È delicata questa luce
giallo oro tra le ciglia
domani è un altro giorno
già domani
È delicata questa voce
grano fino tra le dita
domani è un altro giorno
già domani
E arriverà, arriverai
col tuo mantello d'oro e fiori
e la bocca di parole da cantare
E arriverà, arriverai
col tuo scudo in seta e in rame
e carezze dolci e buone per dormire
È delicata questa mano
che mi tiene stretto il cuore
domani è un nuovo sole
già domani
È delicata la tua pace
che respira sulle foglie
e soffia via le bombe
nero il piombo
E arriverà, arriverai
col tuo mantello d'oro e fiori
e la bocca di parole da cantare
E arriverà, arriverai
col tuo scudo in seta e in rame
e carezze dolci e buone per dormire
E mi vedrai e ti vedrò
mentre tremo ancora al vento
ma domani è un altro dove
già domani
E arriverai e finirà
l'eterna lotta tra le cose
domani è un nuovo sole
è un nuovo sole
E arriverai e ti vedrò
col tuo vestito in seta e rame
e sei bella come fosse già domani
giallo oro tra le ciglia
domani è un altro giorno
già domani
È delicata questa voce
grano fino tra le dita
domani è un altro giorno
già domani
E arriverà, arriverai
col tuo mantello d'oro e fiori
e la bocca di parole da cantare
E arriverà, arriverai
col tuo scudo in seta e in rame
e carezze dolci e buone per dormire
È delicata questa mano
che mi tiene stretto il cuore
domani è un nuovo sole
già domani
È delicata la tua pace
che respira sulle foglie
e soffia via le bombe
nero il piombo
E arriverà, arriverai
col tuo mantello d'oro e fiori
e la bocca di parole da cantare
E arriverà, arriverai
col tuo scudo in seta e in rame
e carezze dolci e buone per dormire
E mi vedrai e ti vedrò
mentre tremo ancora al vento
ma domani è un altro dove
già domani
E arriverai e finirà
l'eterna lotta tra le cose
domani è un nuovo sole
è un nuovo sole
E arriverai e ti vedrò
col tuo vestito in seta e rame
e sei bella come fosse già domani
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Ha già un anno, ma ha voglia di uscire adesso in questa nuova veste.
Grazie a Mattia Salvadori per averci messo le sue trombe, grazie a Francesco Franz Fabiano per avermi accompagnata con i suoni su tutti i miei strumenti e le mie voci e a chi questo canto l'ha coccolato nel tempo.
Grazie anche a chi la pace la regala a me ogni giorno con la sua presenza.
Chiara Patronella
Il testo vuole trasmettere l’augurio che l’immaginaria donna coi vestiti di seta e rame, cantata dall’artista, possa portare carezze a tutti coloro che stanno attraversando momenti di dolore.
tarantobuonasera