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Fields of Palestine

Seth Staton Watkins
Lingua: Inglese

Seth Staton Watkins

Lista delle versioni e commenti


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[2024]
Lyrics / نص / Testo / ליריקס / Paroles / Sanat :
Seth Staton Watkins

Music / موسيقى / Musica / מוזיקה / Musique / Sävel :
Pete St. John , Fields of Athenry

Album: Fields of Palestine

 *


* Source : Half of northern Gaza’s buildings wrecked by war , Financial Times, Nov. 20, 2023
ספר ויקרא פרק יט / Leviticus chap.19:17

לא־תשנא את־אחיך בלבבך הוכח תוכיח את־עמיתך ולא־תשא עליו חטא :
[lō- ṯiś·nā’eṯ-’ā·ḥî·ḵābil·ḇā·ḇe·ḵā; hō·w·ḵê·aḥtō·w·ḵî·aḥ’eṯ-‘ă·mî·ṯe·ḵā wə·lō ṯiś·śā ‘ā·lāw ḥêṭ]

You shall not hate your brother in your heart ; you shall rebuke your neighbor and not bear sin against him

Non odierai tuo fratello nel tuo cuore ; rimprovererai il tuo prossimo e non ti caricherai di peccato contro di lui
שמע [Shemà]

Noi che viviamo sicuri
nelle nostre tiepide case,
noi che troviamo tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
consideriamo se questi sono esseri umani

che lavorano nel fango
che non conoscono pace
che lottano per mezzo pane
che muoiono per un sì o per un no.
Consideriamo se queste sono donne,

senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditiamo che questo è stato:

Comandiamoci queste parole.
Scolpiamole nel nostro cuore
stiamo in casa andando per via,
coricandoci alzandoci;
ripetiamole ai nostri figli.

O ci si sfaccia la casa,
la malattia ci impedisca,
i nostri nati torcano il viso da noi.


Primo Levi dall’Olam Ha-ba vorrà perdonarci di avere mutato nella sua poesia le forme per adattarle al primo pronome personale. Siamo convinti che quanto meno non disapproverebbe le nostre intenzioni. Così come siamo convinti che sarebbero condivise da non pochi Giusti in Israele capaci di fare un passo al di là dell’odio anche qui nell’Olam Ha-zeh , che fu concepito da יהוה per il genere umano, per atei e credenti,per Goyim ed Ebrei, per rabbini e imam.
“BeReshit barà Elohim et haShamaim veEt HaAretz / In principio *** creò il cielo e la terra”. Per tutti.
[Riccardo Gullotta]
By a lonely border wall
I heard a mother crying
“Walad, they're tak’n you away
For you dared to throw them stones
At the mighty Israeli drones
Now an army truck lies waiting in the lane".

Low lie the fields of Palestine
Where every Spring the olive trees once bloomed
Our love was in the toil, as we nurtured land and soil,
Now it’s lonely 'round the fields of Palestine.

By a lonely prison wall
I heard a young boy calling
"Nothing matters, mother, when you're free
Against soldiers taking our land
I tried to take a stand
Now I’m forced to suffer cold in dignity”.

Low lie the fields of Palestine
Where every Spring the olive trees once bloomed
Our love was in the toil, as we nurtured land and soil,
Now it’s lonely 'round the fields of Palestine.

By a lonely harbor wall
She watched the last stars falling
As missiles lit up the evening sky
Still in hope, she dwelled, night and day,
For her kin she fervently prayed.
It's so lonely 'round the fields of Palestine.

