Padre Mediterraneo scalda ancora queste mie ali
fammi salire là dove posso vedere
senza soffrire dell'uomo il dolore
lo posso sentire quel crudele sapor
e forse è la misura per capire l'amore
forse è la misura per capire l'amore
Padre Mediterraneo che mi hai dato il respiro
e i miei passi di uomo, io sono confuso
se voglio il perdono o se di condanna sarà la sentenza
perché da quassù non riesco a capire
cosa si cela nel fondo del cuore dell'uomo
cosa si cela nel fondo del cuore dell'uomo
Padre Mediterraneo se ci illude il tuo vento
fa che la nostra fine rimanga viva nel tempo
che il nome di chi è partito diventi parola e memoria
che il nome di chi se n'è andato diventi memoria
che arrivi almeno la nostra storia
che arrivi almeno la nostra storia
che viva almeno la nostra storia
che viva almeno la nostra storia
Oltre il deserto e le spine, oltre la guerra e la fame
oltre il sentiero che unisce, oltre la strada che un giorno finisce
oltre la pietra rovente, oltre la lingua che mente
oltre la voce che ride, oltre la spada che uccide
oltre questo orizzonte, oltre la vita e la morte
Per quanto si muore noi sempre vivremo
per quanto si muore noi sempre vivremo
per quanto si muore noi sempre vivremo
per quanto si muore noi sempre vivremo
fammi salire là dove posso vedere
senza soffrire dell'uomo il dolore
lo posso sentire quel crudele sapor
e forse è la misura per capire l'amore
forse è la misura per capire l'amore
Padre Mediterraneo che mi hai dato il respiro
e i miei passi di uomo, io sono confuso
se voglio il perdono o se di condanna sarà la sentenza
perché da quassù non riesco a capire
cosa si cela nel fondo del cuore dell'uomo
cosa si cela nel fondo del cuore dell'uomo
Padre Mediterraneo se ci illude il tuo vento
fa che la nostra fine rimanga viva nel tempo
che il nome di chi è partito diventi parola e memoria
che il nome di chi se n'è andato diventi memoria
che arrivi almeno la nostra storia
che arrivi almeno la nostra storia
che viva almeno la nostra storia
che viva almeno la nostra storia
Oltre il deserto e le spine, oltre la guerra e la fame
oltre il sentiero che unisce, oltre la strada che un giorno finisce
oltre la pietra rovente, oltre la lingua che mente
oltre la voce che ride, oltre la spada che uccide
oltre questo orizzonte, oltre la vita e la morte
Per quanto si muore noi sempre vivremo
per quanto si muore noi sempre vivremo
per quanto si muore noi sempre vivremo
per quanto si muore noi sempre vivremo
inviata da dq82 - 6/7/2023 - 12:27
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Altomare
feat. Ian Anderson, The One Who Sings (nome d’arte di Zolani Mahola)
“Per quanto si muore” chiude il cerchio, e come “Mediterranea” apriva il tema con i viaggi della speranza”, così questa ultima traccia racconta di viaggi che, purtroppo, finiscono con la morte. Una fine, che però, a differenza dell’epica antica, non regala eroi, ma solo disperati che, una volta morti, diventano anche oggetto di denigrazione.
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