Domenica d’agosto, che caldo fa!
A Gaza è un girarrosto, non basterà
Pulizia ètnica,
Al suolo ràderla,
Ci vogliam fare il resort!
Ondeggian le napàlme come in Vietnàm,
In cielo rónzano gli elicòtteri,
Ed i Gazawi, sì,
Li affogheremo, sì
Dentro all’oceano, splàsh!
...Sopra uno scoglio c’è
Una torretta che
Tutti mitraglia, e fan splàsh!
Ripresa:
Domenica d’agosto, che caldo fa!
Il mondo è un girarrosto, non basteràn
Muri col Mèssico,
Prendere il Cànada,
Gaza diventa un resort!
Si applicano i dazi e non basterà,
Saranno amari cazzi, ma poi s’andrà
A Palestina Beach
Con il mojito, sì,
Al chiringuito “Shoàh” !
O al chiringuito "Hamàs" !
(ad libitum)
A Gaza è un girarrosto, non basterà
Pulizia ètnica,
Al suolo ràderla,
Ci vogliam fare il resort!
Ondeggian le napàlme come in Vietnàm,
In cielo rónzano gli elicòtteri,
Ed i Gazawi, sì,
Li affogheremo, sì
Dentro all’oceano, splàsh!
Tutti qui con Bibì, tulla, tullallà,
Con Elòn e Donàld, tulla, tullallà
La pace troverai, tulla, tullallà
Gaza Beach tu amerai…
Con Elòn e Donàld, tulla, tullallà
La pace troverai, tulla, tullallà
Gaza Beach tu amerai…
...Sopra uno scoglio c’è
Una torretta che
Tutti mitraglia, e fan splàsh!
E anche tu con Bibì, tulla, tullallà,
Con Elòn e Donàld, tulla, tullallà,
Gaza, sì, spianerai, tulla, tullallà,
E il resort ci farai….
Con Elòn e Donàld, tulla, tullallà,
Gaza, sì, spianerai, tulla, tullallà,
E il resort ci farai….
Ripresa:
Domenica d’agosto, che caldo fa!
Il mondo è un girarrosto, non basteràn
Muri col Mèssico,
Prendere il Cànada,
Gaza diventa un resort!
Si applicano i dazi e non basterà,
Saranno amari cazzi, ma poi s’andrà
A Palestina Beach
Con il mojito, sì,
Al chiringuito “Shoàh” !
O al chiringuito "Hamàs" !
(ad libitum)
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Testo / Lyrics / Paroles/ Sanat: Tuscan Anonymous
Musica / Music / Musique / Sävel: Domenica d'agosto, Continiello-Morandi, 1969, Ricordi SRL 10545
A proposito dell’interessante proposta sul futuro di Gaza come “Riviera del Medio Oriente” (proveniente dall’entourage di Donald Trump, pare da suo cognato), la band internazionale TABE (Tuscan Anonymous & the Bibi Elonians) ci propone questo interessante brano basato su una lieve rielaborazione di un immortale successo estivo del 1969, particolarmente adatto ad illustrare ciò che diverrà Gaza una volta sterminati e deportati i suoi abitanti.