Low lie the fields of Palestine
Where every Spring the olive trees once bloomed
Our love was in the toil, as we nurtured land and soil,
Now it’s lonely 'round the fields of Palestine.

inviata da Riccardo Gullotta - 8/2/2025 - 17:53



Lingua: Italiano

Traduzione italiana / الترجمة الإيطالية / Italian translation / תרגום לאיטלקית / Traduction italienne / Italiankielinen käännös :
Riccardo Gullotta
I CAMPI DELLA PALESTINA

Vicino ad un muro di isolamento di un confine
Mi è giunto il pianto di una madre
"Figlio [1], ti stanno portando via
Perché hai osato lanciare pietre contro di loro
Contro gli onnipotenti droni israeliani
Ora un camion di soldati sosta nel vicolo in attesa”

Giacciono desolati i campi della Palestina
Là dove gli ulivi un tempo fiorivano una primavera dopo l’altra
Il nostro amore era tutt’uno con la fatica, mentre coltivavamo la terra e la campagna,
Ora è deserto attorno ai campi della Palestina.

Vicino ad un muro di isolamento di un carcere
Mi è giunta la voce di un fanciullo
"Non fa niente, mamma: tu sei libera
Contro i soldati che si appropriano della nostra terra
Ho cercato di oppormi
Ora sono costretto a soffrire il freddo con dignità".

Giacciono desolati i campi della Palestina
Là dove gli ulivi un tempo fiorivano una primavera dopo l’altra
Il nostro amore era tutt’uno con la fatica, mentre coltivavamo la terra e la campagna,
Ora è deserto attorno ai campi della Palestina.

Vicino ad un muro di isolamento del porto
Lei stava a guardare come venivano giù le ultime stelle
Mentre i missili illuminavano il cielo di notte
Lei coltivava ancora speranza, pensava tra sé e sé giorno e notte,
Non faceva che pregare intensamente per i parenti.
Ora è deserto attorno ai campi della Palestina.

Giacciono desolati i campi della Palestina
Là dove gli ulivi un tempo fiorivano una primavera dopo l’altra
Il nostro amore era tutt’uno con la fatica, mentre coltivavamo la terra e la campagna,
Ora è deserto attorno ai campi della Palestina.
[1] وَلَد [walad] Figlio, ragazzo, dal verbo omonimo che in arabo significa “generare”

inviata da Riccardo Gullotta - 8/2/2025 - 17:56


La polizia israeliana fa irruzione nell'iconica libreria di Gerusalemme Est

Da Haaretz, 10 Febbraio 2025

"Hanno preso ogni libro che recava stampata una bandiera palestinese": la polizia israeliana fa irruzione nell'iconica libreria di Gerusalemme Est e arresta i proprietari

La polizia ha detto ai proprietari dei negozi, specializzati in libri in arabo e inglese sul conflitto israelo-palestinese e sulla storia di Gerusalemme, che erano sospettati di aver turbato l'ordine pubblico. Il loro avvocato afferma che la polizia ha probabilmente cambiato idea quando si è resa conto che non avrebbero ottenuto l'autorizzazione per le accuse di istigazione

di Nir Hasson e DPA 10 Febbraio 2025

Libreria



Domenica scorsa la polizia israeliana ha fatto irruzione in due librerie simbolo a Gerusalemme Est, sostenendo che i libri in vendita istigavano, poi ha arrestato i proprietari con l'accusa di aver turbato la quiete pubblica.
Dopo aver sequestrato i libri e arrestato i proprietari dei negozi, la polizia ha deciso di cambiare l'accusa da istigazione a sospetto di turbativa dell'ordine pubblico, trattenendo i proprietari fino al mattino. Saranno portati in tribunale lunedì mattina per un'udienza, poiché la polizia ha richiesto un'estensione della detenzione di otto giorni.
La polizia ha ottenuto un mandato di perquisizione per i negozi dal giudice Chavi Tucker del tribunale di Gerusalemme; il giudice Gad Arenberg ha dato l’approvazione per estendere di un giorno la detenzione.

