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Inoculated city

The Clash
Lingua: Inglese


The Clash

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Dall'album "Combat rock" del 1982.
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Traggo il testo inglese e la traduzione dal libro CLASH edito da Arcana Editrice.
The soldier boy for his soldier’s pay obeys
The sargent at arms whatever he says
The sargent will for his sargent pay obey
The captain till his dying day?
The captain will for his captain’s pay obey
The general order of a battle play?
The generals bow to the government obey
The charge you must not relent

What of the neighboors and the prophets in bars?
What are they saying in the public bazaar?
We are tired of the tune you must not relent

At every stroke of the bell in the tower
There goes another boy from another side

The bulletins that steady come in say
These familiar words at the top of the hour

The jamming city increases its hum
And those terrible words continue to come

Through brass music of government
Hear this guns tattoo a roll on the drums

No one mentions the neighbooring war
No one knows what they’re fighting for
We are tired of the tune you must not relent

inviata da Renato Stecca - 25/11/2007 - 10:24



Lingua: Italiano

Versione italiana dal libro CLASH edito da Arcana Editrice.
CITTA' INOCULATA

Il giovane soldato per la sua paga di soldato
Obbedisce al sergente sotto le armi qualunque cosa dica
Il sergente per la sua paga di sergente
Obbedirà al capitano fino alla morte?
Il capitano per la sua paga di capitano
Obbedirà agli ordini del generale di giocare alla guerra?
Il generale s’inchina al governo
Obbedisco al comando di non avere pietà

Che ne è stato dei vicini e dei profeti da bar?
Cosa vanno dicendo per i mercati pubblici?
Siamo stufi della solfa non devi avere pietà

A ogni rintocco della campana sulla torre
Se ne va un altro ragazzo dell’esercito nemico

I bollettini che arrivano regolari
Ci dicono parole confortanti a ogni segnale orario

Nella città paralizzata aumenta il mormorio
E quelle terribili parole continuano ad arrivare

Con i tromboni del governo in sottofondo
Si sente una raffica di mitra come un rullo di tamburi

Nessuno parla della guerra tra vicini di casa
Nessuno sa per cosa combattere
Siamo stufi della solfa non avere pietà

inviata da Renato Stecca - 25/11/2007 - 10:25




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