Nelle periferie della memoria
Negli angoli più fertili della storia
Uomini e donne scoprono che
La forza più forte nelle armi non è
Sui libri di scuola poco evidenziati
Racconti di eserciti che son stati fermati
Tiranni feroci che hanno abdicato
E folli assassini che i coltelli han gettato
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male col male non si può cancellare
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male in bene si può trasformare
Dove c’è l’odio l’amore portiamo
Amiamo il nemico a lui la mano tendiamo
Ma se con noi si scontra il suo fare
Possiamo e dobbiamo non collaborare
Nonviolenza non è stare ad aspettare
Che qualcuno cattivo ci faccia del male
Sarà nonviolenza o non esistenza
Nel futuro dell’uomo c’è questa esigenza
Bandiere di pace su tutti i balconi
Umanità nuova senza padroni
Sorelle e fratelli abbracciati a cantare
Campane in festa si fanno ascoltare
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male col male non si può cancellare
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male in bene si può trasformare
Nonviolenza è antica come le montagne
Nasce in città nasce nelle campagne
Nonviolenza è la forza dell’amore
Diamogli vita con le mani e col cuore
Negli angoli più fertili della storia
Uomini e donne scoprono che
La forza più forte nelle armi non è
Sui libri di scuola poco evidenziati
Racconti di eserciti che son stati fermati
Tiranni feroci che hanno abdicato
E folli assassini che i coltelli han gettato
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male col male non si può cancellare
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male in bene si può trasformare
Dove c’è l’odio l’amore portiamo
Amiamo il nemico a lui la mano tendiamo
Ma se con noi si scontra il suo fare
Possiamo e dobbiamo non collaborare
Nonviolenza non è stare ad aspettare
Che qualcuno cattivo ci faccia del male
Sarà nonviolenza o non esistenza
Nel futuro dell’uomo c’è questa esigenza
Bandiere di pace su tutti i balconi
Umanità nuova senza padroni
Sorelle e fratelli abbracciati a cantare
Campane in festa si fanno ascoltare
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male col male non si può cancellare
Nonviolenza è il varco della storia
Senz’armi combatti con molta più gloria
Nonviolenza è sempre più da organizzare
Il male in bene si può trasformare
Nonviolenza è antica come le montagne
Nasce in città nasce nelle campagne
Nonviolenza è la forza dell’amore
Diamogli vita con le mani e col cuore
inviata da piercarlo racca - 23/1/2008 - 10:56
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Ai convegni internazionali sul Decennio (Sanremo 2005 e Chieri 2006)"Il varco della storia" ha fatto da colonna sonora e io posso dire di aver cantato al Casinò di Sanremo! Fra le varie notizie, mi piace ricordare che una comunità parrocchiale l’ha inserita fra i propri canti e che Agnese Ginocchio l’ha cantata a una Marcia di fine anno di Pax Christi.
Circa vent’anni fa, un bellissimo numero sulla musica di “Messaggero Cappuccino” intervistava due cantautori, uno famoso (Edoardo Bennato) e uno sconosciuto (Paolo Predieri…). Proprio lì raccontavo della mia caccia infruttuosa alla canzone per la nonviolenza. Oggi, dopo tanti anni di poco onorata carriera da eterno dilettante-militante, Bennato è sempre famoso e io sono sempre sconosciuto, però non credo ai miei occhi e alle mie orecchie nel trovarmi fra le mani una canzone sulla nonviolenza che pare funzioni davvero!
(Paolo Predieri su Azione Nonviolenta n.1-2/2007)