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Un paese da costruire

Daniele Goldoni
Lingua: Italiano


Daniele Goldoni

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2019
PIETRA SU PIETRA. Una storia di cooperazione.
Musiche e testi di Daniele Goldoni
Registrato dal vivo il 19 luglio 2019 presso l’auditorium di Muggiò
Pietra

Questo spettacolo racconta cento anni (e oltre) della storia del nostro paese attraverso le vicende della Cooperativa Edificatrice, della sua gente, del suo sviluppo e del cambiamento del territorio in cui è nata.
Pietra su Pietra è tratto dal libro di Francesca Naboni “Una storia di cooperazione”, da cui ho raccolto le informazioni storiche in merito agli accadimenti, alle idee agli ideali che hanno mosso la cooperativa nel corso della sua storia.
Da qui sono partito per raccontare la storia di un gruppo di uomini e donne, e quindi una vicenda singolare con nomi e riferimenti precisi, che nel corso della narrazione diviene epica e pertanto universale.
In questo spettacolo si racconta del “Popolo degli Umili”: uomini e donne poveri, sfruttati, spesso costretti ad emigrare dal proprio paese per cercare una vita migliore.
Si narra anche della necessità che nasca un "Uomo Nuovo" che sappia insieme agli altri costruire una società più equa e giusta
Questi temi mi paiono più attuali che mai e la storia di queste donne e di questi uomini mi sembra parli oggi alla vita di ognuno di noi, dicendoci di alzare la testa e darci da fare per “garantire a tutti l'uguaglianza”, poiché “il progresso o è di tutti o è solo un privilegio”.

Daniele Goldoni





Poi giunge finalmente il cambiamento
All’inizio degli anni cinquanta
La vespa la lambretta la cinquecento
Per radio una ragazza ride e canta

Ancora in tanti non trovano lavoro
E tanti sono senz’abitazione
Ma l'orizzonte non sembra già più scuro
Perché abbiamo un sogno di cooperazione

E giungono a migliaia gli emigrati
Che dal sud oggi cercano fortuna
Senza casa stanchi e malandati
La stessa miseria ci accomuna

Costruiamo le strade e le case
Il nostro tempo è arrivato davvero
Costruiamo un nuovo paese
Sarà migliore per tutti il futuro

La guerra in Viet Nam, l’uomo sulla luna
gli anni sessanta sono già alle porte
le nostre vite si legano una ad una
Unite insieme per una miglior sorte

Son gli anni questi della speculazione
Più forte sarà allora il nostro impegno
La sfida della cooperazione
Per dare a tutti un domicilio degno

Così il progresso arriva in via Galvani
Le palazzine A,B e C
Sorge il palazzo a 9 piani
L'Italia cambia e passa anche di qui

Costruiamo le strade e le case
Il nostro tempo è arrivato davvero
Costruiamo un nuovo paese
Sarà migliore per tutti il futuro

Gli anni settanta arrivano veloci
Di morte e di terrore, anni di piombo
A migliaia in strada gridano le voci
L'Italia colpita nel profondo

Muggiò diviene intanto una città
Svanisce il lavoro in mezzo ai campi
La fabbrica ne prende il posto già
E mutano di nuovo i nostri tempi

Nei palazzi in via Ticino e nel Turati
Operai con salari modesti
I loro affitti saranno calmierati
Perché questi tempi siano ancora onesti

Costruiamo le strade e le case
Il nostro tempo è arrivato davvero
Costruiamo un nuovo paese
Sarà migliore per tutti il futuro

inviata da Dq82 - 25/8/2024 - 18:00




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