The Eagle Of Tkhuma [ݎܸܫܒ݅ܐ ܒܼܬܚܗܼܡܹܐ]
Diamanda GalásOriginale | Versione italiana di Riccardo Venturi |
THE EAGLE OF TKHUMA [ݎܸܫܒ݅ܐ ܒܼܬܚܗܼܡܹܐ] | L'AQUILA DI TKHUMA O aquila di Tkhuma, re degli uccelli! Spiega le ali così che io possa volare a Tiyari, Da Urmia a Mossul e a entrambi i Berwar Per salvare la mia nazione, l'antica Assiria. Scenderò a Ninive e pregherò Per la salvezza di mia madre, mio sangue e carne. Sbatti le ali, gigante di bronzo E avanza senza pena o tristezza Fa' visita al valoroso guerriero Che ha sacrificato la vita per l'Assiria svuotata Ricordando tempi migliori, lo saluterò. Sulla sua tomba piangerò e mi consolerò, E là farò voto di sacrificio. Quando vedrai che avrò raggiunto il tuo più alto scopo, Aquila di Tkhuma e tu, grande Zab, Gettatemi senza pietà su una roccia Perché io muoia sacrificandomi per l'antica Assiria. Sulle rive dello Zab, vecchio quanto l'Assiria Mi seppellirai dopo che mi sarò sacrificato. Tu, mio gigante amico, mostrerai la mia tomba Ai figli d'Assiria, alla gioventù veemente. Fa' loro vedere questo, o mio secolo indifferente, Così che possano salvare la mia nazione indebolita e bisognosa. Su una piccola tomba sotto una bianca collina Gettate una pietra e chinate la testa. |