Udii un suono
Tremò la terra
La potenza del tuono
Fu l'alba della guerra
Considerate un eroe
Chi ignora la pace
Chi sfida la sorte
Come un qualsiasi incapace
Per un mondo senza battaglie
Rischio la vita per la nazione
Non è per le medaglie
Che schivo la pioggia di cannone
Urla distorte
Uomini fatti a pezzi
Giochi a scacchi con la morte
È la guerra e i suoi prezzi
La guerra è una partita
Non un gioco da tavola
Dove le pedine
Alla fine tornano scatola
Le pedine mangiate
Durante il match dall'avversario
Non tornano in vita
Ed è lungo il calvario
La mia donna è a casa
Che piange e aspetta
Perché esitare
Devo andarmene in fretta
Con la violenza andate a caccia
Di giorni felici
Ma ho visto cadere
Intorno a me i miei amici
Mia madre la notte
Non dorme più
Son troppe le lacrime
Che cadon giù
Nel bel mezzo del caos
Di questa guerriglia.
Ho perso l'amore
L'amicizia e la famiglia
Ed oltre a perdere
Tutti i miei valori
Sto rischiando la pelle
Nei miei anni migliori
Come un bimbo a Natale
Ora chiedo un bel dono
Patria ti amo
Pretendo perdono
Fuggo perché alla vita
Voglio un gran bene
Per sentire ancora il cuore
Donar sangue alle vene
Rifletto da solo
Protetto da una pineta
Sempre più distante
Dall'incubo del pianeta
Sono ricercato come
La peggior canaglia
I fascisti non mi avranno
Nascosto tra la paglia
Voglio morire dove sono nato
Nel mio mondo contadino
Una moglie al mio fianco
ed un fiasco di vino
Tremò la terra
La potenza del tuono
Fu l'alba della guerra
Considerate un eroe
Chi ignora la pace
Chi sfida la sorte
Come un qualsiasi incapace
Per un mondo senza battaglie
Rischio la vita per la nazione
Non è per le medaglie
Che schivo la pioggia di cannone
Urla distorte
Uomini fatti a pezzi
Giochi a scacchi con la morte
È la guerra e i suoi prezzi
La guerra è una partita
Non un gioco da tavola
Dove le pedine
Alla fine tornano scatola
Le pedine mangiate
Durante il match dall'avversario
Non tornano in vita
Ed è lungo il calvario
La mia donna è a casa
Che piange e aspetta
Perché esitare
Devo andarmene in fretta
Con la violenza andate a caccia
Di giorni felici
Ma ho visto cadere
Intorno a me i miei amici
Mia madre la notte
Non dorme più
Son troppe le lacrime
Che cadon giù
Nel bel mezzo del caos
Di questa guerriglia.
Ho perso l'amore
L'amicizia e la famiglia
Ed oltre a perdere
Tutti i miei valori
Sto rischiando la pelle
Nei miei anni migliori
Come un bimbo a Natale
Ora chiedo un bel dono
Patria ti amo
Pretendo perdono
Fuggo perché alla vita
Voglio un gran bene
Per sentire ancora il cuore
Donar sangue alle vene
Rifletto da solo
Protetto da una pineta
Sempre più distante
Dall'incubo del pianeta
Sono ricercato come
La peggior canaglia
I fascisti non mi avranno
Nascosto tra la paglia
Voglio morire dove sono nato
Nel mio mondo contadino
Una moglie al mio fianco
ed un fiasco di vino
inviata da Dq82 - 31/7/2024 - 15:51
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La pace tenace