è un record che non auguro a nessuno di finire
catturato dai nazisti nel ‘45
dalla polizia nel ‘51
ed avere già in quegli anni la visione
che non puoi portare libertà e diritti
senza emancipazione
Spero che un giorno io riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Ed è meglio non pensare a quanta rabbia
possa fare un mondo con Graziani libero
e una partigiana in gabbia
il giorno dell'uscita di prigione
in mano quella sua valigia con le lettere
e la piena assoluzione
Spero che un giorno io riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Perché in fondo basterebbe chiamare le cose con il loro nome e quello che hai subito Zeinda non è stato altro che un maledetto e vergognoso regolamento di conti o se preferisci una ingiusta terribile e squallida vendetta, squallida vendetta, squallida vendetta.
Spero che un giorno io riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Spero che qualcuno riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Spero che qualcuno riesca ad avere
la forza di Zelinda Resca
passare da Partigiane battaglie
rinchiusa in cella a cucire tovaglie
Spero che qualcuno riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
catturato dai nazisti nel ‘45
dalla polizia nel ‘51
ed avere già in quegli anni la visione
che non puoi portare libertà e diritti
senza emancipazione
Spero che un giorno io riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Ed è meglio non pensare a quanta rabbia
possa fare un mondo con Graziani libero
e una partigiana in gabbia
il giorno dell'uscita di prigione
in mano quella sua valigia con le lettere
e la piena assoluzione
Spero che un giorno io riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Perché in fondo basterebbe chiamare le cose con il loro nome e quello che hai subito Zeinda non è stato altro che un maledetto e vergognoso regolamento di conti o se preferisci una ingiusta terribile e squallida vendetta, squallida vendetta, squallida vendetta.
Spero che un giorno io riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Spero che qualcuno riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
Spero che qualcuno riesca ad avere
la forza di Zelinda Resca
passare da Partigiane battaglie
rinchiusa in cella a cucire tovaglie
Spero che qualcuno riesca
ad avere il coraggio di Zelinda Resca
spendersi senza riserve
Ed avere per premio tre anni ad Aversa
inviata da Dq82 - 12/4/2024 - 15:41
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2024
Ricordi di Viaggio
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Zelinda Resca nasce nel 1924 a Castello d'Argile in provincia di Bologna. Lavora come commessa nel negozio del padre e nel 1945 si iscrive al Partito Comunista Italiano (PCI). Partecipa attivamente alla Resistenza nella IV Brigata Venturoli come staffetta partigiana, scegliendo il nome di battaglia Lulù e conseguendo il grado di sottotenente. Nel 1950 viene arrestata nell'ambito di un procedimento penale per reati a sfondo politico commessi nel dopoguerra. Trascorre tre anni in carcere, prima a Bologna e poi ad Aversa, ed è assistita dal collegio di difesa del Comitato di solidarietà democratica di Bologna, articolazione a livello locale dell'omonimo Comitato nazionale, istituito nel 1948 con lo scopo di garantire assistenza legale e materiale gratuita agli imputati e agli arrestati nei procedimenti penali a carattere politico. Rilasciata alla fine del 1953, ottiene nel settembre 1955 l'assoluzione in appello. Fino al 1961 svolge la professione di commerciante e negli anni successivi collabora attivamente con l'Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Scompare, dopo una lunga malattia, nell'ottobre 1999.
“In piaza in braghéin a’in soun mai andè!” – Zelinda Resca, partigiana della vita – Vocianti