Lingua   

Polvere a Palermo

Daniele Goldoni
Lingua: Italiano


Daniele Goldoni

Ti può interessare anche...

Se il cielo fosse bianco di carta
(Ivan Della Mea)
La Faida
(Après La Classe)
Soldatini di carta
(Giulia Ventisette)


Canzone ispirata alla vicenda dell’attentato mafioso di via D'Amelio, in cui il 19 luglio del 1992 furono uccisi il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta.

Brano contenuto nel disco Appunti partigiani.
Scivola una sera spettinata
Sulle ossa del porto di Palermo
Una luce, uno sbadiglio, una risata
Contro il mare che li mastica da fermo

Una rabbia antica e senza nome
Oggi ho visto in un momento tracimare
Ed un sogno s’è spento in illusione
Che bagnava gli occhi di un carabiniere

C’era gente che tornava dal lavoro
Qualche vita che sostava sulla porta
In un soffio son svaniti insieme a loro
Un giudice e cinque uomini di scorta

Oggi un altro petalo di istituzione
S’è dissolto in mille schegge di rumore
Un paese non diventa una nazione
Se si muore per un pezzo di potere

inviata da Daniele Goldoni - 1/9/2024 - 21:41




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org