A mille anni ho dimenticato in treno la mia borsa, dentro:
le poesie, una camicia e qualche fazzoletto.
Ho messo a soqquadro mezza polizia, la stazione,
e mi guardavano come un pazzo.
A Ponte Sisto ho bevuto sei litri al cubo,
in Piazza del Biscione... Sono morto.
Questo è un miserere per te, per me,
che non abbiamo mai saputo
amarci.
Noi, per colpa di quattro scemi,
abbiamo dovuto subire l'equivoco
e siamo soli.
Questo è un miserere per te e per me,
che non abbiamo mai capito
che dovevamo difenderci.
Gli uomini quando sono scemi sono nemici,
tu non l'hai capito
ed ora sei sola.
Questo è un miserere
per te
e per me.
le poesie, una camicia e qualche fazzoletto.
Ho messo a soqquadro mezza polizia, la stazione,
e mi guardavano come un pazzo.
A Ponte Sisto ho bevuto sei litri al cubo,
in Piazza del Biscione... Sono morto.
Questo è un miserere per te, per me,
che non abbiamo mai saputo
amarci.
Noi, per colpa di quattro scemi,
abbiamo dovuto subire l'equivoco
e siamo soli.
Questo è un miserere per te e per me,
che non abbiamo mai capito
che dovevamo difenderci.
Gli uomini quando sono scemi sono nemici,
tu non l'hai capito
ed ora sei sola.
Questo è un miserere
per te
e per me.
inviata da Riccardo Gullotta - 12/3/2024 - 22:59
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Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Album: L'Album Di Piero Ciampi