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Il mio nome è Carlo

Malasuerte Fi*sud
Lingua: Italiano


Malasuerte Fi*sud


Sono sempre stato un tipo un po' ribelle
la rabbia e l'ingiustizia scolpite sulla pelle
insieme a tanta gente son sceso giù per strada
il clima la rendeva una giornata strana.

Cordone colorato, colore universale
cantando tutti in coro l'Internazionale
la fame della gente mi ha spinto a dimostrare
per quel che non va bene è giusto protestare.

A me batteva il cuore anche per un pallone
portavo una bandiera come testimone
era il ventuno luglio del duemilauno
la vita non potete toglierla a nessuno.

C'ero anch'io quel giorno in quella cazzo di città
ho visto delle cose che in TV mai si vedran,
non eran zone rosse, erano zone nere,
non eran blokki neri, erano carabinieri

Poi da quella jeep è spuntata una pistola
disarmato ho preso subito un estintore
e ho sentito i colpi che han cambiato
all'improvviso il mio colore.

Son caduto a terra senza forze
ma la polizia ha fatto allontanare anche quel dottore
e han tentato di nascondermi
dietro gli scudi del dolore.

Questa volta non è colpa mia
in quella piazza troppa polizia
questa volta non è colpa mia
un compagno ci han portato via!



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