia stata anteposta al canto tradizionale da chi aveva interesse a far leva su sentimenti di lealtà dei soldati: come dire da qualche ufficiale o da qualcuno favorevole alla guerra. Ma non si tratta che di una ipotesi.
(4) Comincia qui la parte analoga al canto arcaico.
(5) Espressioni simili a quelle che nel canto arcaico erano pronunciate dalla morta. Si noti che la morta in questa lezione più recente non parla più, e cade anche il riferimento all'anello.