Attenta che arriva all'improvviso
Teniamoci per mano prepara il tuo sorriso
Vorrei veder cader la pioggia apposto delle bombe
Su questa terra arida e polverosa che soccombe
Non aver paura ci sono io
E quando senti boom ridiamo a perdifiato
Facciamo questo gioco bambina mia
La prendo io la tua paura
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Impara questo gioco piccola mia
Questo gioco che nasconde la faccia nera della guerra
Avvicina la tua guancia piano alla mia
E aspettiamo la prossima risata
Facciamo finta che ci nascondiamo
Fra le mie braccia ci ripareremo
Un altro aereo sta passando adesso
Che ce ne importa tanto qui è uno spasso
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
E nel silenzio e nell'attesa
In questa notte buia accesa
Mille giochi d'artificio
E mentre ascolti incuriosita
Lo sguardo buffo sul mio viso
Per un boato un gran sorriso
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Teniamoci per mano prepara il tuo sorriso
Vorrei veder cader la pioggia apposto delle bombe
Su questa terra arida e polverosa che soccombe
Non aver paura ci sono io
E quando senti boom ridiamo a perdifiato
Facciamo questo gioco bambina mia
La prendo io la tua paura
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Impara questo gioco piccola mia
Questo gioco che nasconde la faccia nera della guerra
Avvicina la tua guancia piano alla mia
E aspettiamo la prossima risata
Facciamo finta che ci nascondiamo
Fra le mie braccia ci ripareremo
Un altro aereo sta passando adesso
Che ce ne importa tanto qui è uno spasso
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
E nel silenzio e nell'attesa
In questa notte buia accesa
Mille giochi d'artificio
E mentre ascolti incuriosita
Lo sguardo buffo sul mio viso
Per un boato un gran sorriso
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
Boom Bam Bam
inviata da Dq82 - 22/3/2024 - 12:39
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«“Sarmada2021” tratta il tema della guerra e quello dell’amore, nel senso più autentico e il cui protagonista è un padre che parla alla figlia, rassicurandola sul fatto che quelle che esplodono… “non sono bombe ma fuochi d’artificio”. Abbiamo voluto scrivere e interpretare questo brano – raccontano i Taverna Umberto I° – descrivendo qualcosa che accade realmente in una piccola cittadina della Siria, ovvero Sarmada, che subisce giorno e notte continui raid aerei, in seguito ai quali molte famiglie perdono i propri cari tra l’indifferenza del mondo intero.»