Sotto il vulcano
LitfibaOriginale | Augusto - Stefano "Cisco" Bellotti |
SOTTO IL VULCANO Siamo sassi e rotoliamo sulla pelle della Terra Dammi un senso dammi una direzione un cavallo di luce SOS Terra SOS uomo Sono un vulcano e non mi ferma nessuno Ehi Sono un vulcano e non mi ferma nessuno Oh no no Cuore rosso La mia terra ha un cuore che batte fin qui Pompa sangue Dall'ombelico della vita e della morte Non sprecare sangue E non buttare il mio Che nasce dentro il vulcano Dentro il vulcano Mi dia una mano qualcuno Ehi Sotto il vulcano Mi dia una mano qualcuno Qualcuno qui Il lavoro per una vita vuole un premio oltre il senso Ma cadi cado cado cado dentro il vulcano SOS Terra SOS uomo Fantasma sotto il vulcano Ma cadi cado cado cado dentro il vulcano Ma cadi cado cado cado dentro il vulcano Ma cadi cado cado cado dentro il vulcano Sotto il vulcano SOS terra SOS uomo Vento spazza via Terremoto cancellaci SOS SOS SOS | AUGUSTO Caro Augusto, ciao, come stai? Ti scrivo mentre fuori sale la nebbia mi sembra di vederti sbucare qui intorno c’è solo pianura un vecchio airone che prova a volare Se chiudo gli occhi ti sento parlare vedo il tuo pugno dritto su in cielo ci hai insegnato a pensare e cantare Da quando ci hai salutato è rimasta solo una scia Di sicuro non ti sei scordato della tua sana follia delle tue donne e della voglia di andare di quel tuo grande vuoto a riempire che se poi parti, lui se ne va via da quel film che tu chiamavi vita Caro Augusto, ci mancano parole e ti prego ritorna a cantare per far tacere chi si sente sicuro, pulito e fiero e predica il vero ancora Augusto è giunta l’ora di andare, aspettando una nuova chiamata ma prima o poi passeremo a trovarti con un biglietto di sola andata… Dalle tue parti ora che si dice? Qui il mondo cammina all’indietro consuma scarpe in terre bruciate facciamo file per cercare lavoro Hai ancora quel tuo vecchio Mercedes? E la chitarra dalle corde scordate? Il pennello, la tela e i colori con quei cavalli pronti a scappare |