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Nel Blu (Lettera Ai Padroni Della Terra)

Negrita
Lingua: Italiano

Negrita


Io non sono intelligente ma in fondo è tutto molto chiaro
Voi padroni della terra che vi ingozzate di denaro
Avete fatto bene i conti, finemente calcolato
Che arricchirvi con la guerra qui è tutt'altro che un reato

E volete che ammazziamo per due confini e tre bandiere
Delle stupide pedine sul vostro lurido scacchiere
Con l'antica strategia del dividi ed impera
Ma mandate i figli vostri a crepare alla frontiera

Se non esistono nemici all'improvviso li create
Fomentando le paure dai Tiggì e dalle testate
È una storia che va avanti da prima che nascessi io
Se scarseggiano le scuse, allora tirate fuori Dio

Ma che Dio vi maledica e vi metta in una bara
Per potervi di seppellire con fiori e la fanfara
E noi saremo lì presenti, sorridenti a controllare
Che davvero siate morti e non possiate ritornare... più

Già ci vedo censurati, ma non mi importa che vuoi fare
Del resto ho gli occhi per vedere e una lingua per parlare
Se non vi piace quel che dico, non prendetemi a modello
Ma non sarò di certo io a sparare mio fratello

Questa mia maledizione è una canzone e va cantata
in nome di tutta la gente quella morta e quella appena nata
Perdonate i toni forti, ma mi sono nauseato
Mentre cerco tra le stelle la bellezza del creato

E guardo il blu
E di colpo tutto questo non c'è più
E si può volare ancora e atterrare sul pianeta che non c'è
Via da questi folli scimpanzé
Nel blu
E di colpo tutto questo non c'è più
E si può volare ancora e atterrare sul pianeta che non c'è
Via da questi assurdi scimpanzé
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Lassù
Nel blu
Nel blu
Nel blu
Nel blu



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