Quante strade conosce l'amore
E da quante stazioni
Si raccolgono gli addii
Perché un passo
Semplicemente ci avvicini
Finché la notte incontri
Le infinite sorgenti
D'un solo giorno
D'una sola parola
D'un solo viaggio
Vanno e vengono le ombre dei pomeriggi
Le mani casuali
I guanti senza ragione
E poi all'improvviso
Quel volto
Quel gesto, quel sorriso
Riuniscono tutte le figure delle carte
Sul tavolo di una dolcezza spartita
E perché non so nulla
Dico che così sei nata
Mia compagna
Senza domande e senza nome
Ma come cade la pioggia
Sui prati dell'estate
E da quante stazioni
Si raccolgono gli addii
Perché un passo
Semplicemente ci avvicini
Finché la notte incontri
Le infinite sorgenti
D'un solo giorno
D'una sola parola
D'un solo viaggio
Vanno e vengono le ombre dei pomeriggi
Le mani casuali
I guanti senza ragione
E poi all'improvviso
Quel volto
Quel gesto, quel sorriso
Riuniscono tutte le figure delle carte
Sul tavolo di una dolcezza spartita
E perché non so nulla
Dico che così sei nata
Mia compagna
Senza domande e senza nome
Ma come cade la pioggia
Sui prati dell'estate
inviata da Alberto Scotti - 17/8/2023 - 11:32
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[1976]
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