La catena Educational Bookshop è la più nota catena di librerie di Gerusalemme Est, con tre sedi in via Salah al-Din e nel complesso dell'American Colony Hotel. I negozi sono specializzati in libri in arabo e inglese sul conflitto israelo-palestinese e sulla storia di Gerusalemme; sono ben noti a ricercatori, diplomatici, giornalisti e turisti.
Domenica pomeriggio, gli agenti di polizia israeliani hanno fatto irruzione nei negozi di via Salah al-Din Street, hanno perquisito i locali, esaminato i libri a lungo, hanno confiscato decine di libri da entrambi i negozi e arrestato i proprietari, Mahmoud Muna e suo nipote Ahmad Muna, entrambi personaggi noti di Gerusalemme Est. Gli agenti hanno presentato un mandato di perquisizione firmato quattro giorni fa dal giudice Tucker.
"Hanno applicato Google Translate ai libri e per qualunque cosa non andasse loro bene, se li prendevano", ha detto Mourad Muna, fratello di Mahmoud. "Hanno persino trovato un giornale Haaretz con una foto degli ostaggi e hanno chiesto cosa fosse, affermando che si trattava di istigazione. Hanno preso ogni libro in cui figurava una bandiera palestinese".

Il proprietario del negozio, Imad Muna, ha dichiarato a DPA [Deutsche Presse-Agentur , ndT]: "A quanto pare, qualcuno si è lamentato del contenuto dei libri".
La maggior parte dei libri, tranne circa 10, è stata restituita dalla polizia.

L'avvocato Nasser Odeh, rappresentante dei proprietari, ha dichiarato che durante il loro interrogatorio è stato detto loro che erano sospettati di turbativa dell'ordine pubblico, non di istigazione.

"Per aprire un'indagine per istigazione, la polizia necessita di un mandato specifico. Sembra che si siano resi conto di non avere alcuna possibilità di ottenere il mandato, quindi hanno cambiato l'accusa in un reato più generico di "turbativa dell'ordine pubblico". Non mi è mai capitato un caso in cui qualcuno sia stato trattenuto in arresto durante la notte per sospetto di turbativa dell'ordine pubblico", ha detto Odeh.

La Educational Bookshop di Gerusalemme Est conta molti acquirenti per solidarietà il giorno dopo che la polizia israeliana ha fatto irruzione nel negozio palestinese, arrestato i proprietari e confiscato i libri. Hanno ritirato le accuse di istigazione ma li hanno comunque arrestati per "disturbo della quiete pubblica".

In merito all'incidente la polizia israeliana ha dichiarato: "[Gli investigatori della polizia] hanno avviato varie operazioni investigative, in cui si sono imbattuti in molti libri a contenuto di istigazione con caratteristiche di nazionalismo palestinese, tra cui un libro da colorare per bambini intitolato "Dal Fiume al Mare".[Dal Giordano al Mediterraneo, ndT]

"La polizia israeliana continuerà ad agire contro l'istigazione e il sostegno al terrorismo, potenziando al massimo al contempo capacità e mezzi... insieme al tracciamento e all'arresto di coloro che sono coinvolti [in tali attività] e in reati volti a danno dei cittadini di Israele".

Dopo l'arresto, i manifestanti si sono radunati fuori dal tribunale di Gerusalemme per protestare contro l'arresto dei proprietari della libreria.
I Rappresentanti diplomatici di Paesi Bassi, Regno Unito, Belgio, Brasile, Francia, Svizzera, Irlanda, Svezia e UE hanno visitato il tribunale di Gerusalemme dove si terrà l'udienza, a sostegno dei proprietari della libreria.
Steffen Seibert, ambasciatore tedesco in Israele, ha scritto sui social media di essere "preoccupato per il raid e la detenzione [dei proprietari] in prigione".
"Come molti diplomatici, mi piace curiosare tra i libri di Educational Bookshop. So che i suoi proprietari, la famiglia Muna, sono palestinesi di Gerusalemme orgogliosi, amanti della pace, aperti alla discussione e allo scambio intellettuale", ha affermato.
Traduzione di Riccardo Gullotta




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'They took books with a Palestinian flag': Israeli Police raids iconic E. J'lem bookshop

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Riccardo Gullotta - 11/2/2025 - 13:55




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