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Chant des Soldats

anonimo
Lingua: Francese


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(1871)

Canto anonimo della Comune di Parigi messo in musica da Pierre Dupont.
Toute l'Europe est sous les armes,
C'est le dernier râle des rois,
Soldats ne soyons point gendarmes,
Soutenons le peuple et ses droits.
Les républiques nos voisines
De la France invoquent le nom ;
Que les Alpes soient des collines
Pour les chevaux et le canon, (bis)

Aux armes, aux armes, courons aux frontières !
Qu'on mette au bout de nos fusils
Les oppresseurs de tous pays,
Les poitrines des Radetzis !
Les peuples sont pour nous des frères, des frères, des frères,
Et les tyrans des ennemis.
Les tyrans des ennemis.

inviata da Riccardo Venturi



Lingua: Italiano

Versione italiana di Riccardo Venturi (2004)
CANTO DEI SOLDATI

Tutta l'Europa è in armi,
è l'ultimo rantolo dei re.
Soldati, non siamo gendarmi,
sosteniamo il popolo e i suoi diritti.
Le repubbliche a noi vicine
della Francia invocano in nome;
che le Alpi siano colline
per i cavalli ed il cannone. (bis)

All'armi, all'armi, corriamo alle frontiere!
E puntiamo i nostri fucili
sugli oppressori di ogni paese,
sui petti dei Radetzky!
I popoli sono per noi fratelli, fratelli, fratelli
e i tiranni, dei nemici,
i tiranni, dei nemici.



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